L’ACCORDO TELCO-TELEFONICA SCUOTE PIAZZA AFFARI, STABILI LE ALTRE BORSE EUROPEE. SPREAD A 240

1. BORSA: MILANO APRE A +0,5%, OCCHI SU TELECOM DOPO ACCORDO TELEFONICA
Radiocor - Partenza poco mossa per le Borse europee: i listini fanno segnare lievi rialzi mentre i fuochi d'artificio sono tutti a Milano dove il mercato reagisce all'accorda tra Telefonica e i soci italiani di Telco, che portera' subito la societa' spagnola al 66% della scatola che di fatto controlla Telecom Italia. A Piazza Affari il Ftse All Share sale dello 0,45% e il Ftse Mib dello 0,48%. Lieve rialzo anche per Parigi (+0,43%), Francoforte (+0,31%) e Londra (+0,05%).

I titoli del gruppo di tlc sono balzati del 4,8% in avvio e ora hanno frenato a +0,7%. Positive anche le quotazioni dei soci Telco: Mediobanca guadagna l'1,05%, Intesa Sanpaolo lo 0,7% e le Generali lo 0,7%. Maglia rosa e' comunque Azimut, che sale del 2,7%, seguita dal +1,3% di FonSai. Debole invece Tenaris (-1,3%). Sul mercato dei cambi, l'euro tratta a 1,3508 dollari (1,3491 ieri in chiusura) e a 133,84 yen (133,24). Dollaro/yen a 99,06 (98,77). Piatto infine il petrolio: il future nove mbre sul wti si attesa a 103,58 dollari al barile (-0,01%).


2. BORSA TOKYO: CHIUDE QUASI INVARIATA (-0,07%), ATTESA PER DATI USA E GIAPPONE
Radiocor - Chiusura sostanzialmente stabile (-0,07%) per la Borsa di Tokyo, in una seduta contrassegnata dalla prudenza e dall'attesa per i dati macro in uscita da Usa e Giappone. L'indice Nikkei 225 delle 'blue chip' ha ceduto 9,81 punti attestandosi a 14.732,61 punti; l'indice esteso Topix ha ceduto lo 0,34% chiudendo a quota 1.214,87 punti. Nella media gli scambi, con 2,83 miliardi di azioni passate di mano.


3. TELECOM: TELEFONICA AVRA' 66% DI TELCO, DA 1 GENNAIO POTRA' SALIRE AL 100%
Radiocor - Accordo fatto tra i soci italiani di Telco e l'azionista spagnolo Telefonica a cui andra' il controllo del 66% della holding che detiene il 22,4% della societa' di tlc. In una nota congiunta Generali, Intesa SanPaolo e Mediobanca precisano che e' stato modificato il patto parasociale di Telco che prevede due fasi di esecuzione.

La prima comporta un aumento di capitale riservato a Telefonica, che lo sottoscrivera' oggi stesso, per 324 milioni di euro valorizzando cosi' la quota detenuta da Telco in Telecom a 1,09 euro per azione (0,59 euro il prezzo di riferimento di ieri in Borsa). Generali, postaumento di capitale, deterra' il 19,33% di Telco, Intesa SanPaolo e Mebiobanca avranno il 7,34% ciascuna.

Telefonica ha assunto l'impegno a sottoscrivere un altro aumento di capitale per 117 mln a seguito del quale salira' al 70%. Dal primo gennaio 2014 inoltre il gruppo spagnolo ha un'opzione call per acquistare tutte le azioni di Telco dai soci italiani


4. FIAT: CHRYSLER PRESENTA RICHIESTA PER L'IPO, OPERAZIONE DA 100 MLN $
Radiocor - La notizia e' arrivata dopo la chiusura di Wall Street: Chrysler Group, controllata da Fiat, ha presentato richiesta per la quotazione in Borsa, da dove manca dal 1998, come aveva preannunciato la settimana scorsa l'amministratore delegato Sergio Marchionne in un'intervista al Financial Times. L'operazione e' valutata 100 milioni di dollari, anche se gli analisti considerano la cifra solo indicativa.

Come si legge in un comunicato della casa automobilistica di Detroit, e' stato presentato il documento S-1, circa 400 pagine, alla Securities and Exchange Commission, la Consob americana, 'in relazione all'offerta pubblica iniziale di titoli ordinari'. Per il momento, si legge ancora nella nota, non e' ancora stato definito quante azioni saranno offerte e quale sara' il range di prezzo. Come anticipato nei giorni scorsi, a guidare l'Ipo sara' JP Morgan Chase.

A mettere sul piatto i titoli e' il Veba, il fondo pensione di United Auto Workers, il maggiore sindacato americano del settore auto. Veba, che 'ha esercitato il diritto di registrazione', detiene il 41,5% della casa automobilistica americana. L'Ipo di Chrysler, che dovrebbe mettere la parola fine alla disputa con il Veba sul valore della societa', potrebbe ritardare, se non addirittura impedire, la piena integrazione con Fiat, che ha comunque ribadito la volonta' di salire al 100% di Chrysler dall'attuale 58,5%.

'Chrysler dipende dall'alleanza con Fiat, e ogni sviluppo avverso in questa alleanza puo' avere effetti negativi per le nostre prospettive', si legge nella documentazione.


5. GENERALI: GRECO, SODDISFATTI ACCORDO TELCO, OTTIMISTI SU BUON DIVIDENDO 2013
Radiocor - Il group ceo di Generali Mario Greco esprime soddisfazione per l'accordo concluso con Telefonica su Telco, coerente con gli obiettivi della compagnia e si dichiara ottimista sulle prospettive del dividendo 2013. 'Siamo soddisfatti di aver concluso questo accordo che e' in linea con i nostri obiettivi di rafforzamento patrimoniale e che ci permette di guardare con ottimismo alla distribuzione di un dividendo soddisfacente a fine anno', afferma Greco, citato in una nota.

Per le Generali, si legge nella stessa nota, la svalutazione netta della quota in Telco pesera' circa 65 milioni di euro e sara' registrata nel terzo trimestre del 2013. L'intesa 'definisce infine in modo chiaro i possibili periodi di uscita da Telco, il primo a giugno 2014 e il secondo a febbraio 2015'.


6. MORNING NOTE: ECONOMIA E FINANZA DAI QUOTIDIANI
Radiocor - Germania: Merkel, in Europa resta la politica del rigore. 'La nostra linea non cambia, gli altri e la faranno'. Per i 'bond-Italia' clima piu' favorevole (Il Sole 24 Ore pagg.1-7) Svolta dopo il trionfo, il rigore da solo non basta, ora per l'Europa una nuova fase. Tempi lunghi per il nuovo Governo (dai giornali)

Telecom: raggiunto l'accordo con Telefonica. Subito l'ascesa al 65%, i soci italiani resteranno in minoranza, agli spagnoli azioni senza diritti di voto. L'ok dei board di Generali e Intesa dopo il via libera di Mediobanca. operazione da 800 milioni. Ora il mercato attende la carta che Bernabe' giochera' il 3 ottobre. Si apre un caso politico (dai giornali) 'Tronchetti copre le sue colpe e prepara la vendita di Pirelli' (lettera di Massimo Mucchetti, presidente Commissione industria del Senato a la Repubblica, pag.24)

Alitalia: i piani di Air France. Il board siamo interessati ma servono piu' dettagli sui conti. Parigi vuole l'ok preventivo ad un prestito delle banche. Da Roma arriva un via libera: Parigi puo' raddoppiare fino al 50% (dai giornali)

Finmeccanica: accelera sulle cessioni, trattative in fase avanzata per Ansaldo Energia, negoziati per il settore ferroviario. Baluardo Cdp contro coreani e giapponesi (dai giornali)

Draghi: tassi ancora bassi, pronti a dare liquidita' (dai giornali)

Governo: Napolitano, primi segnali di ripresa la politica eviti rotture (dai giornali) Letta al Pdl: nuovo patto di coalizione per il 2014 (dai giornali)

Fisco: Squinzi incalza il Governo: 'prioritario il cuneo, non l'Iva. I sindacati: giu' le tasse sul lavoro o sara' mobilitazione. Letta: vedro' le parti. Il Tesoro studia un decreto da 3 miliardi con Iva e correzione del deficit. Vendita immobili, tagli, acconti Irpef e accise per finanziare il blocco dell'Iva (dai giornali). Montezemolo: un piano per l'Italia; tagliare subito le tasse sul lavoro (lettera al Corriere della Sera pag.1 e 15) La Ue contesta l'Italia sui crediti Iva, verso l'apertura di una procedura d'infazione (Il Sole 24 Ore pag.13) Finanziamento agevolato per Forza Italia, spunta un emendamento 'ad partitum' (la Repubblica pag.4)

Fiat: Chrysler: presenta i documenti per l'ipo a Wall Strert

Mps: Pronto il nuovo piano per convincere Bruxelles (dai giornali) Scontro a londra con Nomura. L'istituto nipponico contesta Siena: nessun prestito, solo derivati. Nel piano i tagli salgono a 7mila posti entro il 2017 (Il Sole 24 Ore pag.37)

Bpm: risponde a Basnkitalia , 'al lavoro sulla governance (dai giornali)

Riva e Ilva: il governo sequestra il decreto. Giallo sulla misura attesa da giorni. Al mattino Zanonato annuncia il provvedimento nel pomeriggio a Palazzo Chigi, ma le convocazioni non arrivano (dai giornali)

Carige: il consiglio rinvia la replica ai rilievi degli ispettori (dai giornali)

Bacardi: nuovi marchi, 20 anni dopo Martini. Il presidente Facundo: resteremo un'azienda familiare (intervista a Il Corriere della Sera pag.33)

Indesit: si cambia, meno esuberi e piu' investimenti (dai giornali)


7. MORNING NOTE: L'AGENDA DI MARTEDI' 24 SETTEMBRE

Radiocor - New York - il presidente del Consiglio, Enrico Letta, interviene al Council on Foreign Relations e all'High Level Political Forum on Sustainable Developement.

Milano - presentazione 'Osservatorio Carte di Credito' di Crif Decision Solutions - Assofin - Gfk Eurisko.

Verona - manifestazione nazionale di tutti i lavoratori del gruppo Riva-Acciaio.

Siena - Cda Mps per varo nuovo piano ristrutturazione

Roma - Giornata Uilca della Banche popolari. Partecipano, tra gli altri, Luigi Odorici, a.d. Bper; Carlo Fratta Pasini, presidente Banco Popolare; Andrea Bonomi, presidente Consiglio di gestione Bpm; Luigi Angeletti, segretario generale Uil.

 

GABRIELE BASILICO FOTOGRAFA CATTELAN IN PIAZZA AFFARI PIAZZA AFFARICATTELAN PIAZZA AFFARI BORSA MILANOPIAZZA AFFARI - MAURIZIO CATTELANFIAT CHRYSLER mario greco Group CEO Mario Greco EURO BANCONOTE

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