APERTURA IN ROSSO PER LE BORSE EUROPEE CHE PAGANO ANCORA I DATI DELUDENTI SUL LAVORO USA: MILANO -0,4% - POSITIVI UBI BANCA (+0,4%), MEDIOBANCA (+0,3%) E GENERALI (+0,3%) - AL LEONE DI TRIESTE IN ARRIVO MARIO GRECO COME CEO - TOKYO: I TITOLI SONY SOTTO LA SOGLIA DEI MILLE YEN PER AZIONE (996) PER LA PRIMA VOLTA DAL 1980 - ISVAP CHIEDE A FONSAI LUMI SUI CONTI UNIPOL - PICCOLI AZIONISTI SEAT SUL PIEDE DI GUERRA - UNA POLTRONA CINESE NEL BOARD VOLKSWAGEN…

1 - BORSA: IPOTESI SUPERPIANO UE NON SPINGE LISTINI, -0,6% IL FTSE MIB...
Radiocor - Apertura in rosso per le Borse europee che pagano ancora i dati deludenti sul lavoro Usa e le preoccupazioni per la crescita mondiale. Sulla scia di Tokyo (-1,7%), Parigi cede lo 0,4% e Francoforte l'1%, mentre a Milano Ftse Mib e All Share perdono lo 0,4%. I listini, almeno per il momento, non cavalcano dunque l'ipotesi di un super piano Ue (che coinvolgerebbe la politica e la Bce) per salvare l'euro.

Sul listino milanese, i pochi titoli positivi sono alcuni finanziari, tra cui Ubi Banca (+0,4%), Mediobanca (+0,3%) e Generali (+0,3%) che sabato ha visto l'avvicendamento tra il ceo Giovanni Perissinotto e Mario Greco (Zurich). Sulla parita' Snam e Parmalat mentre i realizzi colpiscono gli industriali a partire da Pirelli (-1,8%), Fiat Industrial (-1,6%) e Fiat (-1,5%) dopo i dati auto diffusi venerdi'. Sul resto del listino balza Iren (+4,5%) dopo l'articolo del Sole 24 Ore sul piano per ridurre il debito. Sul mercato valutario l'euro tiene quota 1,24 dollari, attestandosi a 1,241 mentre il petrolio cala ancora e tocca quota, col Wti consegna luglio, 81,56 dollari al barile.

2 - BORSA: GENERALI (+0,3%) , IN ARRIVO MARIO GRECO COME CEO...
Radiocor - apre positiva (+0,4% a 8,5 euro) e in controtendenza rispetto all'indice Ftse Mib (-0,5%) dopo il cda di sabato che ha sancito la sostituzione del ceo Giovanni Perissinotto con Mario Greco (Zurich). L'intero comparto finanziario e' comunque positivo a Piazza Affari, a differenza degli industriali che invece navigano in coda alle blue chip. La migliore delle banche e' comunque Mediobanca (+0,8%), principale azionista delle Generali.

3 - BORSA TOKYO: NIKKEI CHIUDE A -1,7%, MINIMI DA FINE NOVEMBRE...
Radiocor - Seduta difficile per la Borsa di Tokyo, che ha chiuso ai minimi dal 28 novembre 2011 sulla scia della chiusura negativa di Wall Street venerdi'. Il Nikkei ha perso l'1,71% a 8.295,63 punti, mentre l'indice Topix ha lasciato sul terreno l'1,89% a 695,51. A pesare sono i timori sulla tenuta dell'Eurozona, nonostante le indiscrezioni del Welt am Sonntag su un 'piano d'insieme' per condurre l'Europa fuori dalla crisi allo studio dei presidenti di Bce (Mario Draghi), Ue (Herman Van Rompuy), Commissione europea (Jose Manuel Barroso) ed Eurogruppo (Jean-Claude Juncker). Il piano, secondo il settimanale, sara' presentato al vertice Ue di fine giugno. Le quotazioni di Tokyo sono state inoltre depresse dal dato negativo sul mercato del lavoro Usa, pubblicato venerdi'. Tra i titoli, Sony ha perso l'1,67%, chiudendo sotto i mille yen (996) per la prima volta dal 1980.

4 - BORSA TOKYO: SONY -1,7%, SOTTO I MILLE YEN PER LA PRIMA VOLTA DA 1980...
Radiocor - Seduta storica per Sony alla Borsa di Tokyo. I titoli del gigante dell'elettronica hanno perso l'1,67% e hanno chiuso sotto la soglia dei mille yen per azione (996) per la prima volta dal 1980. Cinque anni fa l'azione Sony valeva piu' di 7mila yen e addirittura 33.500 nel 2000. Quanto all'andamento piu' recente, i corsi del titolo hanno perso oltre il 50% in un anno e il 28% dall'inizio del 2012. A pesare e' la congiuntura economica mondiale, a partire dalla situazione europea, oltre al rafforzamento dello yen, che penalizza le esportazioni

5 - ISVAP CHIEDE A FONSAI LUMI SUI CONTI UNIPOL...
R.FI. per il "Sole 24 Ore" - Sono giorni decisivi per la fusione Unipol-Fonsai e per superare gli eventuali ostacoli che ancora potrebbero frapporsi. Si coglie più ottimismo sull'operazione, anche se il livello di attenzione resta elevato. Non è un caso che abbia fatto alzare le antenne la richiesta dell'Isvap di avere ulteriori ragguagli sull'operazione Unipol-Fonsai. L'Autorità di controllo del settore assicurativo ha infatti chiesto alla compagnia della famiglia Ligresti una serie di documenti relativi al progetto di integrazione con Unipol.

Tra la documentazione acquisita dalla Vigilanza sembra esserci anche la due-diligence svolta dalla compagnia dei Ligresti sul gruppo bolognese. Nel frattempo ci si prepara allo sprint finale. I consiglieri di Unipol sono stati preallertati per martedì, in vista di una possibile riunione del Cda della compagnia bolognese. Unipol sta esaminando da alcuni giorni la contro-proposta di Fonsai e delle altre società dei Ligresti sui concambi nell'integrazione con Bologna. Sempre martedì è in agenda un Cda di Fonsai.

6 - PICCOLI AZIONISTI SEAT SUL PIEDE DI GUERRA...
A.F.D. per il "Sole 24 Ore" - Si scalda il clima in vista dell'assemblea degli azionisti di Seat Pagine Gialle del 12 giugno. Secondo quanto risulta al Sole 24 Ore, i legali dell'associazione Nuovo Mille, in rappresentanza di azionisti titolari di quote per "qualche milione di euro", hanno inviato una lettera alla società per trattare un risarcimento danni. Un invito a trovare un accordo "stragiudiziale" tra Seat e gli azionisti di minoranza, che nei mesi scorsi hanno annunciato una class action.

Gli avvocati hanno anche chiesto all'autorità giudiziaria di fare luce sull'operazione di «leverage buy out» che ha portato nel 2003 BC Partners, CVC Capital, Investitori Associati e Permira ad ottenere il controllo di Seat. L'operazione ha lasciato in eredità un debito "monstre" che ha finito per schiacciare la società e far precipitare il titolo in Borsa. Il default è stato evitato dopo l'ok dei creditori alla ristrutturazione. Il piano, che dovrà ottenere il via libera all'assemblea, diluirà ulteriormente il valore dei titoli, tanto che un azionista parla senza mezzi termini di un «sostanziale esproprio».

7- UNA POLTRONA CINESE NEL BOARD VOLKSWAGEN...
A.Mal.per il "Sole 24 Ore" - Grandi manovre in casa Volkswagen. Il consiglio di sorveglianza tiene tra ieri e oggi una riunione straordinaria per discutere una serie di nomine al vertice per rafforzare la strategia di crescita che punta a scalare i vertici mondiali entro il 2018. La novità più significativa riguarda la Cina: Jochem Heizmann ne assumerà la responsabilità con un posto nel consiglio di direzione del gruppo; sarebbe la prima volta che il maggiore mercato mondiale, da tempo il più importante per Vw, ha un rappresentante "dedicato" in consiglio. Heizmann scavalcherebbe l'attuale numero uno di Vw Cina, Karl-Thomas Neumann che, secondo «Handelsblatt», starebbe per lasciare l'azienda. Il giro di poltrone coinvolgerebbe anche uno degli italiani di Wolfsburg: sempre secondo il quotidiano economico tedesco Luca De Meo, ex manager Fiat e attuale responsabile marketing della marca Vw, passerebbe a guidare vendite e marketing dell'Audi, il marchio più redditizio del gruppo.

8 - LA FORMULA UNO RALLENTA SULL'IPO...
S.Car. per il "Sole 24 Ore" - L'instabilità finanziaria europea proietta sempre più le sue ombre sugli altri continenti: in una sola settimana, cinque grandi Ipo in Asia sono state posposte o cancellate. L'ultima è quella della Formula Uno sul mercato di Singapore, che segue a ruota lo stop allo sbarco a Hong Kong del gruppo britannico del lusso Graff Diamonds. Bernie Ecclestone ha comunque gettato acqua sul fuoco, sottolineando che non si tratta di una cancellazione ma di un rinvio con l'obiettivo di varare il collocamento entro la fine di quest'anno.

Certo, di fronte alla impressionante rarefazione del mercato delle Ipo sono in molti gli analisti a ipotizzare che negli ultimi mesi del 2012 ci dovrà pur essere una ripresa. Ma è chiaro che molto dipenderà da una schiarita sul fronte del debito sovrano europeo, magari accoppiata a un allentamento dei cordoni della borsa da parte della Fed e del Governo cinese.

9 - MORNING NOTE...
Radiocor

Milano - conferenza stampa 'UniCredit Carta E 2012: strategie di coesione sociale per i giovani'. Partecipano, tra gli altri, Gabriele Piccini, country chairman Italia UniCredit; Maurizio Carrara, presidente UniCredit Foundation.

Modena - assemblea generale Confindustria Modena. Partecipa Giorgio Squinzi, presidente Confindustria.

Firenze - assemblea di Confindustria Firenze sul tema 'Firenze: Globale: al bivio tra economia urbana e parco a tema'. Partecipa, tra gli altri, Giorgio Squinzi, presidente di Confindustria.

Pistoia - decima Giornata dell'economia 'Una grande citta'' metropolitana motore di sviluppo del Paese' organizzata dalla Camera di commercio di Pistoia, Camera di commercio di Prato e Camera di commercio di Firenze. Partecipano, tra gli altri, Enrico Rossi, presidente Regione Toscana; Mauro Moretti, a.d. Ferrovie dello Stato; Gaetano Micciche', direttore generale Intesa Sanpaolo; Ferruccio Dardanello; presidente Unioncamere Nazionale.

EURO: Superpiano Ue-Bce per salvare l'euro. Draghi, van Rompuy, Barroso: 'L'unione politica e fiscale, poi possiamo lanciare gli eurobond' (dai giornali). Crisi, arriva il fondo salva-banche. Bce pronta a tagliare i tassi. Servono tra 50 e 90 miliardi. Rajoy: niente aiuti. (La Repubblica, pag. 1,2-3-4,6). Hollande e Monti 'assediano' la Germania per il si' agli eurobond (La Stampa, pag. 7) Fiscal compact, slitta la ratifica. La strana intesa Pd-Pdl: non c'e' fretta (La Repubblica, pag. 7). La follia di Berlino: demolisce l'Europa lucrando sull'euro. Di Renato Brunetta (Il Giornale, pag. 2) 'Rischiamo un nuovo impero tedesco con una periferia povera e indebitata'. Intervista al finanziere George Soros (Corriere della Sera, pag.6)

PIANO CRESCITA: Minibond e fondo per le imprese. Ultimatum alle Regioni su centrali e rigassificatori (Il Corriere della Sera, pag. 1,2,3). Sviluppo, pronti gli incentivi (Il Messaggero, pag. 1)

SPENDING REVIEW: Tappe forzate sui tagli da 4 miliardi (Il Sole 24 Ore del Lunedi', pag.1-6). Sanita', tagli mirati e non al personale. Intervista al ministro della Salute Renato Balduzzi (Il Corriere della Sera, pag. 5)

MERCATI: Borse ancora con il fiato sospeso (Il Sole 24 Ore del Lunedi', pag.21). Il Governo pronto a rilanciare sulla Tobin Tax (La Repubblica, pag. 6)

GENERALI: Dopo lo scontro la prova dei mercati. Almeno un mese per la nomina di Greco come numero uno (Il Corriere della Sera, pag. 21). Generali, test di fuoco per Greco: il nodo Ppf e gli equilibri Rcs-Telco (Il Giornale, pag. 23). Generali senza gloria: finisce un'epoca ma comincia un'altra partita al vertice di Mediobanca (Affari&Finanza, pag.1-4)

MEDIOBANCA: La svolta sull'asse Milano-Trieste. Generali rimette in moto la galassia (CorrierEconomia, pag.1-6)

AXA: De Castries, e sull'Italia ora rilanciamo. Intervista al presidente del gruppo assicurativo francese, Henri de Castries (CorrierEconomia, pag.1-7)

UNIPOL: Cimbri e le Coop, minuti contati. L'a.d. del gruppo alla prova dei soci, mentre si attende la terza controfferta di Sator-Palladio (CorrierEconomia, pag.6)

TELECOM: Bernabe' contro tutti nei labirinti della banda larga (Affari&Finanza, pag.8,9). Banda larga, Telecom contro tutti (CorrierEconomia, pag.13)

BENI STABILI: L'affitto paga, Ebit 2012 verso 150 milioni. Lettera all'investitore (Affari&Finanza, pag.16,17)

AVIO: Pronta al lancio in Piazza Affari, super sponsor la Cdp (Affari&Finanza, pag.18)

BANCHE: Basilea III, allarme banche. 'Sistema piu' inefficiente' (Affari&Finanza, pag.1,2,3). Brusca frenata per il credito al consumo. Nei primi 4 mesi il settore e' arretrato dell'11,3% (Il Sole 24 Ore del Lunedi', pag.15). Per gli sportelli e' stagione di saldi (CorrierEconomia, pag.11)

BANCA POPOLARE DI VICENZA: Zonin: 'Nuove fusioni bancarie. Vicenza sara' tra i predatori' (Affari&Finanza, pag.15)

FONDAZIONI: Arriva la svolta: 'Siamo partner, non bancomat'. Nel 2011 erogati 1,1 miliardi (CorrierEconomia, pag.1-8) Fondazioni in chiave 'micro'. Il microcredito sociale e d'impresa e' la nuova frontiera nella crisi (Il Sole 24 Ore del Lunedi', pag.12)

IREN: cessione di asset 'no core' e cartolarizzazioni per ridurre il debito. Lettera al risparmiatore (Il sole 24 Ore di domenica, pag.1-23)

TERREMOTO: I conti del sisma: 5 miliardi di danni (La Stampa, pag. 11)

CONSUMI: Gelata al Sud. Vendite stabili ma nel Mezzogiorno la flessione e' del 4,2% (Il Sole 24 Ore del Lunedi', pag.1,16)

BENETTON: 'Fuori dalla Borsa per rinascere. Le identita' forti durano nel tempo' (La Stampa, Lavoro in corso pag.II)

AUTO: Bollo e assicurazioni, da record, sull'auto stangata da 9 miliardi (Il Messaggero, pag. 1,7)

 

 

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