donatella versace

VERSACE N'ANTRO MILIARDO. ANZI DUE - UN ALTRO PEZZO D'ITALIA CHE SE NE VA? DONATELLA SAREBBE PRONTA A VENDERE IL GRUPPO VERSACE PER 2 MILIARDI DI DOLLARI. TRA GLI ACQUIRENTI IN LIZZA CI SONO MICHAEL KORS (CHE L'ANNO SCORSO SI PRESE JIMMY CHOO) E TIFFANY, IL GIOIELLIERE CHE HA AL VERTICE DUE ITALIANI COME IL CEO ALESSANDRO BOGLIOOLO E L'AZIONISTA FRANCESCO TRAPANI

 

Augusto Veroni per il Corriere della Sera

 

WINTOUR DONATELLA VERSACE 14

Durante i fine settimana ormai è bene drizzare le orecchie. Perché è tra il venerdì e la domenica sera che si realizzano alcune delle più importanti operazioni che riguardano imprese italiane. Se saranno confermate le voci che stanno rimbalzando tra Londra e Zurigo - e che il Corriere aveva anticipato in un articolo martedì scorso -, il principio varrebbe anche stavolta. E sarebbe clamoroso.

 

Fonti, infatti, riferiscono che nel giro di poche ore (c' è chi parla di una comunicazione ufficiale già martedì, giorno in cui Donatella Versace ha convocato i dipendenti) potrebbe essere annunciata la vendita di Versace. Cioè di uno dei più importanti marchi italiani, tra i pochi a essere rimasti indipendenti. A comprare non sarebbe però un francese, com' è stato finora per molti dei nostri brand, ma un americano.

 

avedon per versace 6

C' è chi dice che a fare il colpo sarà Michael Kors, il designer che un anno fa aveva comprato per quasi 900 milioni di sterline (circa 1 miliardo di euro ai cambi dell' epoca) il produttore di scarpe Jimmy Choo; e chi, invece, fa il nome di Tiffany, il gruppo della gioielleria in fase di rilancio che ha al suo vertice due esperti di Italia come il ceo Alessandro Bogliolo e l' azionista Francesco Trapani (ex Bulgari e Lvmh), anche se Tiffany sembra al momento concentrata sulle proprie potenzialità ancora inespresse.

 

carla bruni versace auermann evangelista 3

Il prezzo? La società della Medusa sarebbe stata valorizzata 2 miliardi di dollari (oltre 1,7 miliardi di euro ai cambi attuali). Anche l' uscita in corso di alcuni manager (tra questi non ci sarebbe però il Ceo) viene letta come il segnale di qualcosa che sta avvenendo. I dettagli non si conoscono e occorre comunque andare con cautela perché operazioni di questo livello possono saltare, o modificarsi, anche all' ultimo minuto; era successo per esempio in occasione della prima vendita di Valentino, quando ad aggiudicarsi la maison sembrava essere stato il fondo Carlyle e a comprare fu il concorrente Permira.

 

donatella versace con le top model

Molti, infatti, in questi mesi hanno studiato il dossier Versace, in primo luogo i grandi colossi del lusso francese. Decisa a trovare un accordo, per esempio, era la Kering di François Henri Pinault che però avrebbe trovato il prezzo troppo alto. Chissà se ci può essere un colpo di scena.

 

Interpellata sui rumors di mercato la società ha risposto con un «no comment». Versace è controllata da Givi, una holding la cui maggioranza (50%) è nelle mani di Allegra Versace Beck, il 20% in quelle di sua madre Donatella, direttrice dello stile, e il 30% in quelle dello zio Santo Versace, che aveva fondato l' azienda insieme al fratello designer Gianni nel 1978. A lasciare la maggioranza ad Allegra era stato proprio lo zio Gianni, morto assassinato a Miami ventun anni fa. Se questo è l' assetto della holding, diverso è quello della società operativa, la Gianni Versace spa, dove è presente Blackstone con il 20%. Il fondo americano aveva rilevato la partecipazione nel febbraio del 2014, valutando la società 1 miliardo di euro, con l' obiettivo di quotarla in Borsa.

michael kors 2

 

L' arrivo sul mercato era stato avviato dall' ex ad Gian Giacomo Ferraris (oggi ceo della Roberto Cavalli), ma si era fermato quando Ferraris due anni fa è stato sostituito dal manager inglese Jonathan Akeroyd (ex ceo McQueen). In una intervista all' Economia del Corriere della Sera, Akeroyd aveva annunciato l' intenzione di arrivare al miliardo di euro di ricavi «nel breve termine».

 

Aveva spiegato che dopo il 2016, anno di transizione con ricavi a 686 milioni di euro (+4%) e un rosso di 7,4 milioni, nel 2017 la casa della Medusa è tornata all' utile per 15 milioni di euro. I prossimi giorni diranno se proseguirà la sua strada da sola o se inizierà una nuov

TIFFANYFrancesco Trapanigianni e donatella versacericky martin si fa applicare trucco sulle chiappe set di versaceCOLAZIONE DA TIFFANY2carla bruni versace anni 90PUBBLICITA VERSACEPUBBLICITA VERSACEGIANNI VERSACEcarla bruni versace anni 90

Ultimi Dagoreport

forza italia marina pier silvio berlusconi antonio tajani martusciello barelli gianni letta gasparri

DAGOREPORT - SE IN FORZA ITALIA IL MALCONTENTO SI TAGLIA A FETTE, L’IRRITAZIONE DI MARINA E PIER SILVIO È ARRIVATA ALLE STELLE: IL PARTITO È DIVENTATO ORMAI UN FEUDO DOMINATO DAL QUARTETTO  DA TAJANI-BARELLI-MARTUSCIELLO-GASPARRI - DOPO AVER SPADRONEGGIATO IN LUNGO E IN LARGO, NELLA SCELTA DEL GIUDICE COSTITUZIONALE ALLA CONSULTA È ARRIVATA UNA PESANTE SCONFITTA PER TAJANI - È DA TEMPO CHE LA FAMIGLIA BERLUSCONI NON SA DOVE SBATTERE LA TESTA PER RIUSCIRE A SCOVARE UN SOSTITUTO AL 70ENNE CIOCIARO, RIDOTTO IN UN BURATTINO NELLE MANI DI GIORGIA MELONI, CHE È RIUSCITA AD ANESTETIZZARLO CON LA PROMESSA DI FARE DI LUI IL CANDIDATO NEL 2029 ALLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA (CIAO CORE!) - OLTRE AL PARTITO E ALLA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE CON IMPERDONABILE RITARDO COGNITIVO HA COMPRESO CHE IL GOVERNO NON È UN’ALLEANZA MA UN MONOCOLORE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA, OCCORRE AGGIUNGERE UN ALTRO ‘’NEMICO’’ DI TAJANI: L‘89ENNE GIANNI LETTA. NELLA SUA AFFANNOSA (E FALLITA) BATTAGLIA PER PORTARE ALLA PRESIDENZA DELLA RAI LA SUA PROTETTA SIMONA AGNES, TAJANI E I SUOI COMPARI NON SI SONO SPESI, SE NON A PAROLE...

donald trump giorgia meloni almasri husam el gomati osama njeem almasri giovanni caravelli

DAGOREPORT - SERVIZI E SERVIZIETTI: IL CASO ALMASRI E' UN “ATTACCO POLITICO” ALLA TRUMPIANA MELONI? - COME È POSSIBILE CHE UN DISSIDENTE LIBICO, HUSAM EL-GOMATI, PUBBLICHI SU TELEGRAM DOCUMENTI E NOTIZIE DEI RAPPORTI SEGRETI TRA LA MILIZIA LIBICA DI ALMASRI E L'INTELLIGENCE ITALIANA, SQUADERNANDO IL PASSAPORTO DEL CAPO DELL’AISE, CARAVELLI? - CHI VUOLE SPUTTANARE L'AISE E DESTABILIZZARE IL GOVERNO MELONI POSTANDO SUI SOCIAL LA FOTO DEL TRIONFALE RITORNO A TRIPOLI DI ALMASRI CON ALLE SPALLE L'AEREO DELL'AISE CON BANDIERA ITALIANA ? - CHE COINCIDENZA! IL TUTTO AVVIENE DOPO CHE TRUMP HA DECAPITATO L'INTELLIGENCE DI CIA E FBI. UNA VOLTA GETTATI NEL CESSO GLI SPIONI DELL'ERA OBAMA-BIDEN, E' INIZIATO UN REGOLAMENTO DI CONTI CON I PAESI GUIDATI DA LEADER CHE TIFANO TRUMP? - VIDEO

guerra ucraina vladimir putin donald trump ali khamenei xi jinping volodymyr zelensky

DAGOREPORT – IN UN MESE, TRUMP HA MACIULLATO L’ORDINE MONDIALE: RIABILITATO PUTIN, ISOLATA LA CINA - CINQUE PREVISIONI CHE NON SI SONO AVVERATE SULL’UCRAINA CON L'ARRIVO DEL NUOVO INQUILINO DELLA CASA BIANCA: 1) MARK RUTTE, SEGRETARIO GENERALE DELLA NATO: “KIEV ENTRERÀ NELLA NATO, È UN PROCESSO IRREVERSIBILE”. ORA ANCHE ZELENSKY PARLA DI PIANO B – 2) NON SI FA LA PACE SENZA LA CINA. FALSO: TRUMP ALZA LA CORNETTA E PUTIN LO ASPETTA – 3) XI JINPING: “L’AMICIZIA CON LA RUSSIA È SENZA LIMITI” (MANCO PER IL GAS) – 4) L’IRAN S’ATTACCA AL DRONE: LA RUSSIA L'HA MOLLATA – 5) L’EUROPA, SOLITO SPETTATORE PAGANTE CHE NON CONTA UN CAZZO

giuseppe conte maria alessandra sandulli giorgia meloni matteo salvini giancarlo giorgetti corte costituzionale consulta

DAGOREPORT – IL VERTICE DI MAGGIORANZA DI IERI HA PARTORITO IL TOPOLINO DELLA CONSULTA: L’UNICO RISULTATO È STATA LA NOMINA DEI QUATTRO GIUDICI COSTITUZIONALI. A SBLOCCARE LO STALLO È STATO GIUSEPPE CONTE, CHE HA MESSO IL CAPPELLO SUL NOME “TECNICO”, MARIA ALESSANDRA SANDULLI – SUGLI ALTRI DOSSIER, MELONI, SALVINI E TAJANI CONTINUANO A SCAZZARE: SULLA ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE NON CI SONO I SOLDI. LA RIFORMA DEI MEDICI DI FAMIGLIA È OSTEGGIATA DA FORZA ITALIA. E IL TERZO MANDATO È KRYPTONITE PER LA DUCETTA, CHE VUOLE “RIEQUILIBRARE” LE FORZE A LIVELLO LOCALE E SOGNA DI PAPPARSI VENETO E MILANO…

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – QUANTO DURERA' LA STRATEGIA DEL SILENZIO DI GIORGIA MELONI? SI PRESENTERÀ IN AULA PER LA MOZIONE DI SFIDUCIA A CARLO NORDIO O DISERTERÀ COME HA FATTO CON LA SANTANCHÈ? MENTRE LA PREMIER SI ECLISSA, SALVINI È IPERATTIVO: VOLA PRIMA A MADRID PER INTERVENIRE ALL’INTERNAZIONALE DEI NAZI-SOVRANISTI E POI A TEL AVIV PER UNA FOTO CON NETANYAHU – GLI OTOLITI DELLA SORA GIORGIA BALLANO LA RUMBA PER LE MOLTE BEGHE GIUDIZIARIE: DA SANTANCHÈ A DELMASTRO PASSANDO PER NORDIO E ALMASRI…