carmenpignataro

CAFONALINO TEATRALE – AI GIARDINI DELLA FILARMONICA DI ROMA VA IN SCENA LA COMMEMORAZIONE DI CARMEN PIGNATARO, STORICA PRODUTTRICE DI SPETTACOLI TEATRALI, CON LA PASSIONE PER LE MOTOCICLETTE E I SIGARI – SALGONO SUL PALCO VLADIMIR LUXURIA, CINZA MASCOLI, DODI CONTI, PINO AMMENDOLA, L'AZZOPPATA IMMA BATTAGLIA, UNA SCOSCIATA ALESSIA FABIANI…

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

Testo di Roberta Savona

 

vladimir luxuria ricorda carmen pignataro foto di bacco (1)

Si è spenta a Roma, a 71 anni, Carmen Pignataro, organizzatrice teatrale e direttrice di tante iniziative tra cui i “I Solisti del Teatro”, rassegna ai Giardini della Filarmonica, dove si è svolta la celebrazione informale con amici, parenti e volti noti che nei decenni hanno calcato i palcoscenici da lei diretti. A starle vicino fino alla fine i fraterni Stella Conte e Gregorio Botta.

 

È a Roma che Carmen ha eretto il suo tempio di vita, in quei giardini su Via Flaminia dove, per 29 anni, sono andati in scena “I Solisti”, rassegna teatrale estiva più longeva della capitale, guidata dalla Coop.Teatro91 (fondata con Annalisa Scafi, Piera degli Esposti e Luigi Cinque) e con cui Carmen ha lavorato a progetti culturali dell’Estate Romana e del Comune di Roma con tante amministrazioni. Da Franco Carraro, fine anni ’80, fino all’ultimo Roberto Gualtieri, il cui ufficio non ha mancato omaggio con camera ardente in Campidoglio.

 

carmen pignataro

La sera sul palco de ‘I Solisti’ è andato in scena l’ultimo spettacolo di Carmen, una reunion spontanea di tanti artisti a lei vicini accolti da Orazio Rotolo Schifone che da Pignataro ha raccolto lo scettro organizzativo dell’ultima edizione in corso, che si chiuderà come da sua volontà il 4 settembre.

 

A dare il via alla dedica corale con “microfono aperto ai ricordi”, è stata la voce di Daphne Nisi, seguita dalle sentite parole di Stella Conte lette da Dodi Conti. Hanno proseguito la nipote Valentina Stigher e il musicista Nando Citarella. Sul palco sono saliti Anna Piscopo, Lidia Vitale, Marco Carniti, poi Priscilla Micol Marino (che ha letto parole di Ilenia Costanza e Lorena Vetro) e Alberto Melone (che ha letto parole di Vanni Piccolo) e poi, il ricordo musicale di Luigi Cinque e l’omaggio di Giulia Anania.

silvano spada ricorda carmen pignataro foto di bacco (2)

 

Ha strappato sorrisi e applausi il commosso momento di ilarità di Cinzia Mascoli a cui si sono aggiunti gli aneddoti di vita di Vladimir Luxuria, Imma Battaglia e le dediche di Pino Ammendola. Poi H.E.R. e Margò di Ondadurto Teatro e i video contributi di coloro i quali non sono potuti esser presenti. Tra questi, Pino Strabioli, Dacia Maraini, Federica Tuzi, Bobo Piana, Alda D’Eusanio, Antonio Mocciola, Mario Colamarino per il Circolo di Cultura Mario Mieli e Roberto Ciufoli.

 

Commozione in platea di Eva Grimaldi, Loredana Cannata, Paola Dee, Massimiliano Vado, Barbara Begala, Claudia Campagnola e tanti altri, come Maria Rosaria Omaggio, Annalisa Canfora, Iaia Forte, Orsetta e Ninni De Rossi. Breve quanto dirompente il messaggio dell’adorata Alessia Fabiani, un ricordo personale, pieno d’amore e di gentilezza.

 

imma battaglia ricorda carmen pignataro foto di bacoo (2)

Giubbotto di pelle e occhiali da sole, in sella su due ruote. Un sigaro nella mano destra e fogli nell’altra. Tra quelle pagine c’era un nuovo progetto artistico da prendere in considerazione o un nuovo copione da valutare, sfrecciando da un palco all’altro di Roma sulla sua motocicletta, una custom, su cui spiccavano i suoi inconfondibili capelli color argento che uscivano da sotto il casco. Carmen Pignataro ha intrapreso il suo ultimo viaggio.

 

Con il suo lavoro è stata riferimento per tutti, dai nomi più illustri a quelli più nuovi e promettenti del panorama, con particolare attenzione al teatro delle donne. Un viaggio partito da lontano, dagli anni ’70 in cui con Dacia Maraini ha diretto il Teatro La Maddalena per poi dar vita a festival internazionali tra Francia, Spagna, Inghilterra fino in America. Ha lavorato con nomi come Lina Wertmuller, Lucia Poli, Franca Rame, Marisa Fabbri, Franca Valeri la stessa Maraini e l’adorata Piera degli Esposti.

 

pino ammendola ricorda carmen pignataro foto di bacco (1)

Nel 1984 con Annalisa Scafi ha dato il via al festival “L’altra metà della scena”, dando spazio ad artiste come Fiorella Mannoia, Mia Martini, Irene Papas, Susan Sontag e tante altre tra cui Patty Pravo, con cui anni dopo nel ’93, si formerà un sodalizio per il disco “Ideogrammi”, con cui è volata fino in Cina per una tournée di grande successo.

 

Negli ultimi anni, come fedele braccio destro di Silvano Spada, ha contribuito da direttrice organizzativa alla nascita e crescita dell’OFF/OFF Theatre. Lascia un vuoto incolmabile, un posto vacante nella tra le guide che hanno contribuito a formare il panorama culturale del nostro Paese.

paolo repetti foto di baccolidia vitale foto di baccoemilio sturla furno stefano farinetti foto di baccoeva grimaldi imma battaglia foto di baccofrancesco maggi christian spiti foto di baccododi conti foto di baccogli amici di carmen pignataro foto di baccoanna piscopo foto di baccocinzia mascoli foto di baccocinzia mascoli ricorda carmen pignataro foto di baccovalentina martino ghiglia foto di baccopaola dee elena croce foto di baccomarco carniti con la madre marika carniti bollea foto di baccolidia vitale roberta savona foto di baccocarmen pignataro foto di baccocarmen pignataro luca berretta foto di baccocarmen pignataro pino strabioli foto di baccoluigi cinque suona il sassofono soprano foto di baccoroberta savona carla fabi foto di baccomarco carniti ricorda carmen pignataro foto di baccomarika carniti bollea foto di baccomassimiliano vado foto di bacconando citarella con il duff foto di bacco (2)nando citarella con il duff foto di baccoorazio rotolo schifoni foto di baccopino ammendola vladimir luxuria foto di baccopino ammendola ricorda carmen pignataro foto di bacco (2)saverio aversa foto di baccopriscilla micol marini foto di baccosilvano spada foto di baccosilvano spada ricorda carmen pignataro foto di bacco (1)simona palmiero her e luigi paolo poppea foto di baccosimone natali alessia fabiani foto di baccourbano riario sforza barberini con la moglie viviana foto di baccodaphne nisi foto di baccovalentina stigher ricorda la zia carmen pignataro foto di baccovladimir luxuria emiliano raya foto di baccovladimir luxuria ricorda carmen pignataro foto di bacco (2)dodi conti foto di bacco (2)gennaro marchese vladimir luxuria foto di baccoelena croce foto di baccogiulia anania foto di bacco (2)giulia anania foto di bacco (1)her e margo foto di bacco (2)giulia anania paola dee foto di baccoher foto di baccoher e margo foto di bacco (1)imma battaglia ricorda carmen pignataro foto di bacoo (1)laura delli colli foto di baccolidia vitale foto di bacco (2)

Ultimi Dagoreport

donald trump dazi tadazi

DAGOREPORT – LO STOP DI TRE MESI AI DAZI NON SALVERA' IL CULONE DI TRUMP: PER I MERCATI FINANZIARI L’INSTABILITÀ ECONOMICA È PEGGIO DELLA PESTE, E DONALD HA ORMAI ADDOSSO IL MARCHIO DELL’AGENTE DEL CAOS – I FONDI ISTITUZIONALI EUROPEI ABBANDONANO GLI INVESTIMENTI IN SOCIETA' AMERICANE, IL DOLLARO SCENDE, IL RENDIMENTO DEI BOND USA SI IMPENNA, LE AZIENDE CHE PRODUCONO TRA CINA E VIETNAM RISCHIANO DI SALTARE (TRUMP HA SALVATO APPLE MA NON NIKE) - PER QUESTO IL CALIGOLA COL CIUFFO HA RINCULATO SUI DAZI (CINA ESCLUSA) - MA LO STOP DI TRE MESI NON È SERVITO A TRANQUILLIZZARE I POTERI FORTI GLOBALI, CON IL DRAGONE DI XI JINPING CHE RISPONDE DURO ALLE TARIFFE USA A COLPI DI "DUMPING": ABBASSANDO IL COSTO DEI PRODOTTI CHE NON ESPORTA PIU' IN USA (COMPRESO L'EXPORT DELLE RISORSE DELLE TERRE RARE, STRATEGICO PER LE MULTINAZIONALI HI-TECH) – SONDAGGI IN PICCHIATA PER TRUMP: IL 60% DEGLI AMERICANI POSSIEDE AZIONI TRAMITE I FONDI PENSIONE...

veneto luca zaia matteo salvini giorgia meloni elly schlein giuseppe conte

DAGOREPORT – SCAZZO DOPO SCAZZO, IL BIG BANG PER IL CENTRODESTRA SARÀ IN AUTUNNO, CON LE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA, TOSCANA, PUGLIA E MARCHE – SE ZAIA E LA SUA LIGA VENETA SI PRESENTASSERO DA SOLI, SPACCHETTEREBBERO IL VOTO DI DESTRA RENDENDO LA REGIONE CONTENDIBILE: BASTEREBBE SOLO CHE PD E M5S SMETTESSERO DI FARE GLI EGO-STRONZI E CONVERGESSERO SU UN CANDIDATO “CIVICO” (COME DAMIANO TOMMASI A VERONA NEL 2022) – LA PROPOSTA DI MELONI AL "TRUCE" MATTEO: FDI È DISPOSTA A LASCIARE IL VENETO ALLA LEGA, MA A QUEL PUNTO LA REGIONE LOMBARDIA TOCCA A NOI (A FORZA ITALIA, IL SINDACO DI MILANO) - SE SALVINI SI IMPUNTA? S'ATTACCA! E FRATELLI D'ITALIA SI PRENDE TUTTO (MA LE CONSEGUENZE SULLA MAGGIORANZA POTREBBERO ESSERE FATALI PER IL PRIMO GOVERNO MELONI…)

gianfranco zinzilli silvia calandrelli giampaolo rossi rai

FLASH - GRANDE INCAZZATURA NEL CENTRODESTRA, IN PARTICOLARE TRA I FRATELLINI D’ITALIA: TRA OGGI E DOMANI IN RAI DEVONO DECIDERE IL PRESIDENTE DI RAI PUBBLICITÀ E L’AD ROSSI VUOLE NOMINARE SILVIA CALANDRELLI, IN QUOTA PD, COME PRESIDENTE  DELLA CASSAFORTE PUBBLICITARIA DELLA RAI (IL FILOSOFO DI COLLE OPPIO LE AVEVA PROPOSTO LA DIREZIONE DI PUBBLICA UTILITÀ, MA LEI HA RIFIUTATO) - LA LEGA VORREBBE PIAZZARE GIANFRANCO ZINZILLI, ATTUALMENTE VICE DIRETTORE VICARIO DELLA DIREZIONE OFFERTA ESTERO RAI ITALIA...

milano fdi fratelli d'italia giorgia meloni carlo fidanza ignazio la russa francesco gaetano caltagirone duomo

DAGOREPORT - PIJAMOSE MILANO! E CHE CE' VO'! DALL’ALTO DELLE REGIONALI LOMBARDE DEL 2023, CON IL TRIONFO DI FRATELLI D'ITALIA (25,18%), MENTRE LA LEGA SI DEVE ACCONTENTARE DEL 16,5 E FORZA ITALIA DEL 7,23, L’ASSALTO DI FRATELLI D’ITALIA ALLA MADUNINA ERA INEVITABILE - LA REGIONE È IN MANO DEL LEGHISTA ATTILIO FONTANA CHE, CON L’ASSESSORE ALLA SANITÀ GUIDO BERTOLASO, HA SBARRATO LA PORTA ALLE MIRE DELLA MELONIANA FAMIGLIA ANGELUCCI - EPPOI, SAREBBE PURE ORA DI DARE SEPOLTURA A ’STI POTERI FINANZIARI CHE SE NE FOTTONO DI ROMA: ED ECCO L’ASSALTO DI CALTAGIRONE A GENERALI E DI MPS-CALTA-MEF A MEDIOBANCA - IN ATTESA DI PRENDERSI TUTTO, LE MIRE DELLA DUCETTA PUNTANO AD ESPUGNARE ANCHE PALAZZO MARINO: AHÒ, ORA A MILANO CI VUOLE UN SINDACO ALLA FIAMMA! - ALLA FACCIA DEL POTERE GUADAGNATO SOTTO IL DUOMO IN TANTI ANNI DI DURO LAVORO DAI FRATELLI LA RUSSA, IL CANDIDATO DI GIORGIA SI CHIAMA CARLO FIDANZA. UN “CAMERATA” GIÀ NOTO ALLE CRONACHE PER I SALUTI ROMANI RIPRESI DALLE TELECAMERE NASCOSTE DI FANPAGE, NELL’INCHIESTA “LOBBY NERA” - UNA NOTIZIA CHE L’IMMARCESCIBILE ‘GNAZIO NON HA PER NULLA GRADITO…

donald trump friedrich merz giorgia meloni

DAGOREPORT - IL FINE GIUSTIFICA IL MERZ... – GIORGIA MELONI HA FINALMENTE CAPITO CHE IL DAZISMO DI TRUMP È UNA FREGATURA PER L’ITALIA. AD APRIRE GLI OCCHI ALLA DUCETTA È STATA UNA LUNGA TELEFONATA CON IL CANCELLIERE TEDESCO, FRIEDRICH MERZ - DA POLITICO NAVIGATO, L’EX NEMICO DELLA MERKEL È RIUSCITO A FAR CAMBIARE IDEA ALLA DUCETTA, PUNTANDO SUI GROSSI PROBLEMI CHE HANNO IN COMUNE ITALIA E GERMANIA (TU HAI SALVINI, IO I NAZISTI DI AFD) E PROPONENDOLE DI FAR DIVENTARE FRATELLI D’ITALIA UN PUNTELLO PER LA MAGGIORANZA PPE ALL’EUROPARLAMENTO, GARANTENDOLE L'APPOGGIO POLITICO ED ECONOMICO DELLA GERMANIA SE SOSTERRA' LA ROTTA DI KAISER URSULA, SUPPORTATA DALL'ASSE FRANCO-TEDESCO – CON TRUMP OLTRE OGNI LIMITE (LA FRASE SUI LEADER “BACIACULO” HA SCIOCCATO “AO’, IO SO' GIORGIA”), COME SI COMPORTERÀ A WASHINGTON LA PREMIER, IL PROSSIMO 17 APRILE?

donald trump peter navarro

DAGOREPORT: COME È RIUSCITO PETER NAVARRO A DIVENTARE L’’’ARCHITETTO" DEI DAZI DELLA CASA BIANCA, CHE STANNO SCONQUASSANDO IL MONDO? UN TIPINO CHE ELON MUSK HA LIQUIDATO COME UN “IMBECILLE, PIÙ STUPIDO DI UN SACCO DI MATTONI”, FU ‘’SCOPERTO’’’ GIÀ NEL PRIMO MANDATO DEL 2016 DALLA COPPIA JARED KUSHNER E IVANKA TRUMP - IL SUO “MERITO” È LA FEDELTÀ ASSOLUTA: NEL 2024 NAVARRO SI È FATTO 4 MESI DI CARCERE RIFIUTANDOSI DI TESTIMONIARE CONTRO ''THE DONALD” DAVANTI ALLA COMMISSIONE D’INCHIESTA PER L’ASSALTO A CAPITOL HILL DEL 6 GENNAIO 2021...