FITCH “MINACCIA” LA FRANCIA E LE BORSE VANNO GIÙ (MILANO -0,29%) - MALE ANCHE L’ASIA - IL DOLLARO RESTA SOPRA 1,3 € - MA QUANTO PIACE TWITTER ALLO SCEICCO SAUDITA (INVESTE 300 MLN $) - FONDAZIONE MPS SI ACCORDA CON LE BANCHE SUL CREDITO - LA BUROCRAZIA AMERICANA FRENA LA SALITA FIAT AL 58% DI CHRYSLER - VITA (GIUSEPPE) NUOVA IN ALLIANZ DOPO CUCCHIANI - BONICI ASSOLTO PER PARMALAT MA PAGA I DANNI - L’INSONNIA DA STRESS DEL CEO DI LLOYDS ANTONIO HORTA…

1. BORSA: EUROPA DEBOLE, PESA FITCH SU FRANCIA; MILANO +0,29%...
(ANSA) - Borse europee deboli dopo che venerdì Fitch ha deciso di abbassare l'outlook della Francia da stabile a negativo. E sotto osservazione sono anche Italia, Spagna, Belgio, Slovenia, Cipro e Irlanda con l'agenzia di rating che le ha minacciate di un taglio del rating. I futures su Wall Street si mostrano in calo anche in scia alle perdite dei listini asiatici, frenati peraltro della morte del leader nordcoreano Kim Jong-il. L'indice paneuropeo dj stoxx 600 è poco sotto la parità (-0,05%).

Il mercato guarda anche a Bruxelles e al vertice dei ministri delle finanze. A livello settoriale si mostrano deboli bancari (sottoindice dj stoxx -0,29%) e materie prime (-0,35%). Nel credito cedono in particolare Lloyd's (-1,9%), Barclays (-1,37%), Rbs (-1,25%). Acquisti, invece, sugli automobilistici.

Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali borse europee. - Londra -0,09% - Parigi -0,36% - Francoforte +0,13% - Madrid +0,02% - Milano +0,29% - Amsterdam -0,19% - Stoccolma +0,25% - Zurigo -0,12%.

2. BORSA: ASIA IN CALO, GUARDA A DEBITO EUROPA E MOSSE FITCH...
(ANSA) - Borse di Asia e Pacifico in deciso calo con l'indice d'area Msci che cede quasi il 2%. Sul fronte delle valute il dollaro continua ad essere in rialzo, mentre scende il won che sconta l'effetto della morte del 'caro leader' nordcoreano Kim Jong-il. La Piazza di Seul affonda e cede quasi tre punti e mezzo percentuali. I mercati guardano poi ancora all'Europa e alla riunione dei ministri delle finanze a Bruxelles. L'euro è sotto pressione sui mercati valutari nipponici dopo che Fitch ha ventilato il taglio del rating della Francia con l'outlook negativo e una bocciatura possibile nell'arco di due anni.

Mentre nuove misure posso colpire Belgio, Cipro, Irlanda, Italia, Slovenia e Spagna. Per quest'ultima, domani, è prevista una nuova asta di titoli di stato a tre e sei mesi. Cali diffusi poi per greggio, rame e e oro. A Sidney affonda Billabong (-44,2%) sulle taglio delle stime di utile. Sotto pressione le materie prime con Alumina (-6,8%), Woodside Petroleum (-3,39%). A Tokyo cedono Olympus (-8,8%), Panasonic (-4,9%), Nomura (-4,3%).

Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali borse di Asia e Pacifico. - Tokyo -1,26% - Hong Kong -1,22% (seduta in corso) - Shanghai -0,30% - Taiwan -2,24% - Seul -3,43% - Sidney -2,38% - Mumbai -1,41% (seduta in corso) - Singapore +0,32% - Bangkok +0,36% - Giakarta -0,11% (seduta in corso).

3. DOLLARO APRE A 1,3015 SU EURO...
(ANSA) - Dollaro resta sopra la soglia degli 1,30 nei confronti dell'euro nei primi scambi della giornata. Le prime indicazioni danno il cambio a 1,3015, in linea con le indicazioni di venerdì scorso.

4. MORNING NOTE: L'AGENDA DI LUNEDI' 19 DICEMBRE...
Radiocor - Milano: si riunisce il Cda di Rcs.

- Roma: la manovra di finanza pubblica viene incardinata al Senato della Repubblica, dopo l'approvazione della Camera.

- Roma: sciopero del pubblico impiego; interventi di Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti al presidio davanti a Montecitorio.

- Roma: la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia e il ministro Enzo Moavero partecipano al convegno su 'L'Europa e l'agenda di riforme'.

- Bruxelles: audizione del presidente Bce, Mario Draghi, al Parlamento europeo.

5. MORNING NOTE: ECONOMIA E FINANZA DAI GIORNALI...
Radiocor - MANOVRA: la caccia agli evasori, senza attivita' finanziarie 15 mln di italiani, via ai controlli. Tasse locali, corsa ai rincari (dai giornali). Licenziamenti facili, la Cgil gela la Fornero. Il ministro Passera, esclude manovre bis, avanza con le liberalizzazioni e archivia il beauty contest per le frequenze tv. Casse private sotto esame (dai giornali). Camusso: su pensioni intervento folle, Governo supponente, intervista al segretario Cgil (Corriere della Sera, pag.3). 'Parliamo di precari, sui licenziamenti non si tratta', intervista al segretario confederale Cgil con delega sul lavoro, Fulcio Fammoni (Qn - Il Resto del Carlino). 'Ticket proporzionati a redditi e famiglie', intervista al ministro della Salute, Renato Balduzzi (La Stampa, pag. 3). 'Su taxi e farmacie il Governo non si ferma', intervista al ministero della Coesione, Fabrizio Barca (La Stampa, pag. 7). Il poster del Lunedi': Imu pronta all'esordio tra prima casa, aliquote e nuove rendite (Il Sole 24 Ore del Lunedi', pag. 1, 4 e 5). Studi di settore, il Fisco attacca (Il Sole 24 Ore del Lunedi' - Norme e Tributi, pag. 1).

GOOGLE: 'Brutale concorrenza con Apple', intervista al presidente Eric Schmidt (Corriere della Sera, pag. 25).

TRENI: Della Valle contro Moretti, 'vada a casa' (dai giornali).

CRISI: Monito di Draghi sul rischio break-up, il riflessivo metodo dell'uomo incaricato di salvare l'euro (Financial Times, pag. 1 e 7). Per Draghi non c'e' alternativa al rigore, il 2012 sara' un altro anno difficile (dai giornali).

RISPARMIO: euro, Btp, azioni, i consigli per un 2012 al sicuro (CorrierEconomia, pag. 1, 18-26).

FINANZA: l'anno degli addii, chi sara' il king maker? (CorrierEconomia, pag. 2 e 3).

FERRAGAMO: la cerniera-lampo, da matricola a blue chip in sei mesi (lettera al risparmiatore, Il Sole 24 Ore di Domenica, pag. 1 e 22).

6. INTERNET: IL PRINCIPE AL-WALEED INVESTE 300 MILIONI DI $ IN TWITTER...
Radiocor - La holding Kingdom del miliardario saudita Al-Waleed ben Talal ha reso noto di avere investito - dopo mesi di trattative - 300 milioni di dollari nel sito di micro-blog Twitter. Un'operazione da ritenersi strategica che, precisa il gruppo, 'ribadisce la nostra capacita' di identificare le opportunita' d'investimento nelle imprese a forte crescita con un impatto globale'.

7. FONDAZIONE MPS: RAGGIUNTI DUE ACCORDI CON BANCHE SU DEBITO...
Radiocor - La Fondazione Mps, con la conclusione di due accordi di standstill, ha chiuso positivamente le trattative con il pool delle 11 banche del finanziamento erogato in occasione dell'ultimo aumento di capitale di Banca Mps e con uno dei due istituti controparti della stessa Fondazione nei contratti di total return swap. Gli accordi, si legge in una nota, prevedono la sospensione fino al 15 marzo 2012 del meccanismo di integrazione e svincolo delle garanzie prestate dalla Fondazione in relazione a detti contratti.

8. LA BUROCRAZIA USA RALLENTA FIAT-CHRYSLER...
A. Mal. per "Il Sole 24 Ore" - La "salita" di Fiat in Chrysler potrebbe slittare al 2012. Il Lingotto controlla attualmente il 53,5% dell'azienda americana e salirà al 58,5% una volta omologata l'auto "ecologica" su piattaforma Fiat in grado di fare almeno 40 miglia per gallone di benzina (è la Dodge Dart, che verrà presentata al Salone di Detroit a gennaio). L'omologazione, finora attesa entro fine anno, rischia però di slittare al 2012: i prototipi dell'auto sono già stati spediti all'Epa, l'ente americano per la protezione dell'ambiente.

Ma la burocrazia ha i suoi tempi, e l'ok potrebbe anche non arrivare prima del 31 dicembre. Il bilancio 2011 di Fiat, in cui Chrysler è consolidata al 100% dallo scorso primo giugno, non cambierà; se la quota di controllo a fine anno sarà ancora del 53,5%, la modifica più rilevante sarà la quota dell'utile netto Chrysler di competenza dei soci di minoranza (46,5% e non 41,5%). Nessuna conseguenza dal punto di vista operativo. E se i test dell'Epa dovessero andare troppo per le lunghe... il contratto firmato nel 2009 dà a Fiat la possibilità di effettuarli in proprio.

9. DOPO CUCCHIANI ALLIANZ TORNA A VITA...
R. Fi. per "Il Sole 24 Ore" - Allianz completa il riassetto manageriale seguito alle dimissioni di Enrico Tomaso Cucchiani; manager che ha lasciato il vertice del colosso assicurativo di Monaco per andare a prendere il posto di Corrado Passera alla guida di Intesa Sanpaolo. Così, dopo le sostituzioni in settimana nel consiglio di gestione del gruppo, ieri sono arrivate anche le nomine nella controllata italiana di Allianz: Giuseppe Vita è stato scelto per la presidenza di Allianz Italia con effetto dal prossimo 22 dicembre.

Vita, era stato presidente dalla fusione di Ras, Lloyd Adriatico e Subalpina nell'ottobre 2007 fino al 9 febbraio 2009, quando aveva lasciato a Cucchiani la presidenza, diventando vice presidente vicario. Vita, che fra i tanti incarichi nella corporate tedesca è stato anche presidente di Deutsche Bank Spa, affianca al vertice di Allianz Italia l'amministratore delegato George Sartorel, manager australiano che dall'aprile del 2010 guida le realtà italiane della compagnia.

10. L'ASSOLTO DI PARMALAT PAGA I DANNI DEL DEFAULT...
Ma. Mo. per "Il Sole 24 Ore" - L'ultimo tassello del processo Parmalat sull'aggiotaggio, quello per il quale l'ex patron Calisto Tanzi sta scontando in carcere 8 anni e un mese, è stato scritto ieri: uno degli imputati Giovanni Bonici, l'ultimo presidente della Bonlat, la società delle Cayman in cui sparivano i debiti falsi di Collecchio, in Appello dove era stato retrocesso dalla Cassazione, è stato assolto perché nel frattempo è intervenuta la prescrizione. Ma l'ex direttore del Venezuela esulta solo a metà.

Alle parti civili tra le quali le 32mila del Comitato bondholder Sanpaolo, nonostante l'assoluzione di Bonici, è stata riconosciuta una provvisionale di 100milioni di euro per i danni materiali subiti per l'avere investito i risparmi nelle obbligazioni della Parmalat. Per Bonici un brutto colpo, ma ai risparmiatori è ben chiara la prospettiva che difficilmente potranno essere ristorati dalle casse dell'ex direttore del Venezuela. Resta il riconoscimento del danno materiale che se non viene monetizzato immediatamente potrà essere fatto valere in altri processi civili.

11. NELLA NOTTE DI LLOYDS HORTA CURA L'INSONNIA...
R. Fi. per "Il Sole 24 Ore" - Antonio Horta Osorio, ceo di Lloyds bank, ha provato sulla propria pelle il caos della congiuntura attuale. Alla guida di una banca nazionalizzata che ha chiuso i primi nove mesi del 2011 in perdita per 3,86 miliardi di sterline, è stato travolto dallo stress: ha passato anche cinque notti consecutive senza riuscire a dormire, poi, nell'impossibilità di continuare a gestire l'istituto ha lasciato il timone al direttore finanziario Tim Tookey. Adesso, dopo un mese di cure in una clinica londinese sembra finalmente guarito.

Il manager ha scritto al board del gruppo bancario per spiegare che ha «recuperato al 100%» della sua forma psicofisica. «Prendo la mia responsabilità molto seriamente - ha spiegato Horta Osorio - se non fossi guarito al 100%, non avrei detto al board che ero pronto a tornare». Insomma, la crisi dei mercati non è finita, la banca è sempre in difficoltà ma, dal 9 gennaio, l'istituto potrà contare di nuovo sul suo amministratore delegato.

 

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