urbano cairo su instagram dall'ospedale san paolo

I DOLORI DEL GIOVANE URBANETTO - DOPO LA SCONFITTA NEL LODO ARBITRALE CONTRO BLACKSTONE, RCS RISCHIA LA CRISI PATRIMONIALE! (CAIRO NON RISCHIA A TITOLO PERSONALE PERCHE' HA FATTO VOTARE AL CDA LA MANLEVA) - CON LA SUA GESTIONE, IL GRUPPO HA PERSO RICAVI PER 250 MILIONI, COMPENSATI DA TAGLI DEI COSTI PER 350 MILIONI - I PROBLEMI IN SPAGNA. LA CONTROLLATA "UNIDAD EDITORIAL" IN FORTE CRISI E LA7 NON HA MAI FATTO UN UTILE (ANCHE NEL 2020, IL CANALE HA CHIUSO IN PERDITA PER 4,3 MILIONI SU RICAVI TOTALI PER 107 MILIONI)

urbano cairo

1 - EFFETTO LODO RCS SCIVOLA A PIAZZA AFFARI

F.Sp. per "la Stampa"

 

I titoli di Rcs e di Cairo Communication pagano pegno in Borsa dopo il lodo arbitrale che ha giudicato «infondate» le domande proposte in causa contro Blackstone, a cui è stata invece riconosciuta non già l'usura, ma «correttezza e buona fede» nell' acquisto datato 2013 dell'immobile di Via Solferino, sede del Corriere della Sera. Rcs ha perso così il 6,16%, -2,5% al netto dello stacco del dividendo.

 

FONDO BLACKSTONE

Cairo Communication è scivolato del 3,14. I timori sono concentrati ora sui riflessi del lodo italiano sulle decisioni della Corte Suprema di New York, dove Blackstone chiede a società e Urbano Cairo (manlevato dal cda) danni multimilionari. In una nota Rcs dice che «la rappresentazione» riportata «su taluni organi di comunicazione in merito all' esito dell' arbitrato» e «alle sue pretese ricadute a carico di Rcs nei due giudizi» americani «contiene affermazioni non corrette e/o fuorvianti».

sede del corriere della sera in via solferino a milano 1

 

Rcs ritiene che i giudizi negli Usa, attualmente sospesi, «siano proposti innanzi a un giudice privo di giurisdizione e siano comunque infondati», con un danno che «non risulta neppure quantificato», anche se si è parlato di due cause da 300 milioni ciascuna.

Rcs conferma anche la fondatezza di non aver accantonato alcunché per un' eventuale sconfitta in tribunale. «Le valutazioni», si spiega, sono state fatte «in conformità ai principi contabili, tenendo conto, fra gli eventuali scenari, anche di quello che si è verificato con il lodo del 14 maggio».

 

urbano cairo la7

2 - IL BOOMERANG DI CAIRO SU BLACKSTONE. ECCO PERCHE’ ORA RCS

RISCHIA LA CRISI PATRIMONIALE

Analisi di Fabio Pavesi per https://www.affaritaliani.it

 

Ha rilanciato la sua Rcs dopo anni di perdite, ma ora quella sconfitta nel lodo arbitrale sull’immobile di via Solferino che la contrappone a Blackstone, rischia di trasformarsi in un boomerang esiziale per il gruppo che edita il Corriere della Sera. Per Urbano Cairo, che ha fortemente voluto lo scontro con il fondo Usa sul prezzo di vendita della sede del primo

enrico mentana premiato da urbano cairo

giornale italiano, il verdetto dell’arbitrato annuncia guai grossi.

 

Nulla vietera a Blackstone di andare avanti a testa bassa nella causa intentata a New York per la richiesta dei danni per oltre 300 milioni di dollari verso Rcs per la mancata vendita dell’immobile di via Solferino ad Allianz. Un affare sfumato da 250 milioni dopo che Cairo ha aperto la contesa sul prezzo parlando esplicitamente di usura. Usura che secondo il collegio arbitrale non c’e stata.

 

E ora la beffa e servita. Le cifre in gioco sono tali da mandare al tappeto la sua Rcs. Lui Urbano Cairo l’ad, nonche l’azionista di controllo, si e premurato di non subire alcun danno a titolo personale. Il Cda di Rcs ha votato la manleva per Cairo in caso di soccombenza con relativa richiesta di risarcimento plurimilionario. Se Blackstone vincera la causa a New York allora i danni finiranno tutti sull’azienda. Che rischia di riportare indietro l’orologio di anni, gli anni delle perdite milionarie sotto la gestione del cosiddetto Salotto buono.

sede del corriere della sera in via solferino a milano 6

 

GLI ANNI DEL RILANCIO DI RCS

Dopo i primi anni di forte rilancio, ora anche Rcs paga dazio alla crisi. Quando l’imprenditore alessandrino conquisto Rcs nell’estate del 2016, si ritrovo tra le mani un gruppo che fatturava un miliardo perdendo pero 175 milioni. I soli costi pareggiavano i ricavi. Gia nel 2016 ecco la svolta: primo piccolo utile da 3,5 milioni. E poi una lunga cavalcata al rialzo con utili saliti al picco degli 85 milioni nel 2018. La cura ha funzionato, grazie a una meticolosa opera di taglio dei costi. I ricavi infatti hanno continuato a flettere. Quattro anni dopo a fine del 2020, Rcs si ritrova con soli 750 milioni di ricavi, perdendo per strada 250 milioni di entrate. Ma proprio la cura dei costi ha fatto il miracolo degli utili.

 

urbano cairo ops

RCS CON CAIRO HA PERSO RICAVI PER 250 MILIONI, COMPENSATI

DA TAGLI DEI COSTI PER 350 MILIONI

Cairo nel corso della sua gestione ha tagliato costi complessivi per la bellezza di 350 milioni. Ecco il miracolo. Con ricavi declinanti anche per il primo editore italiano, l’accetta forte sul fronte dei costi ha consentito di ritrovare margini e utili. Ma piu di tanto la cura dei costi ha un limite. Puoi raschiare il barile quanto puoi ma alla fine anche i tagli toccano il fondo. E infatti negli ultimi 2 anni i profitti hanno intrapreso la via discendente.

 

RCS 2

Dagli 85 milioni del 2018 a fine 2020 gli utili si sono assottigliati a poco piu di 30. E con il primo trimestre del 2021 ecco la perdita per 3,2 milioni. Di fatto la crisi dell’editoria non molla la presa e il crinale dei ricavi e in progressiva discesa. Cairo “mani di forbice” e stato abilissimo nei primi anni a ridare redditivita ed efficienza agendo sui costi di cui ha il controllo, meno, molto meno puo fare sui ricavi. E cosi Rcs si presenta indebolita oggi a fronte di un’eventuale richiesta danni da parte di Blackrock.

 

Con poco piu di 700 milioni di ricavi e un margine lordo che nel 2020 ha superato di poco gli 80 milioni, un costo suppletivo da danno chiesto da Blackstone di soli 100 milioni manderebbe in perdita secca Rcs. Se poi il danno fosse di 200 milioni la perdita potrebbe essere tale da intaccare pesantemente il patrimonio netto che a livello di gruppo e di 311 milioni. E cosi tanta fatica per nulla. Utili che scomparirebbero e vanificando anche lo sforzo profuso di abbattere il debito portato avanti da Cairo in questi anni. Sotto la sua gestione infatti i debiti finanziari netti sono scesi da oltre 360 milioni a meno di 50 milioni.

URBANO CAIRO

 

Una debacle per Rcs se Blackstone ribaltando la contesa vincesse mettendo in ginocchio il primo gruppo editoriale italiano. Una parabola amarissima per il grande ristrutturatore che abilmente si e tirato fuori da ogni conseguenza patrimoniale personale facendosi manlevare da eventuali danni dal “suo” Cda. Non solo blackstone, c’e la crisi di Unidad editorial Blackstone e la mina, ma non e l’unica. Cairo ha grossi problemi in Spagna. La controllata Unidad editorial e in forte crisi. Nell’ultimo anno ha perso molti ricavi, scesi ormai a 203 milioni con un margine lordo di 15 e una perdita per 11 milioni.

 

Ebbene il gruppo spagnolo e in carico a bilancio Rcs per la bellezza di 334 milioni. Vuol dire oltre 20 volte il margine lordo e tre volte l’intero patrimonio netto. Per ora l’impairment test ha rivelato che non c’e necessita di svalutazioni dopo quelli gia effettuate in passato. Ma se le cose sul fronte di fatturato e margini non si riprenderanno difficile tenere a bilancio a lungo un valore cosi importante. Si rischiano nuove svalutazioni future che appesantirebbero il conto economico, affiancandosi a eventuali costi per i risarcimenti a Blackstone.

 

L’ULTIMO CRUCCIO: LA7

RCS 1

E la sua prima creatura che gli ha dato grande visibilita mediatica. Il canale la7 gli ha assicurato, prima della conquista di Rcs quel peso di notorieta che i soli periodici del gruppo non gli potevano certo dare. Ogni anno alla presentazione dei risultati del gruppo Cairo Communications, vengono evidenziati i buoni dati di ascolto dell’emittente. Peccato che la visibilita non paghi sui conti. La7 non ha mai fatto un utile.

 

La striscia negativa e implacabile. Anche nel 2020, il canale televisivo ha chiuso in perdita per 4,3 milioni su ricavi totali per 107 milioni. L’emittente va in perdita per 6 milioni gia a livello di risultato operativo dato che sconta ammortamenti e svalutazioni per 12 milioni. Qui il miracolo di Rcs dove Cairo ha tagliato costi con intensita superiore al calo dei ricavi non e riuscito. I costi del personale tra cui le star televisive e i costi operativi pesano tuttora per circa 100 milioni, assorbendo quasi del tutto le entrate pubblicitarie. La visibilita televisiva si paga.

urbano cairo

Ultimi Dagoreport

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…

ignazio la russa giorgia meloni daniela santanche lucio malan

DAGOREPORT - DANIELA SANTANCHÈ A FINE CORSA? IL CAPOGRUPPO DI FDI IN SENATO, LUCIO MALAN, È A PALAZZO CHIGI E POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO MINISTRO DEL TURISMO, AL POSTO DELLA “PITONESSA” – IERI L’INCONTRO TRA IGNAZIO LA RUSSA E GIORGIA MELONI: LA DUCETTA POTREBBE AVER CHIESTO AL PRESIDENTE DEL SENATO, IN QUANTO AVVOCATO DELL’IMPRENDITRICE, RASSICURAZIONI SULLA SENTENZA DI PRIMO GRADO. LA RISPOSTA? CARA GIORGIA, NON TI POSSO GARANTIRE NIENTE. COME SAI, LA LEGGE PER I NEMICI SI APPLICA, E PER GLI AMICI SI INTERPRETA. MORALE DELLA FAVA: LA “SANTA” HA UN PIEDE E MEZZO FUORI DAL MINISTERO - LA SMENTITA DI PALAZZO CHIGI