albertazzi

A CHI ALBERTAZZI? A NOI! - BEHA SI SCAGLIA CONTRO I MEDIA REI DI AVER STRASOTTOLINEATO L’ADESIONE DELL’ATTORE ALLA REPUBBLICA DI SALÒ: “CHE PAESE DI STRACCIONI. È COME SE STESSIMO ACCUSANDO DANTE DI ESSERSI SCHIERATO INIZIALMENTE CON I GHIBELLINI” - SALUTI ROMANI ALLA COMMEMORAZIONE DI LOVERE

albertazzi   ultimo saluto 3albertazzi ultimo saluto 3

Da “la Repubblica”

 

“Non un funerale, ma un saluto agli amici”, aveva chiesto Giorgio Albertazzi, che si dichiarava «non credente, come non lo era Kafka». E così è stato: ieri pomeriggio nella tenuta di famiglia a Pescaia di Grosseto, dove l’attore e regista è morto sabato a 92 anni, sono accorsi in molti. Da Caterina Caselli a Paola Pitagora, Milly Carlucci, Ornella Vanoni, Mariangela D’Abbraccio, Maurizio Scaparro, Lina Sastri. La vedova Pia de’ Tolomei ha accolto i presenti con una rosa rossa in mano.

 

albertazzi ultimo saluto 5albertazzi ultimo saluto 5

A prendere la parola per ricordare l’artista è stato Olivero Beha, che non ha risparmiato critiche ai media per aver sottolineato l’adesione di Albertazzi nel 1943 alla Repubblica Sociale Italiana: «Constato con disperazione intellettuale che nel ricordo di Giorgio ha avuto una presenza macroscopica la storia della Repubblica di Salò.

 

GIORGIO ALBERTAZZI3GIORGIO ALBERTAZZI3

Questa cosa mi fa pensare di avere a che fare culturalmente e moralmente con un paese di straccioni, intanto perché era stato assolto e poi perché ne aveva parlato molte volte. Praticamente è come se stessimo accusando Dante di essersi schierato inizialmente con i ghibellini».

 

albertazzi ultimo saluto   milly carluccialbertazzi ultimo saluto milly carluccialbertazzi ultimo saluto   2albertazzi ultimo saluto 2albertazzi   ultimo saluto 4albertazzi ultimo saluto 4

L’adesione a Salò di Albertazzi è stata ricordata ieri anche durante una commemorazione a Lovere per i morti della legione d’assalto Tagliamento della Rsi: l’artista è stato menzionato insieme a 43 militi morti e a Mussolini. Durante la cerimonia 45 saluti romani, al grido di “presente”.

albertazzi ultimo saluto   caterina casellialbertazzi ultimo saluto caterina casellialbertazzi pia tolomeialbertazzi pia tolomeialbertazzi ultimo saluto   mariangela d abbraccioalbertazzi ultimo saluto mariangela d abbraccioalbrtazzi ultimo saluto   ornella vanonialbrtazzi ultimo saluto ornella vanonialbertazzi   ultimo saluto 6albertazzi ultimo saluto 6

 

Ultimi Dagoreport

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …