SPREAD BTP-BUND A 331 PUNTI - BORSE EUROPPE PREOCCUPATE PER IL FISCAL CLIFF USA: MILANO -0,22% - SCENDONO MPS (-1,9%) E MEDIASET (-1,4%) - ARGENTINA: FITCH SENTE PUZZA DI DEFAULT E DECLASSA IL RATING DI CINQUE SCALINI PORTANDOLO A 'CC' - BNP SI SFILA DA FINSOE E LE COOP SALGONO - PREZIOSI CERCA CAPITALI PER LA SUA “GIOCHI PREZIOSI” - CON 310 MLD € DI ATTIVI IN GESTIONE, GENERALI BATTE INTESA NELLA CORSA DELLE SGR…

1 - CRISI: SPREAD BTP-BUND TORNA SOPRA 330 PUNTI, APRE A 331...
(ANSA) - Lo spread tra Btp e Bund torna sopra i 330 punti base. Ai primi scambi il differenziale tra il decennale italiano e quello tedesco è a quota 331 punti. IL rendimento del Btp è del 4,725%.

2 - BORSA: EUROPA PARTE IN DISCESA, TORNANO I TIMORI SU BILANCIO USA
Radiocor - Tornano le preoccupazioni sul fiscal cliff Usa e i mercati europei avviano la seduta all'insegna della cautela. I timori sollevati dal senatore democratico Harry Reid che ha parlato di progressi limitati nella trattativa con i repubblicani sul budget mettono sottotono le piazze azionarie continentali che accusano una leggera flessione.

Piazza Affari cede lo 0,22% nel Ftse Mib e lo 0,19% nel Ftse All Share, Francoforte e Parigi arretrano dello 0,12%, mentre Londra ha aperto le contrattazioni a -0,29%. Sul Ftse Mib, in ritardo le popolari (-2,1% banco Popolare, -0,8% Ubi), ma anche Mps registra un calo dell'1,9%. Torna la debolezza per Mediaset (-1,4%), mentre si segnalano in positivo le utilities dell'energia: +0,49% enel, +0,41% A2a. Sul mercato valutario, euro piuttosto stabile a 1,2931 dollari (1,2938 ieri) mentre corregge sullo yen a 105,89 dai 106,30 di ieri sera. Petrolio in calo a 87,05 dollari al barile.

3 - BORSA TOKYO: -1,2% IN CHIUSURA, PREOCCUPANO PROBLEMI BUDGET USA...
Radiocor - Chiusura in deciso calo per la Borsa di Tokyo, dopo quattro sedute consecutive in rialzo, con l'indice Nikkei 225 che ha terminato la seduta a 9.308,35 punti (-1,22% sulla vigilia). L'attivita' era debole con scambi per 1,73 miliardi di azioni. A pesare sul mercato azionario nipponico le preoccupazioni per i problemi legati al budget americano e un lieve rimbalzo dello yen.

4 - ARGENTINA: FITCH DECLASSA RATING DI CINQUE SCALINI A 'CC'...
Radiocor - Fitch ha declassato di cinque scalini il rating del debito in valuta estera dell'Argentina a 'CC', da 'B' in quanto ritiene 'piu' probabile' un default dei pagamenti del Paese. Cosi' una nota dell'agenzia. L'outlook e' negativo. Fitch ha spiegato la decisione affermando che 'e' possibile un default dell'Argentina', condannata da un tribunale Usa a pagare oltre 1,3 miliardi di dollari a creditori che hanno rifiutato una riconversione del debito del Paese.

5 - SEA: CONFLITTI FRA COMUNE MILANO E F2I POSSONO AVERE EFFETTI NEGATIVI...
Radiocor - I conflitti fra il Comune di Milano, e F2i rischiano di avere effetti negativi su Sea. Lo scrive il gruppo nel supplemento al prospetto informativo redatto in vista della quotazione. Sea - e' scritto nel documento - 'rileva che secondo quanto ha appreso successivamente alla pubblicazione del prospetto e' in atto una situazione di conflittualita' fra il socio di controllo, il Comune di Milano, e F2i'.

Questa situazione 'potrebbe dar luogo ad una divergenza nella posizione dei medesimi su alcune decisioni di natura straordinaria soggetta ad una delle maggioranze qualificate' e di conseguenza 'la mancata adozione da parte dell'organo societario competente di tali decisioni, con possibili effetti negativi sul perseguimento degli obiettivi della Societa' e del Gruppo Sea', recita il prospetto. Nell'integrazione Sea precisa inoltre di non avere adottato alcuna politica dei dividendi. La societa' sottolinea inoltre che il piano industriale 2012-2016 prevede 'un'ipotesi di dividend pay- out del 50%' e che i nuovi contratti di finanziamento e la ridefinizione di quelli vecchi puntano a eliminare ogni limite all'eventuale distribuzione di cedole.

6 - BNP SI SFILA DA FINSOE E LE COOP SALGONO...
An.Giac. per il "Sole 24 Ore" - Importante defezione ai piani alti della catena di controllo di Unipol Gruppo Finanziario. La banca francese Bnp Paribas ha infatti venduto tutti i suoi 96,6 milioni di titoli Finsoe (che possiede il 31,4% di Unipol), rappresentanti il 3,3% del capitale, a Spring 2, che sale così al 4,6%. Spring 2, presieduta da Marco Pedroni, già presidente di Holmo, vede il capitale ripartito fra venticinque cooperative.

Bnp Paribas ha così sciolto anticipatamente il patto parasociale siglato sei anni fa con la holding delle cooperative Holmo, azionista di maggioranza relativa di Finsoe con il 24,5%, tanto che ora nell'azionariato di quest'ultima rimangono a rappresentare i soci esteri solo Jp Morgan Securities con l'1% e il gruppo belga P&V che complessivamente detiene il 3,3% con due pacchetti ripartiti fra P&V Holding e P&V Assurances.

Bnp Paribas, peraltro, già nella primavera scorsa non aveva aderito all'aumento di capitale di 300 milioni di Finsoe necessario a ricapitalizzare a valle Unipol in vista dell'operazione su Fonsai, tanto da aver ridotto la propria quota che erra in partenza del 4,5%. L'uscita di Bnp Paribas è stata contestuale alle dimissioni dal consiglio d'amministrazione di Finsoe presieduto da Giovanni Antonelli di Dirk Ernst, procuratore dell'istituto transalpino che pochi mesi fa aveva sostituito Fabio Gallia, responsabile per l'Italia del gigante bancario francese oltre che amministratore delegato di Bnl Bnp Paribas.

7 - PREZIOSI CERCA CAPITALI PER CONTINUARE A GIOCARE
C.Fe. per il "Sole 24 Ore" - Sono passati due anni dalla possibile Ipo a Piazza Affari e per il gruppo Giochi Preziosi non si parla più di Borsa. L'azienda, che vede come maggiori azionisti il presidente Enrico Preziosi (con il 42,1% delle azioni) e il fondo Clessidra (con il 38%) legati da un patto di sindacato in scadenza fra qualche mese, guarda alla rinegoziazione del debito con le banche (per 300 milioni) e a un'iniezione di capitali, chiesta dagli istituti stessi a causa del calo della redditività del gruppo.

Preziosi è stata colpita dalla crisi economica, al pari di altre società del settore giocattoli. Dunque le banche avrebbero consigliato un aumento di capitale di 50 milioni che scenderà a 30 milioni, nel caso venissero effettuate due cessioni: Giocoplast (che interessa a Imi Fondi Chiusi) e Como Giochi. Se la ricapitalizzazione sarà di 50 milioni, Enrico Preziosi dovrà partecipare con circa 21 milioni per restare in sella al gruppo. Nel caso di iniezione per 30 milioni, dovrà invece contribuire con circa 13 milioni.

8 - GENERALI BATTE INTESA NELLA CORSA DELLE SGR...
R.Sa. per il "Sole 24 Ore" - La mappa mensile del rispamio gestito di Assogestioni incoronerà oggi una nuova regina tra le Sgr della penisola. Generali, con oltre 310 miliardi di attivi in gestione, supererà di slancio il gruppo Intesa Sanpaolo ed assumerà la leadership del settore. Il dato non rappresenta una sorpresa.

È la conseguenza diretta del riassetto dell'asset management del gruppo triestino che, a partire dal primo ottobre, ha riunito sotto un unico ombrello societario di diritto italiano le attività di gestione del risparmio svolte nella penisola con quelle localizzate in Germania e Francia.

La novità merita comunque di essere rimarcata perché rappresenta una significativa controtendenza rispetto al trend che, negli ultimi anni, è stato caratterizzato da una costante delocalizzazione dei flussi di risparmio al di fuori dei confini nazionali. Si temeva che l'ultima direttiva sui fondi d'investimento, la quale fornisce le Sgr di un pieno passaporto europeo, avrebbe accentuato ulteriormente il fenomeno. Invece con Generali assistiamo al percorso inverso. È un segnale di fiducia verso il sistema Italia che i regolatori dovrebbero raccogliere e rafforzare.

9 - MORNING NOTE...
Radiocor

SANITA': Monti, 'Senza fondi sanita' pubblica a rischio' insorgono Pd, Idv e Cgil , poi la correzione (dai giornali) Tagli per 26 miliardi e addio ticket, Balduzzi prepara la rivoluzione: cure pagate in base al reddito (La Repubblica, pag.3).

ILVA: Gli operai occupano lo stabilimento, il governo studia un decreto. Monti da Napolitano: si cerca una soluzione per applicare l'Aia, autorizzazione integrata ambientale. Confindustria: situazione grave, in gioco il futuro dell'industria pesante. E' caccia al tesoro all'estero dei Riva (dai giornali)

DDL FISCO: Sulla delega il Senato da' forfait. Il testo riparte dalla commissione grazie all'asse Lega-Idv, tempi ormai ristretti per l'ok finale. Squinzi:le imprese aspettano da anni, no a rinvii (dai giornali).

CRISI: Ocse: nel 2013 Pil dell'Italia a -1%, nel 2014 si rischia un'altra manovra. Grilli esclude altri interventi. L'allarme di Bankitalia 'Il reddito delle famiglie si riduce ancora', le simulazioni sul 2012: calo del 2,5%, peggio del 2009 (dai giornali). Europa: ecco l'accordo che salva Atene. Via libera agli aiuti, nuovi obiettivi per il risanamento dell'economia. Il premier: ce la faremo (dai giornali)

BANCHE: Il commissario Barnier: 'La riforma di Basilea 3 non parte a inizio 2013, rivisto il calendario dopo lo stop in Usa (Il Sole 24 Ore, pag.1 e 16). Banche estere: non molliamo ma l'Italia cambi passo. Il presidente dell'Aibe Guido Rosa: se non partono le riforme diventa certa la fuga degli investitori (Il Messaggero, pag.17)

TELECOM: Si prepara a dire no a Sawiris. Il gruppo rinuncia a presentare un'offerta non vincolante per Gvt: troppi i sette miliardi richiesti. Bernabe': nessuno stallo, il consiglio del 6 dicembre sara' conclusivo anche su Timedia (dai giornali)

FIAT: Pomigliano, rientrano i 19 Fiom. Fiat: un privilegio senza ragione. L'assunzione dura un giorno: in fabbrica scatta la Cig (dai giornali). Il gruppo automobilistico riapre con successo l'emissione a quattro anni, altri 400 milioni di obbligazioni con rendimento al 7,4% (Il Sole 24 Ore, pag.30)

LUXOTTICA: Luxottica entra col 36% in Salmoiraghi&Vigano' (dai giornali). Intervista al Ceo Andrea Guerra: 'Difendiamo il sistema- Italia, sostegno alla crescita, frenati gli stranieri (Il Sole 24 Ore, pag.31)

RCS: Jovane rafforza la squadra, oggi il nuovo direttore finanziario e il responsabile delle risorse umane. Allo studio il piano con l'aumento di capitale e le cessioni (dai giornali)

PIRELLI: Tronchetti: per il riassetto piu' delle quote conta un futuro di crescita'. Tre strade per il futuro del gruppo, il presidente cerca un nuovo socio: se non lo trova scegliera' l'opzione private equity, con o senza i Malacalza (dai giornali)

ENI: 14 miliardi dalla cessione Galp. Doppia operazione con la dismissione del 4% del gruppo portoghese e un maxibond convertibile (dai giornali)

SEA: Presentato il supplemento al prospetto, piano a rischio se c'e' conflitto tra i soci (dai giornali)

CDP: Bassanini: piu' forza al Fondo strategico. Il presidente di Cdp: presto l'aumento di capitale (Il Sole 24 Ore, pag.29)

GENERALI: Il gruppo batte Intesa nella corsa delle Sgr. Cucchiani: Generali? Intesa non ha progetti (dai giornali)

A2A: Il fondo F2i sale al 100% di Metroweb (dai giornali)

MONEYFARM: I consulenti online che tentano la sfida alle banche (Corriere della Sera, pag.33)

TARIFFE GAS: L'Authority fa il miracolo, in primavera bollette piu' leggere (dai giornali)

Milano: si riunisce il Cda di Rcs MediaGroup per l'esame del piano strategico.

Milano: incontro stampa Merrill Lynch Wealth Management Emea in occasione della presentazione di 'The Year Ahead 2013'.

Milano: convegno Assonime 'The Future of European Equity Markets'. Partecipano, tra gli altri, Andrea Beltratti, presidente Cdg Intesa Sanpaolo; Gabriele Galateri di Genola, presidente Generali; Vittorio Grilli, ministro delle Finanze; Xavier Rolet, ceo Lse.

Milano: 4 International Forum on Food and Nutrition, organizzato da Barilla. Partecipano, tra gli altri, Guido Barilla, presidente Barilla Center for Food and Nutrition; Corrado Clini, ministro dell'Ambiente.

Roma - forum 'Credito al Credito 2012', promosso dall'Abi. Partecipano, tra gli altri, Enrico Giovannini, presidente Istat; Giuseppe Mussari, presidente Abi; Giorgio Guerrini, presidente Rete Imprese Italia e Confartigianato; Franco Bassanini, presidente Cassa depositi e prestiti; Corrado Passera, ministro dello Sviluppo economico.

Roma - convegno sul tema 'Authority nazionali ed europee: prospettive per la tutela dei cittadini', organizzato da Consumers' Forum. Partecipano, tra gli altri, Ferruccio Dardanello, presidente Unioncamere; Guido Bortoni, presidente Autorita' per l'energia elettrica e il gas; Angelo Marcello Cardani, presidente Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni; Vittorio Conti, commissario Consob; Giovanni Pitruzzella, presidente Antitrust; Sergio Santoro, presidente Autorita' per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture; Luigi Federico Signorini, direttore centrale Area vigilanza bancaria e finanziaria Banca d'Italia; Antonello Soro, presidente Autorita' garante per la protezione dei dati personali.

 

 

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