1. VIVIAMO IN UN'EPOCA IN CUI LE COSE NON DEFORMATE NON HANNO VOLTO. E LA DISCOTECA È IL “PARADISO PEDESTRE” DI QUESTA REALTÀ. UNO SPAZIO DI SOVRABBONDANZA, ECCESSO, PREVARICAZIONE, FRASTUONO, COLORE ACCECANTE, ESIBIZIONISMO, ESTASI 2. A BROOKLYN, LO SPECCHIO DEFORMATO DELLA NOTTE SI CHIAMA “VERBOTEN”, L’UNICO LOCALE UNDERGROUND CHE MISCHIA METALLARI E DRAG QUEEN, HIPSTER E PALESTRATI 3. SOTTO GLI OCCHI (E I LABBRONI) DELLA TRANS AMANDA LEPORE, UN OCEANO DI FROCERIA GLAM, MASCHERE AFRO, MODELLE COCATE, LESBO MILF, TARDONE ARRAPATE, PUNK DILANIATI 4. IN TEDESCO “VERBOTEN” VUOL DIRE PROIBITO, E NATURALMENTE NULLA È PROIBITO ALLE SERATE ORGANIZZATE DAGLI PSICOPATICI DISCOTECARI NEWYORKESI. HIP HOP E PELLICCE, ELETTRONICA E PASTICCHE, PERFORMANCE SUL PALCO E AMMUCCHIATE NEI BAGNI
C’è solo un posto che può mettere insieme metallari tatuati, drag queen, maschere africane, froceria glam, modelle cocate, tardone arrapate, darkettoni dilaniati, hipster allucinati, palestrati in astinenza da steroidi: è Brooklyn, e più precisamente il Verboten, il club underground più sciroccato d’America.
verboten2015 86verboten2015 68
In tedesco Verboten vuol dire ‘proibito’, e naturalmente niente è proibito alle serate organizzate dagli psicopatici di “Kunst”. Tra tutti svettava la strepitosa trans Amanda Lepore, mentre accanto una simil Conchita Wurst bionda si strusciava con un bisteccone afro. Hip hop e pellicce, elettronica e pasticche, performance sul palco e scopate nei bagni.
verboten2015 5verboten2015 63verboten2015 4verboten2015 126verboten2015 151verboten2015 31verboten2015 121verboten2015 118verboten2015 11verboten2015 107verboten2015 101verboten2015 10verboten2015 85