1. GIÙ DALLA FINESTRA DI SCHIENA. ECCHIMOSI SOTTO ASCELLE E COSCE. UN BUCO A TRIANGOLO SULLA TESTA. E SUL SELCIATO NESSUN OGGETTO. SOLO L’OROLOGIO, VOLATO PERÒ GIÙ IN RITARDO RISPETTO AL CORPO, DAL PALAZZO DEL MONTE DEI PASCHI DI SIENA. 1. GIÙ DALLA FINESTRA DI SCHIENA. ECCHIMOSI SOTTO ASCELLE E COSCE. UN BUCO A TRIANGOLO SULLA TESTA. E SUL SELCIATO NESSUN OGGETTO. SOLO L’OROLOGIO, VOLATO PERÒ GIÙ IN RITARDO RISPETTO AL CORPO, DAL PALAZZO DEL MONTE DEI PASCHI DI SIENA. CHE STRANO SUICIDIO QUELLO DI DAVID ROSSI, BRACCIO DESTRO DELL’EX PRESIDENTE MPS MUSSARI 2. QUESTA SERA ALLE 21.45 “REPORT” SCODELLA UNA STORIA DI POTERE, SPECULAZIONI AZZARDATE, OCCHI CHIUSI E BOCCHE TAPPATE. OGNI ANNO, PER NASCONDERE IL DEFICIT, IL MONTE HA ISCRITTO A BILANCIO OPERAZIONI COME TITOLI DI STATO, ANZICHÉ DERIVATI 3. LA BANCA D’ITALIA COMUNICA I PARTICOLARI DEI DERIVATI AL PRESIDENTE DELLA CONSOB GIUSEPPE VEGAS, GIÀ NEL GIUGNO 2012. LUI LO DICE AI MERCATI SOLO DOPO 7 MESI. MA C’È DI PIÙ. ALL’ULTIMO BILANCIO MPS, LA CONSOB, IN UN DOCUMENTO INTERN, DICE CHE LA MANCATA CONTABILIZZAZIONE DEI DERIVATI FA APPARIRE LA BANCA PIÙ SOLIDA DI QUELLO CHE È 2. QUESTA SERA ALLE 21.45 “REPORT” SCODELLA UNA STORIA DI POTERE, SPECULAZIONI AZZARDATE, OCCHI CHIUSI E BOCCHE TAPPATE. OGNI ANNO, PER NASCONDERE IL DEFICIT, IL MONTE HA ISCRITTO A BILANCIO OPERAZIONI COME TITOLI DI STATO, ANZICHÉ DERIVATI 3. LA BANCA D’ITALIA COMUNICA I PARTICOLARI DEI DERIVATI AL PRESIDENTE DELLA CONSOB GIUSEPPE VEGAS, GIÀ NEL GIUGNO 2012. LUI LO DICE AI MERCATI SOLO DOPO 7 MESI. MA C’È DI PIÙ. ALL’ULTIMO BILANCIO MPS, LA CONSOB, IN UN DOCUMENTO INTERN, DICE CHE LA MANCATA CONTABILIZZAZIONE DEI DERIVATI FA APPARIRE LA BANCA PIÙ SOLIDA DI QUELLO CHE È

1. MONTE DEI PASCHI (E DEI MISTERI). COSA È CAMBIATO IN QUESTI DUE ANNI?

Paolo Mondani per Corriere.it

 

DAVID ROSSIDAVID ROSSI

La banca più antica del mondo è stata travolta da uno scandalo finanziario senza paragoni e Report, dopo la prima inchiesta di due anni fa, che anticipava le indagini giudiziarie, torna domenica con un’inchiesta sui misteri che si celano dietro al groviglio di Siena.

Cosa è cambiato in questi due anni? Sicuramente i vertici, ma la banca è sempre in rosso.

 

DAVID ROSSI IL LUOGO DELLA MORTE DAVID ROSSI IL LUOGO DELLA MORTE

I 4 miliardi di Monti Bond, ovvero il prestito dello Stato, e l’aumento di capitale non sono bastati e, il 26 ottobre scorso, la Banca Centrale Europea ha stabilito che a Montepaschi mancano 2 miliardi di capitale per mettersi in regola.

 

DAVID ROSSI E GIUSEPPE MUSSARI DAVID ROSSI E GIUSEPPE MUSSARI

Il problema nasce nel 2008, quando Montepaschi ristruttura due derivati in perdita, gli ormai famosi Alexandria e Santorini, e per farlo usa due banche estere, Nomura e Deutsche. Ogni anno, per nascondere il deficit di capitale, il Monte ha iscritto a bilancio queste operazioni come titoli di Stato, anziché derivati.

 

DAVIDE ROSSI DAVIDE ROSSI

Uno di quegli esempi di finanza creativa che Banca d’Italia e Consob avrebbero dovuto ispezionare. I due controllori che dovevano vigilare la regolarità delle operazioni sui derivati, poi rivelatisi disastrosi, sapevano che fine stava facendo la banca. Come sapevano delle condizioni disastrose dei conti di Antonveneta, comprata da Giuseppe Mussari a un costo esorbitante.

Collaborazione di Elisabetta Gherardi

L’inchiesta di Report domenica alle 21.45 su Rai3

 

DAVID ROSSI FRANCESCO GAETANO CALTAGIRONEDAVID ROSSI FRANCESCO GAETANO CALTAGIRONE

2. MANAGER, CONTI E POTERI: TUTTI I MISTERI DEL CASO MPS

Virginia Piccolillo per Corriere della Sera

 

ALESSANDRO PROFUMO E FABRIZIO VIOLA ALESSANDRO PROFUMO E FABRIZIO VIOLA

Giù dalla finestra di schiena. Ecchimosi sotto ascelle e cosce. Un buco a triangolo sulla testa. E sul selciato nessun oggetto. Solo l’orologio, volato però giù in ritardo rispetto al corpo, dal palazzo del Monte dei Paschi di Siena. Che strano suicidio quello di David Rossi, braccio destro dell’ex presidente Mps e poi Abi, Giuseppe Mussari, travolto dallo scandalo di Rocca Salimbeni. Riparte da lì, stasera, Milena Gabanelli, per raccontare con un’inchiesta di Paolo Mondani, la vicenda della banca più antica del mondo,

ROSANNA LAMBERTUCCI DAVIDE ROSSI NICOLETTA RICCA ROSANNA LAMBERTUCCI DAVIDE ROSSI NICOLETTA RICCA

svuotata dai manager condannati a 3 anni e mezzo, salvata dai contribuenti con un prestito da 4 miliardi di Monti-bond, e ora di nuovo in cattive acque.

IL PRESIDENTE DELLA CONSOB GIUSEPPE VEGASIL PRESIDENTE DELLA CONSOB GIUSEPPE VEGAS

 

Emerge una storia di potere, speculazioni azzardate, ma soprattutto di occhi chiusi

e bocche tappate. Per sempre, quella di David Rossi, che aveva paura, mandava mail dicendo di voler andare dai magistrati, di essere stato tradito da un amico, e secondo la moglie non si è suicidato come invece ha stabilito l’inchiesta.

 

DAVIDE ROSSI MYRTA MERLINO DAVIDE ROSSI MYRTA MERLINO

A distanza di 2 anni e mezzo, Report ripercorre le tappe della débâcle del Mps, bocciato di recente dalla Bce, per 2,1 miliardi di euro di capitale mancanti dai bilanci. L’emorragia di fondi bruciati in sponsorizzazioni, gestione immobiliare fallimentare, trucchi e intrighi, nati all’ombra di quello che a Siena è definito «Groviglio Armonioso»: l’intreccio di politica, banca, chiesa, istituzioni. Inclusa la truffa dei derivati tossici Alexandria e Santorini che vengono iscritti nel bilancio, mascherati da Btp.

CECCUZZI MUSSARI AMATO CECCUZZI MUSSARI AMATO

 

MUSSARI MARCEGAGLIA MANSI MUSSARI MARCEGAGLIA MANSI

Lo denuncia in modo chiaro Milena Gabanelli: «Montepaschi ha in pancia Alexandria e Santorini. Per evitare di scrivere le perdite in bilancio, nel 2009, vanno da due banche, Nomura e Deutsche Bank, e rifanno il contratto. Per tappare il buco da 500 milioni, si espongono per 5 miliardi, però nel bilancio possono scrivere che il buco non c’è. Ma i 5 miliardi poi li deve tirar fuori la banca che già è gestita male. È il colpo di grazia. I vecchi vertici vanno a processo, ma i contratti continuano. I nuovi, l’ad Fabrizio Viola e Alessandro Profumo, possono non scoprire il drenaggio di liquidità? Loro dicono che lo scoprono solo a ottobre 2012, quando aprendo la cassaforte ci trovano il contratto». In realtà, ricostruisce Mondani, tutti sapevano.

GIGGI DALESSIO DAVIDE ROSSI GIGGI DALESSIO DAVIDE ROSSI

 

CONCITA DE GREGORIO DAVID ROSSI CONCITA DE GREGORIO DAVID ROSSI

La Banca d’Italia comunica i particolari dei derivati al presidente della Consob Giuseppe Vegas, già nel giugno 2012. Lui lo dice ai mercati solo dopo 7 mesi. Ma c’è di più. All’ultimo bilancio Mps, la Consob, in un documento interno che Report mostrerà, dice che la mancata contabilizzazione dei derivati fa apparire la banca più solida di quello che è. «Cosa avrebbe dovuto fare la Consob? Obbligare Mps a mettere a posto

GIUSEPPE MUSSARI CON ZAINETTO ROSSO GIUSEPPE MUSSARI CON ZAINETTO ROSSO

il bilancio e informare il mercato — spiega Gabanelli — lo farà quando ormai è troppo tardi». Per risanare, 5 mila dipendenti sono stati mandati a casa e 2 mila ci andranno. Per i top manager, salvo Profumo, stipendi doppi.

MARIO MONTI GIUSEPPE MUSSARI FOTO INFOPHOTO MARIO MONTI GIUSEPPE MUSSARI FOTO INFOPHOTO

 

 

MUSSARI MUSSARI

 

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