BORSE EUROPEE ALL'INSEGNA DELLA VOLATILITÀ, DOPO IL SALVA-GRECIA: MILANO -0,3% - PERDONO COLPI ENEL (-1,2%), DOPO LA BOCCIATURA DI STANDARD AND POOR'S - TERNA CONFERMA RATING, OUTLOOK NEGATIVO - I PALLONARI SCOZZESI CONTRO IL TAGLIO DEI COMPENSI - BBVA RILEVA, PER 1 EURO, LA CATALANA UNNIM SUPERANDO PER UN SOFFIO LA RIVALE SANTANDER - LA RISCOSSA DEI BTP PREMIA LA SGR DI ALBERTO FOÀ…
1 - BORSA: AVVIO ALL'INSEGNA DELLA VOLATILITA' DOPO GRECIA, -0,3% MILANO...
Radiocor - Avvio all'insegna della volatilita' per le Borse europee che continuano a tenere i riflettori puntati sul fronte greco. Il piano di ristrutturazione del debito ellenico e' stato accettato quasi dall'84% dei creditori cosi' che la direttrice del Fondo Monetario Internazionale, Christine Lagarde, ha stimato che il rischio di una grave crisi dell'Eurozona 'per il momento e' stato superato'. Milano ha avviato le contrattazioni in progresso dello 0,2%, ma ha repentinamente virato al ribasso arrivando a cedere fino allo 0,3%.
Adesso il Ftse Mib registra un -0,15%. Continuano a perdere colpo le Enel (-1,2%), dopo il calo di ieri e la bocciatura di Standard and Poor's. Le banche sono partite al rialzo, ma poi hanno frenato. Fuori dal paniere principale, vanno su le Zucchi (+5%). Sul fronte dei cambi l'euro passa di mano a 1,3218 dollari (1,3259 dollari ieri) e 107,92 yen (107,94). Il petrolio e' in lieve rialzo: il wti sale di 20 centesimi a 106,78 dollari al barile.
2 - BORSA TOKYO: NIKKEI (+1,65%) FESTEGGIA NOTIZIE SU SALVATAGGIO GRECO...
Radiocor - Seduta positiva per la Borsa di Tokyo, che ha beneficiato delle buone notizie sulla ristrutturazione del debito greco. L'83,5% dei creditori privati infatti ha dato via libera alla ristrutturazione debito sovrano di Atene. La percentuale e' pari all'85,8% per i soli detentori di obbligazioni di diritto greco. Il Nikkei ha guadagnato l'1,65% a 9.929,74 punti, mentre l'indice Topix e' salito dell'1,5% a 848,71 punti. Attivita' molto intensa, con 3,48 miliardi di azioni scambiate sul primo mercato.
3 - GRECIA: ADESIONE A SWAP ALL'85,8%, CON CLAUSOLE COLLETTIVE AL 95,7%...
Radiocor - L'83,5% dei creditori privati della Grecia ha dato via libera alla ristrutturazione debito sovrano di Atene. Lo ha annunciato il govern o ellenico, precisando che la percentuale e' pari all'85,8% per i soli detentori di obbligazioni di diritto greco. Atene raccomanda ora l'attivazione delle clausole di azione collettiva, che porteranno il tasso finale di adesione al 95,7%.
4 - LSE: RILEVA FINO AL 60% DEL CAPITALE DI LCH.CLEARNET PER 463 MILIONI...
Radiocor - Il London Stock Exchange e LCH.Clearnet hanno raggiunto un accordo in base al quale Lse presentera' un'offerta cash per salire fino al 60% del capitale della clearing house. L'importo massimo dell'operazione per l'Lse sara' di 463 milioni, che saranno finanziate con risorse esistenti e prestiti bancari.
5 - TERNA:S&P CONFERMA RATING,OUTLOOK NEGATIVO,RIMUOVE CREDITWATCH NEGATIVO...
Radiocor - 'Standard & Poor's ha confermato oggi il rating di lungo e breve termine di Terna, rispettivamente A- e A-2 ed il rating del debito s enior non garantito ad A-. L'outlook e' negativo'. Lo afferma una nota di Terna la quale comunica anche che S&P ha rimosso il rating di lungo termine della societa' ed il rating del debito senior non garantito dallo stato di creditwatch con implicazioni negative, stato in cui gli stessi erano stati posti l'8 dicembre scorso'.
6 - NON SOLO BOND FANTASMA NEL CRACK DEIULEMAR...
C.Fe. per il "Sole 24 Ore" - «Grazie, non ci interessa». Ci sono dossier ai quali è impossibile dire di sì. Uno di questi è quello della Deiulemar: un crack - sul quale sta indagando la procura della Repubblica di Torre Annunziata - ormai diventato per tutti la Parmalat del mare.
La società è salita tristemente agli onori della cronaca per l'emissione di obbligazioni fantasma. Sono 13.000 le famiglie che hanno investito nella compagnia di navigazione che ha fatto la storia di Torre del Greco: storia senza ombre fino a quando i risparmiatori sono stati travolti da perdite per 550 milioni sui bond fantasma. Ma la società delle famiglie Della Gatta, Iuliano e Lembo ha anche debiti con le banche per circa 500 milioni di dollari: esposizione da ristrutturare. Una patata bollente per risolvere la quale sono stati contattati diversi consulenti finanziari e legali nelle ultime settimane. Con la stessa identica risposta: «Grazie, non ci interessa».
7 - BBVA LEADER IN SPAGNA INVESTENDO UN EURO...
G.Ve. per il "Sole 24 Ore" - Basta un euro per diventare la banca più grande di Spagna. Bbva ha appena rilevato la catalana Unnim superando per un soffio la rivale Santander quanto a valore di asset sul mercato iberico. Un'acquisizione, avvenuta a prezzo simbolico, che si inserisce nel piano di ristrutturazione bancaria approvato da Madrid.
Il sorpasso, però, espone l'istituto basco a qualche rischio: Unnim, nata dalla fusione di tre "cajas" (le banche locali duramente colpite dalla crisi) deve rimettere a posto i bilanci. E se il fondo di garanzia pubblico darà un contributo massimo di 4,8 miliardi, Bbva - in caso di problemi - dovrebbe sborsare fino a 1,2 miliardi. Il mercato intanto ha preferito vedere il bicchiere mezzo pieno: il titolo del gruppo basco ieri è stato fra i migliori del comparto bancario, sulla notizia che Unnim, se ben risanata, potrebbe portare in dote 100 milioni di utili nel 2014.
8 - I RANGERS SCOZZESI SNOBBANO L'HAIRCUT...
L.Mais. per il "Sole 24 Ore" - La rapata non convince i virtuosi del pallone. Almeno quelli scozzesi che traccheggiano davanti all'ipotesi di sottoporsi ad un haircut dello stipendio, sforbiciata fino al 75% della busta paga da calciatori, considerata indispensabile per salvare una squadra in crisi. Anzi sostanzialmente fallita. Questo è il destino che attende i gloriosi Glasgow Rangers forti di 54 trofei, glorie del mondo protestante (i cattolici tifano Celtic) che abita oltre il Vallo.
Da due settimane infatti i Rangers sono in uno stato di semi-fallimento sotto la pressione della locale agenzia delle entrate che chiede il saldo di cospicui arretrati. L'haircut sui salari li avrebbe aiutati, ma l'intesa ancora manca. Così all'amministratore, invitato a gestire questa delicata transizione, non è rimasto altro che invocare un Cavaliere Bianco. AAA, compratore disperatamente cercasi per i Rangers di Glasgow sempre che il buonsenso non prevalga alla pervicace resistenza dei giocatori abbarbicati a stipendi in dissolvenza.
9 - LA RISCOSSA DEI BTP PREMIA LA SGR DI FOÃ...
Fa.P. per il "Sole 24 Ore" - Quei fondi monetari della Sgr AcomeA erano partiti subito male. D'altronde se avvii i fondi il 1° giugno del 2011, poco prima della tempesta sull'Italia, e sei investito in BoT e BTp non può certo andarti bene. Il fondo AcomeA liquidità ai primi di dicembre 2011 era infatti in rosso del 6,4% e quello a breve termine del 6,3%. In questi casi puoi fare solo due scelte. O chiudi in perdita le posizioni sull'Italia o decidi di tenere duro e di crederci.
Scelta difficile ma il team di gestori guidati da Alberto Foà ha fatto la scelta giusta, cioè quella di non vendere. Con ottimi risultati. Quei BoT e BTp che hanno riguadagnato valore vedono il fondo liquidità realizzare, dal quel dicembre, una performance del 12,3% e il fondo breve termine il 15,3%. E dalla partenza di quello sfortunato giugno 2011 i due fondi rendono rispettivamente il 5 e l'8%, battendo, tra l'altro ampiamente i loro benchmark di riferimento. Fuori dalla tempesta e senza danni.
10 - MORNING NOTE...
Radiocor
CDA (approvazione dati contabili)- Parmalat.
Grecia - Atene annuncia i risultati definitivi della ristrutturazione del debito (swap bond).
Bruxelles - teleconferenza dell'Eurogruppo per la decisione finale sul secondo pacchetto di aiuti per il salvataggio della Grecia.
Siena - tavola rotonda 'Proteggere una societa' che cambia' con il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, il presidente dell'Inps, Antonio Mastrapasqua, il presidente e il d.g. di Banca Mps, Giuseppe Mussari e Fabrizio Viola.
Roma - si riunisce a palazzo Chigi il Consiglio dei ministri.
Roma - il vice ministro dell'Economia, Vittorio Grilli, interviene ad una tavola rotonda sulla riforma del sistema finanziario e monetario internazionale.
Roma - il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano e il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, partecipano alla presentazione del rapporto 'Il governo dell'energia per lo sviluppo del Paese'.
CRISI: la Grecia passa il test, swap ha superato il 75%. Via ai nuovi bond. Lo spread dei Btp chiude a 300, ma scende fino a 292. Il presidente della Bce , Mario Draghi: la Bce ha fatto la sua parte, ora tocca ai Governi. Tassi fermi, inflazione oltre il target, tagliate le stime di crescita di Eurolandia (dai giornali). Il rischio default per Atene si allontana. L'incognita per gli Stati creditori (Il Corriere della Sera, pag. 5) Ecco tutti i costi del salvataggio della Grecia (La Repubblica, pag. 9). 'Se non sappiamo competere, l'Italia perdera' il lavoro. Bce vada avanti sulla stabilita' dei prezzi'. Intervista all'economista Lorenzo Bini Smaghi (La Stampa, pag. 15)
GOVERNO: il premier Mario Draghi: ora non si allarghi lo spread tra i partiti. Martedi' atteso il voto definitivo della Camera sul decreto alle semplificazioni, poi il passaggio al Senato (dai giornali)
CONFINDUSTRIA: Giorgio Squinzi a un passo dal vertice (dai giornali)
MPS: Alessandro Profumo a un passo dalla presidenza (dai giornali)
UNICREDIT: parte lunedi' il ciclo di consultazioni con i soci per individuare il nuovo presidente. L'a.d. Federico Ghizzoni a Tripoli lunedi' (Il Sole 24 Ore, pag. 34)
PREMAFIN/FONSAI: la cordata di Sator proroga l'offerta (dai giornali) L'esclusiva dei Ligresti messa alla prova (Il Sole 24 Ore, pag. 34). Il concerto Arpe-Meneguzzo e il contrasto con Generali (Il Corriere della Sera, pag. 33)
AUTO: pieno di bonus per i dipendenti tedeschi. Vertici Fiat incontrano premier Monti il 16 marzo (dai giornali)
ALITALIA: Air France in rosso rilancia. Perdite per 809 milioni di euro per la compagnia francese (dai giornali)
IMPREGILO: Salini lancia il guanto di sfida a Gavio (dai giornali)
ENEL: effetti fiscali sull'utile, margini e ricavi in aumento nel 2011 (dai giornali). L'espansione riparte nell'Est Europa (Il Sole 24 Ore, pag. 35)
ENERGIA: 'Attorno a Edipower, con Iren e A2A si puo' svoltare'. Intervista a Bruno Tabacci, assessore al Bilancio a Milano (Il Secolo XIX pag. 19)
EADS: accusa la Cina di boicottare i suoi Airbus (Il Sole 24 Ore, pag. 20)
BIOMEDICALE: il fondo Charme della famiglia Montezemolo rileva Bellco (dai giornali)
BULGARI: priorita' alla crescita interna. Intervista all'a.d. Francesco Trapani. (Il Sole 24 Ore, Impresa & Territori pag. 54 )
LUXOTTICA: le radici in Italia, ma il futuro in Turchia, Brasile, Messico, India e Cina (Il Sole 24 Ore, Moda 24 pag. 6-7 )
FENDER: le mitiche chitarre vanno in Borsa al Nasdaq (dai giornali)
EXPO: vertice con il premier Mario Monti sui nodi.(Il Corriere della Sera, Cronaca di Milano, pag.2 ). 2,5 miliardi da trovare per il 2015 (La Repubblica Milano, pag. V)
SERVIZI PUBBLICI: Torino vende le partecipate. Prossime al via le gare per al cessione di quote in Gtt, Amiat, Sagat e Trm (Il Sole 24 Ore, Impresa & Territori pag. 45)
borsa TokyoPiazza Affariborsa parigiSpreadLUKAS PAPADEMOS jpegTERNAEnelsantander