cafonalino cinema troisi big

CAFONALINO - PER LA DEPRESSIONE DI NANNI MORETTI, A 50 METRI DAL SUO SACHER, RIAPRE IL CINEMA TROISI-PICCOLA AMERICA CON L'ESCLUSIVA DEL BOMBASTICO "TITANE", PALMA D’ORO A CANNES - IN SALA, MEZZO PD: ZINGARETTI E BETTINI, CIPOLLETTA E ORLANDO - IN PRIMA FILA MARCO RISI, NICCOLO AMMANITI, GABRIELE MAINETTI, ASCANIO CELESTINI, I FRATELLI D'INNOCENZO, PAOLA CORTELLESI AL FIANCO DEL "SUO" REGISTA RICCARDO MILANI… - FOTO

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

Da www.ilmessaggero.it

 

sala troisi

Dalla periferia al centro per essere accolti in una sala cinematografica all'avanguardia nel cuore di Trastevere. È il concetto che più sta a cuore a Valerio Carocci, nato e cresciuto a Colli Aniene, presidente dell'associazione Piccolo America, che ieri ha dato l'avvio all'inaugurazione del nuovo Cinema Troisi.

 

Dopo 8 anni di chiusura e un impegnativo restauro, risorge uno spazio di cultura aperto a tutta la città. In anteprima nazionale è stato presentato, grazie alla collaborazione di I Wonder Pictures, il film Palma D'Oro Titane alla presenza della regista Julia Ducournau e del protagonista Vincent Lindon.

 

riccardo milani foto di bacco

«Ammirazione è la prima parola che mi viene spontanea da pronunciare» aveva commentato Ducournau descrivendo l'avventura dei ragazzi del Piccolo America che sono riusciti a strappare al degrado la sala di via Girolamo Induno, immobile concesso a canone agevolato da Roma Capitale mediante bando pubblico. Sold out ieri, ma anche oggi.

 

«Si apre una nuova sfida - ha aggiunto Carocci - dobbiamo confrontarci con la gestione della sala dopo aver reperito i fondi per il restauro». Poco dopo le 18 si aprono le porte del cinema restaurato dagli architetti Raffaella Moscaggiuri e Claudia Tombini: 300 posti a sedere, tecnologia all'avanguardia con, tra l'altro, l'impianto sonoro Dolby 7.1 surround. Ci sono anche due posti riservati a persone con disabilità, e un sistema per persone audiolese e ipovedenti.

 

L'EMOZIONE

piero turano foto di bacco (2)

Il primo a varcare le porte del cinema è l'attore Alessandro Roja, pochi passi e si è nel foyer-bar affettuosamente circondato da una libreria con testi dedicati alla storia del cinema. Poi la sorpresa al primo piano con l'aula studio da 80 posti sempre aperta e dove chiunque gratuitamente può accedere per leggere, vedere film e rilassarsi nella terrazza panoramica.

 

«Abbiamo visto entrare il cinema in casa con le piattaforme in streaming, vogliamo ora trasformare il cinema in una casa», ha commentato il giovane presidente del Piccolo America mentre scherzava con il presidente della Regione, Nicola Zingaretti che l'altro giorno ha descritto la riapertura come «un traguardo per l'intera città».

 

valerio carocci foto di bacco

All'inaugurazione erano presenti il ministro del Lavoro Andrea Orlando, Luigi Abete, per la Bnl il presidente Andrea Munari e l'amministratore delegato Elena Patrizia Goitini, l'assessora alla Crescita culturale del Comune Lorenza Fruci.

 

In prima fila nella sala Dario Argento, Ascanio Celestini, i fratelli D'Innocenzo, elegantissima Paola Cortellesi al fianco del regista Riccardo Milani. Ma c'erano anche lo sceneggiatore e regista Mathieu Kassovitz, l'ex rugbista Martín Leandro Castrogiovanni e Giusy Buscemi.

 

L'ACCOGLIENZA

Lo spirito della serata sembra essere stato l'affetto, anzi, quasi un senso di protezione per quei ragazzi che praticamente dal nulla hanno risollevato il sogno di far nascere dalle ceneri il cinema Troisi, un'isola che non c'era, il punto d'arrivo dell'esperienza nata dal Cinema America e proseguita con l'appuntamento estivo Il Cinema in piazza.

 

valerio carocci goffredo bettini foto di bacco

Un milione e cinquecento mila euro i fondi pubblici e privati utilizzati dai ragazzi per restaurare la storica sala, 250 mila messi a disposizione dal Piccolo America. Uno sogno reso possibile grazie al sostegno del Ministero della Cultura, Regione Lazio con Lazio Innova, BNL gruppo BNP Paribas, SIAE Società Italiana degli Autori ed Editori, Otto per mille della Chiesa Valdese, il green partner Iberdrola e il digital sponsor TIM. Le luci si spengono, l'arte diventa magia grazie alla pellicola Titane. E lo spettacolo continuerà. Il cinema Troisi, dal 30 settembre, ospiterà l'attesissimo 007, No Time to Die di Cary Fukunaga.

 

Donatella pascucci chiara fortuna andrea romeo foto di bacco

nicola zingaretti andrea orlando foto di bacco (3)nicola zingaretti andrea orlando foto di bacco (1)nicola zingaretti foto di bacco (1)marco risi niccolo ammaniti foto di baccomarco tarantola andrea munari foto di baccomario gianani raffaella lops foto di baccomassimiliano smeriglio foto di bacconiccolo ammaniti laura delli colli fabio d innocenzo foto di baccolorenzo costantini foto di baccoluca mastrogiovanni andrea romeo ciro zecca federica remotti foto di bacconicola tasco foto di baccoinnocenzo cipolletta foto di baccolaura delli colli foto di baccolorenza fruci foto di bacco (1)lorenza fruci foto di bacco (2)nicola tasco lorenzo sciarretta foto di baccoandrea molaioli daniele vicari alessandro roja gherardo gossi foto di baccoandrea munari valerio carocci marco tarantola foto di baccoandrea munari presidente bnl paribas foto di baccoandrea orlando foto di baccoandrea orlando goffredo bettini foto di baccoandrea orlando nicola zingaretti foto di baccoanna boccaccio innocenzo cipolletta foto di baccoascanio celestini foto di baccochiara fortuna lorenzo bocci donatella pascucci foto di baccodamiano e fabio d innocenzo con francesca comencini foto di baccodario argento foto di baccodesiree colapietro petrini luigi abete foto di baccodonatella pascucci foto di baccoelena patrizia goitini ad di bnl foto di baccofrancesco scoppola foto di baccogabriele mainetti foto di bacco (1)gabriele mainetti foto di bacco (2)giovanna pugliese lorenza fruci laura delli colli foto di baccogiovanna pugliese massimiliano smeriglio foto di baccogli architetti claudia tombini raffaella moscaggiuri foto di baccogoffredo bettini foto di bacco (1)goffredo bettini foto di bacco (2)inaugurazione cinema troisipiero tatafiore valentina ricci foto di baccolorenzo sciarretta foto di bacconicola zingaretti andrea orlando foto di bacco (2)piero tatafiore foto di bacconicola zingaretti andrea orlando foto di bacco (4)nicola zingaretti foto di bacco (2)paola cortellesi valerio carocci riccardo milani foto di bacco (1)paola cortellesi valerio carocci riccardo milani foto di bacco (2)piero tatafiore mathieu kassovitz foto di baccopiero turano foto di bacco (1)valerio carocci mathieu kassovitz foto di bacco

Ultimi Dagoreport

donald trump dazi tadazi

DAGOREPORT – LO STOP DI TRE MESI AI DAZI NON SALVERA' IL CULONE DI TRUMP: PER I MERCATI FINANZIARI L’INSTABILITÀ ECONOMICA È PEGGIO DELLA PESTE, E DONALD HA ORMAI ADDOSSO IL MARCHIO DELL’AGENTE DEL CAOS – I FONDI ISTITUZIONALI EUROPEI ABBANDONANO GLI INVESTIMENTI IN SOCIETA' AMERICANE, IL DOLLARO SCENDE, IL RENDIMENTO DEI BOND USA SI IMPENNA, LE AZIENDE CHE PRODUCONO TRA CINA E VIETNAM RISCHIANO DI SALTARE (TRUMP HA SALVATO APPLE MA NON NIKE) - PER QUESTO IL CALIGOLA COL CIUFFO HA RINCULATO SUI DAZI (CINA ESCLUSA) - MA LO STOP DI TRE MESI NON È SERVITO A TRANQUILLIZZARE I POTERI FORTI GLOBALI, CON IL DRAGONE DI XI JINPING CHE RISPONDE DURO ALLE TARIFFE USA A COLPI DI "DUMPING": ABBASSANDO IL COSTO DEI PRODOTTI CHE NON ESPORTA PIU' IN USA (COMPRESO L'EXPORT DELLE RISORSE DELLE TERRE RARE, STRATEGICO PER LE MULTINAZIONALI HI-TECH) – SONDAGGI IN PICCHIATA PER TRUMP: IL 60% DEGLI AMERICANI POSSIEDE AZIONI TRAMITE I FONDI PENSIONE...

veneto luca zaia matteo salvini giorgia meloni elly schlein giuseppe conte

DAGOREPORT – SCAZZO DOPO SCAZZO, IL BIG BANG PER IL CENTRODESTRA SARÀ IN AUTUNNO, CON LE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA, TOSCANA, PUGLIA E MARCHE – SE ZAIA E LA SUA LIGA VENETA SI PRESENTASSERO DA SOLI, SPACCHETTEREBBERO IL VOTO DI DESTRA RENDENDO LA REGIONE CONTENDIBILE: BASTEREBBE SOLO CHE PD E M5S SMETTESSERO DI FARE GLI EGO-STRONZI E CONVERGESSERO SU UN CANDIDATO “CIVICO” (COME DAMIANO TOMMASI A VERONA NEL 2022) – LA PROPOSTA DI MELONI AL "TRUCE" MATTEO: FDI È DISPOSTA A LASCIARE IL VENETO ALLA LEGA, MA A QUEL PUNTO LA REGIONE LOMBARDIA TOCCA A NOI (A FORZA ITALIA, IL SINDACO DI MILANO) - SE SALVINI SI IMPUNTA? S'ATTACCA! E FRATELLI D'ITALIA SI PRENDE TUTTO (MA LE CONSEGUENZE SULLA MAGGIORANZA POTREBBERO ESSERE FATALI PER IL PRIMO GOVERNO MELONI…)

gianfranco zinzilli silvia calandrelli giampaolo rossi rai

FLASH - GRANDE INCAZZATURA NEL CENTRODESTRA, IN PARTICOLARE TRA I FRATELLINI D’ITALIA: TRA OGGI E DOMANI IN RAI DEVONO DECIDERE IL PRESIDENTE DI RAI PUBBLICITÀ E L’AD ROSSI VUOLE NOMINARE SILVIA CALANDRELLI, IN QUOTA PD, COME PRESIDENTE  DELLA CASSAFORTE PUBBLICITARIA DELLA RAI (IL FILOSOFO DI COLLE OPPIO LE AVEVA PROPOSTO LA DIREZIONE DI PUBBLICA UTILITÀ, MA LEI HA RIFIUTATO) - LA LEGA VORREBBE PIAZZARE GIANFRANCO ZINZILLI, ATTUALMENTE VICE DIRETTORE VICARIO DELLA DIREZIONE OFFERTA ESTERO RAI ITALIA...

milano fdi fratelli d'italia giorgia meloni carlo fidanza ignazio la russa francesco gaetano caltagirone duomo

DAGOREPORT - PIJAMOSE MILANO! E CHE CE' VO'! DALL’ALTO DELLE REGIONALI LOMBARDE DEL 2023, CON IL TRIONFO DI FRATELLI D'ITALIA (25,18%), MENTRE LA LEGA SI DEVE ACCONTENTARE DEL 16,5 E FORZA ITALIA DEL 7,23, L’ASSALTO DI FRATELLI D’ITALIA ALLA MADUNINA ERA INEVITABILE - LA REGIONE È IN MANO DEL LEGHISTA ATTILIO FONTANA CHE, CON L’ASSESSORE ALLA SANITÀ GUIDO BERTOLASO, HA SBARRATO LA PORTA ALLE MIRE DELLA MELONIANA FAMIGLIA ANGELUCCI - EPPOI, SAREBBE PURE ORA DI DARE SEPOLTURA A ’STI POTERI FINANZIARI CHE SE NE FOTTONO DI ROMA: ED ECCO L’ASSALTO DI CALTAGIRONE A GENERALI E DI MPS-CALTA-MEF A MEDIOBANCA - IN ATTESA DI PRENDERSI TUTTO, LE MIRE DELLA DUCETTA PUNTANO AD ESPUGNARE ANCHE PALAZZO MARINO: AHÒ, ORA A MILANO CI VUOLE UN SINDACO ALLA FIAMMA! - ALLA FACCIA DEL POTERE GUADAGNATO SOTTO IL DUOMO IN TANTI ANNI DI DURO LAVORO DAI FRATELLI LA RUSSA, IL CANDIDATO DI GIORGIA SI CHIAMA CARLO FIDANZA. UN “CAMERATA” GIÀ NOTO ALLE CRONACHE PER I SALUTI ROMANI RIPRESI DALLE TELECAMERE NASCOSTE DI FANPAGE, NELL’INCHIESTA “LOBBY NERA” - UNA NOTIZIA CHE L’IMMARCESCIBILE ‘GNAZIO NON HA PER NULLA GRADITO…

donald trump friedrich merz giorgia meloni

DAGOREPORT - IL FINE GIUSTIFICA IL MERZ... – GIORGIA MELONI HA FINALMENTE CAPITO CHE IL DAZISMO DI TRUMP È UNA FREGATURA PER L’ITALIA. AD APRIRE GLI OCCHI ALLA DUCETTA È STATA UNA LUNGA TELEFONATA CON IL CANCELLIERE TEDESCO, FRIEDRICH MERZ - DA POLITICO NAVIGATO, L’EX NEMICO DELLA MERKEL È RIUSCITO A FAR CAMBIARE IDEA ALLA DUCETTA, PUNTANDO SUI GROSSI PROBLEMI CHE HANNO IN COMUNE ITALIA E GERMANIA (TU HAI SALVINI, IO I NAZISTI DI AFD) E PROPONENDOLE DI FAR DIVENTARE FRATELLI D’ITALIA UN PUNTELLO PER LA MAGGIORANZA PPE ALL’EUROPARLAMENTO, GARANTENDOLE L'APPOGGIO POLITICO ED ECONOMICO DELLA GERMANIA SE SOSTERRA' LA ROTTA DI KAISER URSULA, SUPPORTATA DALL'ASSE FRANCO-TEDESCO – CON TRUMP OLTRE OGNI LIMITE (LA FRASE SUI LEADER “BACIACULO” HA SCIOCCATO “AO’, IO SO' GIORGIA”), COME SI COMPORTERÀ A WASHINGTON LA PREMIER, IL PROSSIMO 17 APRILE?

donald trump peter navarro

DAGOREPORT: COME È RIUSCITO PETER NAVARRO A DIVENTARE L’’’ARCHITETTO" DEI DAZI DELLA CASA BIANCA, CHE STANNO SCONQUASSANDO IL MONDO? UN TIPINO CHE ELON MUSK HA LIQUIDATO COME UN “IMBECILLE, PIÙ STUPIDO DI UN SACCO DI MATTONI”, FU ‘’SCOPERTO’’’ GIÀ NEL PRIMO MANDATO DEL 2016 DALLA COPPIA JARED KUSHNER E IVANKA TRUMP - IL SUO “MERITO” È LA FEDELTÀ ASSOLUTA: NEL 2024 NAVARRO SI È FATTO 4 MESI DI CARCERE RIFIUTANDOSI DI TESTIMONIARE CONTRO ''THE DONALD” DAVANTI ALLA COMMISSIONE D’INCHIESTA PER L’ASSALTO A CAPITOL HILL DEL 6 GENNAIO 2021...