LA FINE DEGLI IMPERI DELLE TELECOMUNICAZIONI – BRITISH TELECOM TAGLIA 55 MILA DIPENDENTI ENTRO IL 2030: EFFETTO DELL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE, MA NON SOLO – L'AZIENDA MANDA A CASA IL 42% DELLA FORZA LAVORO. SI TRATTA DI 15 MILA INGEGNERI DELLA FIBRA OTTICA E 10 MILA OPERAI DELLA MANUTENZIONE CHE, CON LA FINE DELLA TECNOLOGIA DEL RAME, NON SERVONO PIÙ – TUTTI GLI ALTRI SONO “VITTIME” DELL’AUTOMAZIONE E DELLA DIGITALIZZAZIONE…
Estratto dell'articolo di Massimo Sideri per il “Corriere della Sera”
[…] L’annuncio shock di British Telecom con il preannunciato licenziamento di 55 mila persone da qui alla fine del decennio, il 42 per cento della forza lavoro — peraltro proprio il giorno dopo la notizia che anche Vodafone manderà a casa 11 mila dipendenti — intreccia troppi fili sospesi per non alimentare interrogativi: è colpa di una nuova rivoluzione tecnologica? C’entra l’intelligenza artificiale? È il segnale della fine del telefono?
[…] Già nel 2002 David Isenberg scrisse The rise of the stupid network , la corsa della rete stupida. Le società come Google, Amazon, Netflix, Facebook ed Apple si chiamano Over the Top per un motivo: hanno prosperato sopra i gruppi top che erano appunto i fornitori della rete, portando tutta l’intelligenza e dunque anche il business al livello superiore. Per questo Isenberg la definì la rete stupida, come se fosse solo un tubo per far passare i dati.
A guardare anche l’autopsia a priori fatta dalla stessa Bt la tecnologia ha un ruolo ma diverso da quello scontato dell’Ai che ruba il lavoro all’essere umano: 15 mila saranno ingegneri della fibra ottica che erano stati usati in questi ultimi venti anni per passare dalla vetusta tecnologia del rame a una infrastruttura moderna.
Altri 10 mila saranno tagliati dalle squadre di manutenzione che, cantato il de profundis per il rame, non servono più (era già noto che costasse più mantenere le vecchie reti che passare alle nuove tecnologie di fibra diventate nel frattempo una commodity).
Chiunque abbia seguito l’affaire decennale della rete Telecom sa che una delle questioni chiave, oltre alla garanzia dei debiti, è sempre stata la fetta occupazionale che si portava dietro. Un elemento che ha costretto i vari governi che si sono succeduti a doversene occupare come di un mal di testa.
Tornando ai tagli di Bt gli altri sono contractor e qui sì, gioca un ruolo l’automazione e la digitalizzazione. Con risultati alterni (chi può dirsi un cliente soddisfatto da quando non esistono più i call center e si rimane prigionieri di inefficienti sistemi computerizzati? L’Ai risolverà? Forse.
[…] La vera partita persa dalle telecomunicazioni si è consumata anni fa, quando non sono riuscite a occupare una parte dei servizi da Over the top come la musica o i video. La stessa Vodafone mondo, pur essendo un colosso, non ha creduto nel valore dei contenuti entrando in campo solo quando si muovevano i diretti competitor. La profezia della rete stupida si è avverata. […]