TRA I RUSSI E ROBERTO CAVALLI CI SI METTONO LE SANZIONI. E VTB CERCA UN SOCIO PER AGGIRARLE - DELRIO CON F2I PER FONDERE LE EX MUNICIPALIZZATE - TECNOLOGIA: MENO TABLET, PIù SMARTPHONE

1. PARTERRE

Da “Il Sole 24 Ore

 

CAVALLI, VTB CERCA SOCI PER EVITARE LE SANZIONI

flavio briatore ritwitta roberto cavalliflavio briatore ritwitta roberto cavalli

Roberto Cavalli che vende ai russi. Ormai è uno dei misteri tra addetti ai lavori della finanza e della moda. L'operazione di cessione a Vtb Capital, braccio finanziario della banca del Cremlino Vtb, si sarebbe dovuta chiudere a settembre sulla base di una valutazione della maison di circa 400 milioni. Ora la prossima scadenza per concludere l'operazione sarebbe novembre.

 

Secondo i rumors Vtb Capital rileverà il 70% della casa di moda fiorentina, per la quale avrebbe già versato un acconto in contanti di 20 milioni. Vtb Capital, per non incorrere nelle sanzioni internazionali per la crisi ucraina (come la casa madre Vtb), starebbe raccogliendo capitali da un consorzio di investitori internazionali provenienti anche da paesi occidentali per concludere il deal. Inizialmente Vtb Capital avrebbe infatti dovuto agire soprattutto come gestore dei fondi di un grande investitore-sottoscrittore: un miliardario russo il cui nome, finora, non è mai trapelato. (C.Fe.)

 

INTESA GIRA 113 IMMOBILI AL NUOVO FONDO DI BARRACK

Colony Capital torna a investire nel mattone italiano. Dopo aver comperato dieci mesi fa 14 villini a Roma da Unicredit, Tom Barrack, il finanziere di origini libanesi a capo della Colony Capital, acquista le quote di un fondo immobiliare di nuova costituzione che sarà gestito da IDea Fimit Sgr. Nel fondo Intesa Sanpaolo trasferirà un portafoglio di immobili non strumentali, costituito da 113 proprietà - agenzie non strumentali (filiali delle vecchie casse di risparmio incorporate) e diversi immobili centrali e di pregio - per una superficie complessiva di circa 115mila metri quadrati. Il portafoglio è in parte da sviluppare.

LA BANCA RUSSA VTBLA BANCA RUSSA VTB

 

Di rilievo l'immobile ex sede della Cassa di risparmio di Firenze che verrà riqualificato e convertito in residenziale. Nel dettaglio le quote del fondo saranno acquistate da fondi gestiti da Colony Capital per un controvalore di circa 175 milioni di euro, una cifra non lontana dai 140 milioni sborsati per i villini. (P.De.)

 

CONTESE LEGALI IN CASA PETROLVALVES

Finisce in tribunale, quello di Milano, il riassetto di Petrolvalves, società di Varese attiva nel settore delle valvole per il settore petrolifero partecipata dal fondo Sator di Matteo Arpe. Petrolvalves, un'autentica azienda gioiello con un valore superiore a 1,1 miliardi (di cui 200 milioni in cassa) è finita negli ultimi mesi nelle mire di compratori esteri, tra cui General Electric.

 

carlo messina carlo messina

Ma ora sul percorso dell'asta, gestito da Banca Profilo, si inserisce una controversia legale. Infatti la famiglia Lualdi, socio di minoranza della società con il 40%, avrebbe presentato un'azione legale al tribunale civile di Milano per difendere i propri diritti di socio nel futuro riassetto del gruppo. I Lualdi contesterebbero la procedura di vendita (senza la possibilità di esercitare il diritto di prelazione) del 60% dell'azienda lombarda in mano alle figlie del fondatore del gruppo, Mario Candiani. Questa quota è contenuta in una holding partecipata da Sator. (C.Fe.)

 

2. SUSSURRI & GRIDA

Dal "Corriere della Sera"

 

DELRIO E IL FONDO CON F2I PER UNIRE LE EX MUNICIPALIZZATE

Tom Barrack Tom Barrack

(fr. bas.) Mentre i primi cittadini aspettano di vedere la legge di Stabilità, nella quale il premier Matteo Renzi ha promesso di introdurre incentivi per favorire le aggregazioni tra le utility partecipate dai Comuni, il governo starebbe lavorando anche alla creazione di un fondo che possa aiutare la convergenza delle ex municipalizzate. Interessato alla partita non sarebbe il fondo strategico che fa capo alla Cassa depositi e prestiti bensì F2i, il fondo per le infrastrutture che in questi giorni vede l’avvicendamento alla guida tra Vito Gamberale e Renato Ravanelli, l’ex direttore generale di A2A dato ormai per certo per quell’incarico e Vittorio Terzi come presidente (manca il passaggio di nomina da parte del board).

 

Il coinvolgimento di F2i sarebbe il frutto dell’asse tra il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, l’ex sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio, e il vicepresidente di Iren Andrea Viero, che conosce Ravanelli dai tempi di Edipower. Il fondo, che vedrebbe la partecipazione di F2i, avrebbe la funzione di mettere a disposizione dell’equity per rendere le aggregazioni tra le ex municipalizzate sostenibili.

 

BOSCOLO ACCELERA LA VENDITA DEL PATRIMONIO

GRAZIANO DELRIOGRAZIANO DELRIO

(f.ta.) Non c’è due senza tre. Il piano di ristrutturazione del gruppo Boscolo, approvato poche settimane fa dalle banche, si arricchisce di nuove, avanzate trattative per la vendita del Grand hotel cinque stelle Exedra di Nizza, a cui è interessata la francese Altarea Cogedim, leader nelle attività di sviluppo immobiliare e nelle costruzioni. L’ordine di grandezza del prezzo risulta intorno a 50 milioni di euro. L’operazione, se andrà in porto, si aggiungerà alla cessione di altri due asset: il Palace hotel di via Veneto, a Roma, con operazione chiusa giovedì scorso per 65,5 milioni, e l’Aleph, sempre nel centro della capitale, trattato dal gruppo Artic, che fa capo alla famiglia reale del Qatar, per altri 40 milioni.

 

In tutto fanno 155 milioni che finirebbero nelle casse del Boscolo group, gestito dall’amministratore delegato Luciano Fausti per conto delle banche creditrici. Lo stesso Fausti ha avviato anche la vendita di altri due alberghi, quelli di Firenze e Venezia, ognuno per 25 milioni. Così, entro qualche mese, si arriverebbe a superare quota 200 milioni, che basterebbero per chiudere in anticipo la procedura (anche se il piano prevede vendite per 270 milioni).

 

Renato Ravanelli Renato Ravanelli

L’acquirente del Palace hotel è Millennium & Copthorne hotels Plc, quotata alla borsa di Londra, con oltre 100 hotel di proprietà in 19 Paesi del mondo. La transazione è stata seguita, per entrambe le parti, da Bnl e dalla controllante Bnp Paribas. Gli advisor legali risultano lo studio Chiomenti per Millennium e Dla Piper per Boscolo. Quest’ultimo gruppo era rappresentato anche dal broker immobiliare Cushman & Wakefield.

 

BANCA D’ITALIA ARRIVA OTTO ANNI DOPO L’ANTITRUST

(a. pu.) Mentre salgono i costi dei conti correnti, la Banca d’Italia lunedì ha invitato gli istituti di credito a rispettare lo ius variandi : cioè a informare in anticipo di almeno due mesi i clienti, come vuole la legge, quando variano i costi dei contratti, spiegando perché. Il cliente poi approva, o cambia banca senza spese. È un disincentivo agli aumenti immotivati. Ma era il 26 maggio 2006 quando l’Antitrust segnalò problema e soluzione: otto anni e mezzo fa. Repetita iuvant?

 

ignazio visco ignazio visco

3. TECH: NEL 2014 RALLENTANO LE VENDITE DI TABLET, SALGONO QUELLE DEGLI SMARTPHONE

Finanza.com – Più smartphone ma meno tablet. Questo il trend delle vendite dei dispositivi tecnologici nel 2014. Secondo le stime snocciolate oggi da Gartner (NYSE: IT - notizie) , quest'anno le vendite di tablet a livello globale raggiungeranno i 229 milioni di pezzi, in crescita dell'11% rispetto all'anno prima, quando l'aumento era stato addirittura del 55%. "I consumatori sono attratti da altri dispositivi e quelli che già posseggono un tablet tendono a estendere la durata di utilizzo per circa tre anni", spiega Gartner.

 

In un mercato dei dispositivi tecnologici (pc, tablet, cellulari e smartphone) che crescerà del 3,2% nel 2014, un ruolo chiave lo giocheranno gli smartphone. Le vendite in questo segmento saranno trainate soprattutto dai modelli a basso costo, con una diffusione sempre più ampia sui mercati emergenti. Tra i sistemi operativi, la battaglia la vincerà Android che dovrebbe conoscere una crescita del 47% nel 2014.

 

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