giuseppe bono massimo ponzellini nomisma

BONO NON VA IN PENSIONE – L’EX NUMERO UNO DI FINCANTIERI TORNA SUBITO IN PISTA CON “NOMISMA MARE”, LA NUOVA DIVISIONE DELLA SOCIETÀ DI CONSULENZE FONDATA DA ROMANO PRODI NEL 1991: LÌ RITROVERÀ ANCHE MASSIMO PONZELLINI, EX PRESIDENTE DELLA BANCA POPOLARE DI MILANO – L'OBIETTIVO È "ANALIZZARE E STUDIARE GLI ASPETTI DELLE ATTIVITÀ INTERCONNESSE CON IL MARE" (UN AMBIENTE CHE BONO CONOSCE PIUTTOSTO BENE, VISTI  VENT’ANNI DI GOVERNANCE NEL COLOSSO DELLA CANTIERISTICA...)

Alessandro Da Rold per “La Verità”

 

NOMISMA

I vecchi leoni della finanza e dell'industria italiana non smettono di «pesare» nel nostro Paese. Succede così che l'ex numero uno di Fincantieri Giuseppe Bono e l'ex Bpm Massimo Ponzellini si ritrovino insieme in Nomisma Mare, la nuova divisione della società di consulenze di Bologna.

 

Il primo l'avevamo visto uscire di scena a fine aprile, durante il cambio (non semplice) ai vertici del colosso della cantieristica navale. Si era congedato con un video dopo vent' anni di governance in Fincantieri portando un abbraccio virtuale ai circa 10.000 dipendenti dei 18 stabilimenti.

 

giuseppe bono

Del secondo - uomo forte negli anni dell'ultimo governo Berlusconi con la Lega al governo - non si sentiva parlare dalla fine del 2019, quando è stato assolto dall'accusa di associazione per delinquere nel processo d'appello con al centro i presunti finanziamenti illeciti concessi dalla Banca Popolare di Milano tra il 2009 e il 2011. La sentenza aveva messo per sempre la parola fine su quella storia.

 

Ora Ponzellini e Bono si ritrovano insieme dopo che il consiglio di amministrazione di Nomisma Spa - fondata nel 1991 dall'ex premier Romano Prodi - ha appunto deliberato la costituzione di Nomisma Mare, «una divisione incaricata di analizzare e studiare tutti gli aspetti delle attività economiche, produttive, commerciali, turistiche, energetiche, nonché di ricerca direttamente interconnesse con il mare, portando a dialogare soggetti che complessivamente rappresentano circa un quarto del Pil italiano».

 

massimo ponzellini

Non bisogna dimenticare che l'Italia è un Paese che vanta oltre 8.000 km di coste che non vengono sfruttate. La scelta di Nomisma di creare una divisione proprio in questo senso, prende spunto da uno studio preliminare in cui l'incidenza complessiva di questo settore nel suo complesso è stimabile appunto ad oltre il 20 % del Pil. È un settore in cui si muovono più di 250 associazioni imprenditoriali.

 

La nuova branch che, si legge in una nota «si pone come obiettivi immediati quelli di attivare una rete internazionale di centri di analisi e ricerca, ma anche di stabilire un dialogo con tutte le associazioni imprenditoriali del settore mare, sarà guidata da un Comitato di indirizzo composto da Piero Gnudi, presidente di Nomisma Spa, da Luca Dondi, amministratore delegato di Nomisma, da Gianluca Galletti (che presiederà il comitato) e dai cavalieri del lavoro Giuseppe Bono e Massimo Ponzellini.

 

romano prodi

Segretario è Marco Marcatili, global coordinator di Nomisma Mare è Bruno Dardani». Dardani è stato per oltre vent' anni inviato speciale dl Sole 24 Ore, poi corrispondente di Lloyd's List e direttore di Capo Horn Magazine: è considerato uno dei massimi esperti di shipping in Italia. Nomisma Mare si proporrà, spiega il comunicato, «come partner privilegiato per analizzare, specie in chiave internazionale e quindi attraverso una rete di partnership, le problematiche, le tematiche e le opportunità di un comparto che sino a oggi è stato in Italia cronicamente sottovalutato. Sarà presentata ufficialmente il 14 luglio a Bologna»

GIANLUCA GALLETTIpiero gnudiSERGIO MATTARELLA GIUSEPPE BONO Giuseppe BonoGiuseppe Bonogiuseppe bonopiero gnudi (2)Giuseppe Bono giuseppe bono nel 2001 Giuseppe Bono

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