microsoft surface duo

NADELLA JURNATA – MICROSOFT PRESENTA DUE SMARTPHONE SENZA CHIAMARLI SMARTPHONE (PORTA MALE) - HANNO ENTRAMBI ANDROID E DUE SCHERMI CHE SI PIEGANO, MA, RISPETTO AL GALAXY FOLD DI SAMSUNG, DIVISI. E PROMETTONO BENISSIMO - LA STRATEGIA DEL CEO SATYA NADELLA: COLLABORARE CON I COMPETITOR. SE GOOGLE HA IL MIGLIOR SISTEMA OPERATIVO SUL MERCATO, PERCHÉ FARNE UNO IN-HOUSE? – VIDEO

 

Alessio Lana per www.corriere.it

 

Tra smartphone e computer

microsoft surface pro x

Piatto ricco per Microsoft che in una sola serata, a New York, ha lanciato quattro nuovi Surface (Laptop da 13 e 15 pollici, Pro e Pro X), un paio di cuffie ma soprattutto due dispositivi a doppio schermo. Partiamo da questi ultimi due: nonostante l'azienda di Redmond eviti di chiamarli smartphone, in realtà sono i primi telefoni Windows dopo l'abbandono di Windows Phone nel 2017 e sono una chiara risposta ai pieghevoli di Huawei (Mate X) e Samsung (Galaxy Fold). Il più grande dei due è Surface Neo. È composto da due display da 9 pollici che possono ruotare per chiudersi a libretto. Mosso dal nuovo sistema operativo Windows 10 X, con gli schermi affiancati offre una superficie di 13 pollici. L'arrivo è previsto per il 2020

 

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microsoft surface neo 2

«Duo», lo smartphone Android

L'altro telefono (ma alla Microsoft lo definiscono «il primo Surface a entrare in tasca») è il Surface Duo. Più piccolo, è composto da due schermi ultrasottili da 5,6 pollici affiancati che possono essere aperti e chiusi come un libro. Insieme formano una superficie da 8,3 pollici su cui caricare sia i programmi di produttività di Microsoft, come il celebre pacchetto Office, ma anche le app Android. Il sistema operativo di bordo infatti è proprio il robottino verde. Anche qui siamo di fronte a un concept. Per l'arrivo si parla sempre del 2020.

 

Surface Laptop

microsoft surface duo 5

Arriviamo così ai prodotti già disponibili in preordine. Il primo è il portatile ultrasottile Surface Laptop 3, lanciato nella versione da 13,5 pollici come in passato ma anche da 15 pollici. Il più piccolo misura 30,8x22,4x1,45 cm e pesa 1,288 kg, monta Cpu Intel Core i5 o i7, Gpu Intel Iris Plus. Il secondo invece «cresce» fino a 34x24,4x1,45 cm e 1,542 kg mentre sul fronte della Cpu abbandona Intel per abbracciare Amd e i suoi Ryzen 5 e Ryzen 7. Per la memoria si parla di Ssd da 128 Gb a 1 Tb, il sistema operativo è Windows 10 Home e il prezzo parte da 1.169 euro per il piccolo e 1.399 per il 15 pollici. L'arrivo è previsto per il 22 ottobre.

 

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Surface Pro 7

microsoft surface neo 3

Si rinnova anche l'ibrido Surface Pro 7che è un po' tablet e un po' portatile. Non ci sono grandi cambi di rotta e così l'evoluzione della specie vede al centro un display da 12,3 pollici accompagnato da processori Intel Core i3, i5 o i7 di decima generazione, Ssd da 128 Gb fino a 1 Tb, Ram da 4 a 16 Gb e Gpu Intel Uhd o Iris Plus e Windows 10 Home. L'accento è sempre portabilità e leggerezza visto che si parla di 29x20x0.9 cm e 775 o 790 grammi di peso a seconda della configurazione. Preordinabile da subito, il Surface Pro 7 parte da 919 euro.

microsoft surface duo 1

 

Surface Pro X

Ed ecco il Surface Pro X, «il più sottile, leggero, potente e connesso Surface Pro di sempre». Qui Microsoft si è lanciata in una corsa al ribasso per le dimensioni e al rialzo per la potenza. Lo spessore di 5,33 mm e il peso di 762 grammi racchiudono un display da 13 pollici con le cornici così ridotte da entrare nella scocca di un 12 pollici (28,7x20,8 cm). A bordo spicca il processore Microsoft SQ1 progettato in collaborazione con Qualcomm, la Ram è da 8 o 16 Gb, la memoria a stato solido invece va da 128 a 512 Gb. Anche questo è già disponibile in preordine a partire da 1.169 euro.

microsoft surface laptop 3 1

 

Surface Earbuds

microsoft surface earbuds 2

Chiudiamo con le Surface Earbuds, una vera novità in casa Microsoft. Cuffie tondeggianti true wireless che si innestano nell'orecchio, si connettono in Bluetooth e hanno una superficie touch che permette di interagire con diverse funzioni.Oltre a integrarsi con gli assistenti vocali della concorrenza (non solo Cortana quindi ma anche Assistant e Siri) permettono di interagire con Office 365 per gestire a voce calendario, mail e presentazioni. Per il momento sono previste solo negli Stati Uniti a un prezzo di 249 dollari e non ci sono informazioni circa lo sbarco in Italia.

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