L’ORA DARIO – SCANNAPIECO HA RICEVUTO DAL CDA LE DELEGHE DI AMMINISTRATORE DELEGATO DI CASSA DEPOSITI E PRESTITI: I PRIMI DOSSIER CHE DOVRÀ AFFRONTARE SONO AUTOSTRADE E OPEN FIBER. A GIORNI SI COMINCIA CON I PERCORSI AUTORIZZATIVI PER IL PASSAGGIO DELLE QUOTE DA ENEL, CON DI MEZZO L’OSTACOLO VESTAGER: CDP HA ANCHE IL 10% DI TIM E L’ANTITRUST EUROPEO POTREBBE ECCEPIRE CHE…
Rosario Dimito per “il Messaggero”
Dal Lussemburgo dove ha chiuso la sua esperienza di vicepresidente della Bei, ieri pomeriggio Dario Scannapieco, collegato in video conferenza come tutti gli altri consiglieri, ha ricevuto le deleghe di ad di Cdp. Sul piano formale inizia il nuovo corso avviato dall' assemblea della società di investimenti controllata dal Tesoro e partecipata dalle Fondazioni.
Queste ultime ieri mattine si sono riunite per eleggere il nuovo comitato di supporto di nove membri, organo consultivo facente parte della governance della Cassa che registrerà la conferma alla presidenza di Giovanni Quaglia, numero uno della Crt e figura rappresentativa del mondo degli enti.
Il cda di via Goito ha proceduto anche alla nomina dei comitati endoconsiliari. Il comitato Rischi, con funzioni di controllo e proposte di indirizzo sulla gestione dei rischi e valutazione dell' adozione di nuovi prodotti, è composto da Matteo Melley (presidente), Fabrizia Lapecorella, Fabiana Massa e Anna Girello Garbi.
Il comitato Compensi, che ha il compito di formulare proposte al cda su retribuzioni, fra gli altri, del presidente, dell' ad e del dg, è composto da Lapecorella (presidente), Alessandra Ruzzu e Giorgio Toschi. Il comitato Nomine, con funzioni di supporto nel processo di nomina, fra gli altri, dei membri degli organi sociali delle società direttamente e indirettamente partecipate da Cdp, è composto da Giovanni Gorno Tempini (presidente), Scannapieco e Alessandro Rivera, in conformità a quanto previsto dal relativo Regolamento interno.
fabrizio palermo giovanni gorno tempini dario scannapieco
Infine Il comitato Parti Correlate, che esprime pareri preventivi sulle operazioni con parti correlate poste in essere da Cdp, è composto da Massa (Presidente), Livia Amidani Aliberti e Ruzzu.
IL RISCHIO VESTAGER
Chiuso il capitolo incarichi, Gorno Tempini ha dato un' informativa di tutti i dossier nei quali è coinvolta Cassa a beneficio dei nuovi consiglieri. Il presidente si è soffermato in particolare su Aspi, dopo che due giorni fa l' assemblea di Atlantia, con l' 87%, ha espresso il voto favorevole alla cessione della maggioranza della concessionaria al consorzio Cdp, Blackstone, Macquarie che verrà formalizzata dal board della holding del 10 giugno.
Inoltre Gorno Tempini ha fatto il punto sul riassetto di Open Fiber (OF), la società della fibra ottica dove Enel ha siglato l' accordo per cedere il 10% a Cassa facendola salire dal 50 al 60% e dando il 40% a Macquarie. Va ricordato che a giorni verranno firmati i signing che apriranno la strada a due percorsi autorizzativi.
l primo dovrà essere promosso da via Goito con la Dg Comp Ue in quanto, salendo al 60%, Cdp acquista il controllo di OF che dà luogo a una concentrazione su un mercato regolamentato e sensibile. C' è da sottolineare che Cassa ha anche il 10% di Tim e l' Antitrust europeo potrebbe eccepire che essa siede nei board dei due principali competitor nelle infrastrutture wholesale. Con l' Authority guidata da Margrethe Vestager il processo può durare 30 giorni più altri 15 per eventuali aggiornamenti.
Il secondo iter autorizzativo deve essere avviato da Enel con la notifica della cessione del 40% a Macquarie a Palazzo Chigi ai sensi del golden power perchè il fondo australiano è di nazionalità extra-Ue.
Il tempo massimo in questo caso è di 45 giorni. Considerando la pausa estiva, il completamento potrebbe avvenire in autunno. Intanto Scannapieco ha già convocato per domani alle ore 10 i manager della prima linea, dopo che venerdì scorso si era affacciato in via Goito.