raffaella carra re juan carlos

COME È BELLO FAR L'AMORE... DA MADRID IN GIÙ - RAFFAELLA CARRÀ E JUAN CARLOS ERANO AMANTI? I GIORNALI SPAGNOLI VANNO IN SOLLUCCHERO DOPO LA RIVELAZIONE DELL'ESPERTA DI CASA REALE, PILAR EYRE, CHE SOSTIENE CI SIA STATA UNA RELAZIONE INTIMA TRA LA RAFFA NAZIONALE E QUEL GRAN SCOPONE DEL RE EMERITO SPAGNOLO - LA CARRÀ AVREBBE REGALATO AL SOVRANO UNA CRAVATTA, CHE LUI INDOSSÒ IN UN DISCORSO TELEVISIVO - NON È IL PRIMO RAPPORTO EXTRACONIUGALE DI CUI È ACCUSATO IL RE: LA FOTO PORCELLINA DEL BACIO TRA BÁRBARA REY E JUAN CARLOS E LA STORIA CON CORINNA ZU SAYN-WITTGENSTEIN, FINITA A CARTE BOLLATE

 

 

 

Traduzione dell'articolo Shareni Pastrana per http://www.vanidades.com

 

RE JUAN CARLOS CON UNA CRAVATTA GIALLA

Sebbene la turbolenta vita sentimentale di Juan Carlos I sia sempre stata un argomento di conversazione, l'interesse per l'identità delle sue molteplici amanti è aumentato nelle ultime settimane, dopo che il 25 settembre la rivista francese Privé ha pubblicato una serie di fotografie che ritraggono il sovrano mentre dà un bacio appassionato all'ex vedette Bárbara Rey, con la quale è sempre stato legato.

 

Così, dopo la rivelazione delle controverse istantanee, si è scatenato un putiferio mediatico intorno alla storia di relazioni che il padre di Felipe VI ha accumulato fin da prima della sua maggiore età, e tra i nomi rivelati spicca quello della cantante italiana Raffaella Carrá che, come ha rivelato l'esperta della corte spagnola, Pilar Eyre, ha avuto una relazione con Don Juan Carlos dopo la morte di Franco.

 

Secondo la Eyre di Lecturas, la morte di Franco nel 1975 influenzò la vita di Juan Carlos I perché come rappresentante della Casa Reale spagnola iniziò ad avere molta più libertà, tanto che, nonostante fosse già sposato con Sofia di Grecia, non esitò a sperimentare nuove esperienze sentimentali.

 

RE JUAN CARLOS RAFFAELLA CARRA

A sua volta, Eyre sostiene che in quel periodo la vita coniugale tra Juan Carlos e Sofia stava già subendo diversi danni, che aumentarono il desiderio dell'emerito di cercare nuove donne.

 

Questo rafforzerebbe quanto riportato dalla stampa spagnola negli ultimi giorni, dove si sostiene che i genitori di Felipe VI abbiano abbandonato completamente l'intimità dopo la nascita dell'erede nel 1968.

 

Anche se la Carrá non fu certo l'unica amante di Juan Carlos in quel periodo, Pilar Eyre sostiene che la loro relazione fu speciale e che Rafaella regalò all'amante persino una cravatta gialla di Hermés, che indossò in un discorso televisivo [...]

 

 

 

juan carlos: la caduta di un re 5

 

Raffaella Carrá è deceduta il 5 luglio 2021, per cui dalla sua bocca non si sapranno nuovi dettagli sulla sua relazione con Juan Carlos I. Tuttavia, non resta che attendere la pubblicazione delle memorie del re, attualmente in fase di stesura, per scoprire quanto sia vera la nuova rivelazione fatta da Pilar Eyre sulla storia amorosa segreta dell'emerito.

 

 

 

 

Articoli correlati

L\'ALTA CORTE INGLESE HA ARCHIVIATO UNA CAUSA CIVILE PER \'STALKING\' CONTRO JUAN CARLOS ...

\'L'ESERCITO HA I VIDEO DI JUAN CARLOS CON ALTRE DONNE\' - UN EX COLONNELLO SGANCIA LA BOMBA SULLA...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

RE JUAN CARLOS E BARBARA REY

quotidiani spagnoli sulla presunta relazione tra raffaella carra e re juan carlos

RE JUAN CARLOS CON UNA CRAVATTA GIALLAjuan carlos: la caduta di un re 4papa benedetto xvi con re juan carlos di spagna e la regina queen sofia nel 2005 Juan Carlos con la moglieil ritorno in spagna di juan carlos 8Juan Carlos con Corinna zu Sayn-Wittgensteinil ritorno in spagna di juan carlos 1il ritorno in spagna di juan carlos 12re juan carlos

Ultimi Dagoreport

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, MATTEO SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…