marchionne elkann

IL MISTERO MARCHIONNE: QUANDO SI E SAPUTA LA GRAVITA’ DELLE CONDIZIONI DEL MANAGER? STEFANO FELTRI RICORDA CHE A TRE GIORNI DALL'INIZIO DEL DRAMMA, FCA SMENTISCE DAGOSPIA SU UN AVVICENDAMENTO TRA MARCHIONNE E COLAO - UNA SOCIETÀ QUOTATA COME FCA È TENUTA A SOSTITUIRE L'AD APPENA CAPISCE CHE NON È IN GRADO DI ADEMPIERE ALLE SUE FUNZIONI. COME È POSSIBILE CHE MARCHIONNE ABBIA TENUTO TUTTO SEGRETO?

marchionne 8

Stefano Feltri per il Fatto Quotidiano

 

La storia della malattia di Sergio Marchionne si è chiusa nel peggiore dei modi, con il decesso avvenuto mercoledì mattina. Ma un evento già tragico rischia di trasformarsi in un grosso problema finanziario: quando si è saputa la gravità delle condizioni di Marchionne?

 

Dopo qualche rumors su possibili errori in sala operatoria, l' Universitätsspital di Zurigo dove il manager è morto, ha diramato un comunicato: "Marchionne era un paziente dell' Ospedale universitario da più di un anno, si era sottoposto a diverse cure per una grave malattia". Per tutelare il segreto professionale, i manager non danno ulteriori dettagli, quindi non sappiamo per cosa Marchionne fosse in cura.

SERGIO MARCHIONNE

 

Fca è stata costretta a rispondere: "Venerdì 20 luglio la società è stata informata dalla famiglia del dottor Marchionne senza alcun dettaglio del serio deterioramento delle sue condizioni e che di conseguenza egli non sarebbe stato in grado di tornare al lavoro. La società ha quindi prontamente assunto e annunciato le necessarie iniziative il giorno seguente". Secondo fonti vicine al gruppo, soltanto di fronte alle comunicazioni della famiglia il presidente del gruppo John Elkann, a fianco di Marchionne dal 2004, si è precipitato a Zurigo il 20 luglio per capire le reali condizioni dell' ad. Fino a ieri l' azienda aveva accreditato la spiegazione che la morte di Marchionne fosse dovuta a un doppio infarto, dopo il comunicato dell' ospedale pure da Fca dicono di non essere più sicuri che sia quella la vera storia.

 

casa marchionne

A mettere in fila le date emerge una storia incredibile. L' ultima uscita pubblica di Marchionne è il 26 giugno. Come ha ricostruito Paolo Madron su Lettera43.it, autore degli scoop sulla vicenda, già tre giorni dopo Marchionne aveva annullato tutti gli impegni. Il 5 luglio un portavoce di Fca conferma che "Marchionne si è sottoposto nei giorni scorsi a un intervento chirurgico alla spalla destra ed è ora in fase di recupero" (lo scrive l' Ansa). Ancora il 18 luglio, cioè a tre giorni dall' inizio del dramma, l' azienda risponde a indiscrezioni di Dagospia su un avvicendamento tra Marchionne e Vittorio Colao, ex ad di Vodafone: "Come già più volte dichiarato dalla società è previsto che l' avvicendamento avvenga a tempo debito, con una soluzione interna, a seguito di un preciso processo decisionale da tempo in corso". Tutto normale, si aspetta il 2019 come previsto.

SERGIO MARCHIONNE

 

SERGIO MARCHIONNE

Il 20 luglio l' azienda smentisce che nel cda convocato per il giorno successivo ci sia all' ordine del giorno la redistribuzione delle deleghe di Marchionne ad altri manager. L' agenzia Ansa con la posizione dell' azienda è delle 16.20. Incrociando questa informazione con il comunicato di ieri, si deve desumere che dopo quell' ora Elkann riceva le comunicazioni dalla famiglia di Marchionne sulle reali condizioni del manager e in poche ore si avvii la procedura di successione, visto che già alle 7.53 del mattino dopo l' Ansa annuncia che il cda di Fca discuterà della successione al vertice. Ma ancora una volta la posizione dell' azienda sulla salute del manager - riporta l' Ansa - è "nessun commento".

 

SERGIO MARCHIONNE

Una società quotata come Fca è tenuta a sostituire l' ad appena capisce che non è in grado di adempiere alle sue funzioni e deve comunicarlo ai soci perché questa è una informazione molto rilevante per determinare il valore delle azioni in Borsa. Come è possibile che Marchionne abbia tenuto tutto segreto? E perché Fca non è riuscita a sapere nulla sulla salute del manager negli oltre 15 giorni tra l' intervento alla spalla (secondo Lettera43 per operare un sarcoma, un tumore molto grave) e il viaggio di Elkann a Zurigo?

 

stefano feltri

Forse è solo la storia di un uomo che pensava di essere più forte del suo male. Ma gli investitori vorranno capire se ai mercati è stato detto tutto e al momento giusto. Di sicuro la storia infinita della morte del manager col maglione nero non è finita.

richard palmer sergio marchionne john elkannSERGIO MARCHIONNE E JOHN ELKANNmarchionne elkannmarchionne manuela battezzato

 

VITTORIO COLAO

SERGIO MARCHIONNESERGIO MARCHIONNE

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