andrea purgatori

“ANDREA PURGATORI AVEVA SVARIATE METASTASI” – TRAPELANO NUOVI DETTAGLI DALL’AUTOPSIA SUL CORPO DEL GIORNALISTA: L’ESAME RIVELEREBBE UN QUADRO CLINICO ORMAI COMPROMESSO E, GIUSTA O SBAGLIATA CHE FOSSE LA DIAGNOSI, PROBABILMENTE NON CE L’AVREBBE FATTA – SE VERRÀ CRISTALLIZZATA QUESTA CONVINZIONE, DAL PUNTO DI VISTA GIUDIZIARIO NON DOVREBBERO ESSERCI IMPUTAZIONI VERSO I MEDICI CHE AVEVANO IN CURA IL GIORNALISTA: LA RESPONSABILITÀ SUSSISTE SOLO SE…

Estratto dell’articolo di Carlo Picozza per “la Repubblica - Edizione Roma”

 

ANDREA PURGATORI

“Svariate metastasi”. Dalla sala settoria dove il giornalista d’inchiesta, Andrea Purgatori, è stato sottoposto all’autopsia il 26 luglio, trapelano nuove informazioni sulla natura e sulla causa della sua morte. Giusta o sbagliata che fosse la diagnosi, Purgatori non ce l’avrebbe fatta.

 

Il tumore e i suoi satelliti, con i loro effetti devastanti, avevano già segnato in modo irreparabile il suo destino.

Il giornalista, autore e conduttore televisivo apprezzato e amato dai telespettatori e dagli stessi colleghi, aveva un’aspettativa di vita breve, condizionata pesantemente dallo stadio ormai avanzato del tumore e dalle repliche di questo.

ANDREA PURGATORI IN SENATO IL 6 GIUGNO 2023

 

Così, sul piano squisitamente giudiziario, a prescindere dalla validità delle diagnosi — che, contrastanti come sono state tra un clinico e un altro, hanno indotto la famiglia Purgatori a rivolgersi ai giudici — non dovrebbero esserci imputazioni di responsabilità verso i medici che avevano in cura Purgatori. La ridotta aspettativa di vita farebbe venir meno il nesso causale tra la condotta dei camici bianchi e il decesso.

L’ordinamento penale, infatti, prevede che sussista responsabilità dell’operatore sanitario solo di fronte a una condotta tale da nuocere al paziente “con un grado di probabilità, prossimo alla certezza”.

andrea purgatori foto di bacco (2)

 

In altre parole, anche in presenza eventuale di un errore medico, la responsabilità del sanitario si concretizza solo di fronte a una accertata realizzazione del danno a carico dell’assistito

Secondo i tre consulenti della Procura di Roma, che hanno eseguito l’autopsia — presenti tre loro colleghi, due per la difesa e uno per la parte civile — sarebbe stato il tumore primitivo al polmone la causa dell’arresto cardiorespiratorio […]

 

Eseguite la Tac e l’autopsia, si dovrà aspettare l’esame istologico dei tessuti e degli organi. Occorreranno dalle due alle tre settimane. Il prossimo 6 settembre, i consulenti della Procura si incontreranno di nuovo. Intanto, in queste ore è affiorata l’informazione su “svariate metastasi”

andrea purgatori

 

[…]

A scanso di ogni dubbio, i consulenti potrebbero richiedere pure un’indagine microbiologica per scoprire se siano riscontrabili agenti patogeni infettivi. Anche se, per ora, i sei periti non hanno fatto cenno a infezioni di sorta ma solo al tumore primitivo […]

andrea purgatori atlantideANDREA PURGATORIandrea purgatori foto di bacco (2)andrea purgatori atlantideandrea purgatori foto di bacco

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA” (E DELL'AUTOREVOLISSIMO SETTIMANALE "THE ECONOMIST). MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...