adolfo urso carlos tavares lancia ypsilon

NUOVA PUNTATA DELLO SCAZZO FIAT-GOVERNO! – L’AD DI STELLANTIS, CARLOS TAVARES, PRESENTA LA NUOVA LANCIA YPSILON CON UNA BATTUTA: “IL GOVERNO GRECO SARÀ MOLTO FIERO CHE CHIAMIAMO LA NUOVA LANCIA YPSILON”. UN RIFERIMENTO MANCO TROPPO VELATO ALLE POLEMICHE DEL MINISTRO ADOLFO URSO SUL NOME DELL’ALFA ROMEO “MILANO”, POI RIBATTEZZATA “JUNIOR” – L’ANNUNCIO DELL’AZIENDA: A MIRAFIORI SARÀ PRODOTTA LA NUOVA 500 IBRIDA…

John Elkann, Carlos Tavares, Luca Napolitano con la nuova lancia Ypsilon

TAVARES, GOVERNO GRECO SARÀ CONTENTO DEL NOME YPSILON. AD STELLANTIS IRONIZZA SULLA MILANO POI RIBATTEZZATA JUNIOR

(ANSA) - "Il governo greco sarà molto fiero che chiamiamo la nuova Lancia Ypsilon". Lo ha detto l'ad di Stellantis Carlos Tavares durante la presentazione della Lancia Ypsilon alle Ogr di Torino. La battuta fa riferimento alle polemiche con il ministro Adolfo Urso sul nome Milano scelto per l'Alfa Romeo poi ribattezzata Junior.

 

STELLANTIS, MIRAFIORI TIRA IL FIATO CON L’ARRIVO DELLA 500 IBRIDA

Estratto dell’articolo di Filomena Greco per “il Sole 24 Ore”

 

CARLOS TAVARES JOHN ELKANN

È il motore ibrido la possibile chiave di rilancio della produzione di Stellantis in Italia. Questo il tema emerso dall’incontro tra il numero uno del Gruppo automobilistico e i sindacati metalmeccanici.

 

A Mirafiori Stellantis si impegna a sviluppare una versione ibrida della 500, sulla piattaforma della versione elettrica, oltre ad una nuova versione ibrida della Jeep Compass che invece sarà realizzata nello stabilimento di Melfi. «Si tratta di un’importante risultato che ci intestiamo come organizzazioni sindacali, visto le pressioni, le iniziative e le manifestazioni messe in campo - sottolinea il segretario della Fim Ferdinando Uliano - per preservare la missione produttiva di Mirafiori».

 

carlos tavares presenta la alfa romeo milano

L’impatto sui volumi produttivi comunque è di là da venire perché la produzione inizierà nel 2026, sarà dunque necessario gestire almeno un biennio complicato dal punto di vista industriale, tanto che i sindacati hanno chiesto di anticipare la produzione al 2025.

 

L’incontro è stata anche l’occasione per ribadire le missioni industriali degli altri stabilimenti: a Cassino la produzione della nuova Alfa Romeo Stelvio inizierà nell’autunno del 2025 poi nel 2026 sarà la volta della Giulia, con un nuovo modello nel 2027. A Pomigliano il progetto Pandina durerà fino al 2029 e andrà avanti, ha assicurato Tavares, se non ci saranno restrizioni da parte dell’Ue. A Melfi entro il 2026 i modelli in produzione saranno cinque.

carlos tavares 1

 

Due ore prima del tavolo con i sindacati, Tavares ha incontrato i giornalisti per la presentazione della nuova gamma della Lancia Ypsilon e ha difeso il carattere italiano della vettura, progettata in Italia ma prodotta in Spagna. […] In risposta al clamore destato prima dal cambio di nome della Alfa Romeo Milano e poi dal sequestro delle Fiat Topolino, con la bandiera italiana sulla fiancata, Tavares ha ribadito come Stellantis ami le auto e i brand e come «nonostante le difficoltà, le critiche e, a volte, gli insulti, andiamo avanti», per poi aggiungere ironicamente: «Sono certo che il Governo greco sarà orgoglioso del fatto che abbiamo chiamato la Lancia Ypsilon».

CARLOS TAVARES JOHN ELKANN - STELLANTIS

 

Il numero uno di Stellantis ha voluto incontrare i rappresentanti dei lavoratori italiani a un mese e mezzo dall’ultimo incontro a Mirafiori durante il quale il ceo aveva presentato il nuovo reparto di produzione di trasmissioni. Da allora la crisi produttiva di Mirafiori, che ha visto dimezzare i volumi nel primo trimestre dell’anno, si è aggravata con l’arrivo prima del contratto di solidarietà e poi con la chiusura delle Carrozzerie fino al 6 giugno.  […]

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...