francesco giavazzi banche

GIAVAZZI AMARI PER LE BANCHE - L’ALTOLÀ DEL CONSIGLIERE DI DRAGHI AI FONDI DEL PNRR PER GLI ISTITUTI DI CREDITO: “SE CI SONO ALCUNI CHE HANNO PROBLEMI DOVRANNO VEDERSELA DA SOLI O CON LO STATO”. AGLI ISTITUTI BANCARI SPETTA IL COMPITO DI FARE “IL LORO MESTIERE, E SI SPERA CHE LO FACCIANO BENE”. MA NIENTE FONDI EUROPEI - LA BCE APRE INVECE ALL’ELIMINAZIONE DELLE RESTRIZIONI SUL PAGAMENTO DEI DIVIDENDI: LA DECISIONE POTREBBE ESSERE PRESA IL 23 LUGLIO…

FRANCESCO GIAVAZZI

Vittoria Puledda per “la Repubblica”

 

Per molti, ma non per tutti. I fondi messi a disposizione per la ripartenza post Covid, attraverso il Pnrr, non sono previsti per le banche. A loro spetta piuttosto il compito di fare «il loro mestiere e si spera che lo facciano bene» per aiutare il processo finanziario, ha spiegato Francesco Giavazzi, senior professor dell'Università Bocconi e consigliere del premier Mario Draghi. Ma nessuno pensi di risolvere i problemi del credito con i fondi europei, attraverso il Piano che ha appena ricevuto il bollino verde da Bruxelles.

 

«Se ci sono istituti che hanno problemi dovranno vedersela da soli o con lo Stato», ha ulteriormente chiarito (ovviamente senza far nessun riferimento specifico). Accanto al bastone, però, ieri il sistema bancario ha avuto anche la carota: il vice presidente della Bce, Luis De Guindos, ha detto che la Banca centrale potrebbe presto eliminare le restrizioni sul pagamento dei dividendi bancari. Sempre che «l'attività economica procederà al ritmo che prevediamo», ha aggiunto. Una decisione in tal senso potrebbe essere presa il 23 luglio, facendo cadere non solo i limiti alle cedole ma anche ai buyback.

 

BANCHE ONLINE PRELIEVO BANCOMATLUIS DE GUINDOS

 

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