samuele briatore

LE BUONE MANIERE NON PASSANO MAI DI MODA – I CONSIGLI DI SAMUELE BRIATORE PER RIUSCIRE A INTRATTENERE UNA CONVERSAZIONE NEL LIBRO “COME USARE LE PAROLE GIUSTE IN QUALSIASI OCCASIONE”: “SI È INCAPACI DI SOSTENERE UNA CONVERSAZIONE SENSATA PER PIÙ DI DIECI MINUTI E QUESTO CAPITA ANCHE A PERSONE COLTE. ORMAI NEI SALOTTI SI RIPROPRONE L’AGONE DEL TALK SHOW E…”

Caterina Maniaci per “Libero quotidiano”

 

samuele briatore

Fin da piccoli bisognerebbe imparare ad ascoltare fino in fondo, quando si parla con qualcuno, non interrompere continuamente e usare a raffica il pronome "io", onde evitare, crescendo, di fare la figura del cafone e del maleducato nelle future cene e riunioni. Così come i ragazzini dovrebbero imparare che non ci si rivolge con il "tu" agli adulti e dovrebbero tornare a usare il più elegante "lei".

 

galateo 3

Volete mettere a disagio i vostri commensali? Parlate delle vostre malattie, o dei vostri successi professionali, del tempo, di soldi e di disgrazie varie. Mentre se ci sono ospiti stranieri, ricordarsi che in Oriente è estremamente sconveniente mostrare la suola delle scarpe accavallando le gambe, mentre i giapponesi aborrono vedere qualcuno che si soffia il naso in pubblico e i cinesi guardano con sospetto chi gesticola troppo: se si organizzano serate allo scopo di accattivarsi la simpatia di possibili clienti, partners economici o solo per godersi nuove amicizie, evitare comportamenti simili.

samuele briatore come usare le parole giuste

 

Partecipate a qualche vernissage d' arte? Non pronunciate a casaccio il termine "bello" e "inconsueto" per definire un' opera e soprattutto non gettate occhiate vogliose al buffet discretamente apparecchiato in fondo alla sala. Certo, mentre infuria la pandemia simili occasioni sono sempre più scarse, ma anche in questo periodo così particolare è bene non perdere la pratica delle buone maniere.

 

Pillole di consigli per riuscire a comportarsi sempre in modo appropriato in qualsiasi occasione: Samuele Briatore da anni si impegna in questo settore che, a sorpresa, attira costantemente nuovi adepti. Non per nulla ha creato l' Accademia italiana Galateo e Buone maniere, che organizza in tutta Italia corsi, seminari, persino lezioni a livello universitario. E scrive libri sul tema. L' ultimo si intitola Come usare le parole giuste in qualsiasi occasione, pubblicato dalla Newton Compton Editori (pp.288, euro 10). Un libro sull' uso del linguaggio "giusto", in un periodo storico in cui le parole appaiono più che mai abusate.

 

samuele briatore copia

Com' è possibile che qualcuno oggi voglia imparare le buone maniere, visto che questa è l' epoca della maleducazione, quando nessuno ascolta e tutti urlano?

«In effetti, il dubbio è legittimo, soprattutto considerando quanto sia dilagante nei media e attraverso i social la mania delle buone maniere, mentre in concreto la maleducazione è la regola. Fino agli anni Cinquanta le maniere erano un concetto in riferimento ad una morale concreta, il "buono" si realizzava nelle buone maniere, appunto. Poi si è svuotato il senso ed è rimasta solo una carcassa vuota.

 

Moltissimi credono che essere educati significhi essere inetti, farsi mettere i piedi in testa. Il concetto di comunicazione, dello stare insieme, è sempre più fluido, incostante; si è incapaci di sostenere una conversazione sensata per più di dieci minuti e questo capita anche a persone colte, con lavori prestigiosi».

galateo 1

 

Non sarà che siamo condizionati dal format dei talk show?

«Beh sì, questo format è stato trasportato di peso in salotto, dove si ricrea proprio l' agone del talk show, il metodo del pollaio, in cui si starnazza tutti insieme appassionatamente. Invece le parole devono essere belle, ben pronunciate, non appiattite, abusate. Parole piegate alla moda del momento, da usare come un mantra. Pensiamo alla frase continuamente pronunciata «andrà tutto bene», imperante durante il lockdown. E adesso è il momento del termine "farraginoso", applicato a tutto e a tutti».

samuele briatore 2

 

Nel suo libro parla esplicitamente di erotismo della parola

 «Certo, voglio sottolineare il fatto che le parole devono piacere, devono essere capaci di sedurre. Anche perché esprimono la forza delle proprie convinzioni. Oggi, invece, si sta imponendo l' uso del parlare di nulla, una conversazione definita gentile, perché non si impegna, non prende posizioni, non attacca, e alla fine diventa senza senso, solo per far passare il tempo. Questa non è buona educazione.

 

Certo, durante una cena è meglio non avviare discussioni sulle gravidanze per non urtare la sensibilità delle altre donne presenti. Meglio evitare temi come la religione o i candidati ad una elezione politica, perché potrebbe degenerare in scontri, non in confronti. Eppure, quando si creavano i primi salotti intellettuali e letterari, erano proprio queste discussioni a fare da sfondo agli incontri di grandi personaggi».

saluto mano sul cuore

 

Dobbiamo portare costantemente la mascherina: come si modificano le regole di buon comportamento?

«La mascherina ci ha tolto tanto ma ci ha dato la possibilità di dare molto più valore al sorriso. Alcuni studiosi hanno calcolato che ne esistono circa 18 tipi, quello più diffuso è il cosiddetto sorriso sociale, il più falso, diciamolo. Ora, mascherati come siamo, questo sorriso non può più essere usato a man bassa, bisogna sorridere con gli occhi e mentire con lo sguardo è ben più difficile».

 

principe carlo namaste

E il modo di salutarsi?

«A me non piacciono i saluti alternativi, se non quello di portare la mano sul cuore. E che dire di quello che usa Carlo d' Inghilterra? Lui usa namasté, il saluto dell' India e dell' Asia, una cosa assurda, che diventa piuttosto ridicola».

galateosamuele briatore 4

Ultimi Dagoreport

friedrich merz ursula von der leyen manfred weber giorgia meloni

DAGOREPORT - DA IERI SERA, CON LA VITTORIA IN GERMANIA DELL’ANTI-TRUMPIANO MERZ E IL CONTENIMENTO DEI NAZI DI AFD NELLE FILE DELL’OPPOSIZIONE, TUTTO È CAMBIATO - E DAVANTI A UN’EUROPA DI NUOVO IN PIEDI, DOPO IL KNOCKOUT SUBITO DAL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA, PER LA ‘DUCETTA’ SI PREPARANO GIORNI ALL’INSEGNA DELLE INVERSIONI A U – OGGI L’ITALIA HA VOTATO CON L'EUROPA LA RISOLUZIONE SULL'INTEGRITÀ TERRITORIALE DI KIEV, CONTRO GLI STATI UNITI – CAPITA L’ARIA NUOVA CHE TIRA, SULLE AGENZIE È SBUCATA UNA NOTA FIRMATA DAL “GENIO” DI FAZZOLARI, CHE AVRÀ FATTO RIZZARE I PELI DI TRUMP E PUTIN MESSI INSIEME: “LA VOGLIA DI LIBERTÀ DEL POPOLO UCRAINO CHE È STATA PIÙ FORTE DELLE MIRE NEO IMPERIALI DELLE ÉLITE RUSSE” - CERTO, SE NON AVESSE DAVANTI QUELL’ANIMALE FERITO, E QUINDI DAVVERO PERICOLOSO, DI MATTEO SALVINI, LA STATISTA DELLA GARBATELLA FAREBBE L’EUROPEISTA, MAGARI ALL’ITALIANA, CON UNA MANINA APPOGGIATA SUL TRUMPONE – MA ANCHE IN CASA, C’È MARETTA. OGGI IL VICEMINISTRO DEGLI ESTERI E COORDINATORE NAZIONALE DELLA DIREZIONE DI FDI, EDMONDO CIRIELLI, HA IMPLORATO MERZ DI FARE IL GOVERNO CON I POST-NAZI DI AFD…

veronica gentili alessia marcuzzi roberto sergio giampaolo rossi myrta merlino

A LUME DI CANDELA - “QUESTO PROGRAMMA NON È UN ALBERGO”: AI PIANI ALTI DI MEDIASET SI RUMOREGGIA PER LE FREQUENTI ASSENZE DI MYRTA MERLINO A “POMERIGGIO CINQUE” (LE ULTIME RICHIESTE: DUE GIORNI A MARZO E PONTE LUNGHISSIMO PER PASQUA E 25 APRILE) – VERONICA GENTILI ALL’ISOLA DEI FAMOSI: È ARRIVATA LA FUMATA BIANCA – IL NO DI DE MARTINO AGLI SPECIALI IN PRIMA SERATA (HA PAURA DI NON REPLICARE IL BOOM DI ASCOLTI) – CASCHETTO AGITATO PER LE GAG-ATE DI ALESSIA MARCUZZI - LO SHAMPOO DELLA DISCORDIA IN RAI - IL POTENTE POLITICO DI DESTRA HA FATTO UNA TELEFONATA DIREZIONE RAI PER SOSTENERE UNA DONNA MOLTO DISCUSSA. CHI SONO?

donald trump paolo zampolli

DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO SPECIALE USA PER IL NOSTRO PAESE, NONCHÉ L’UOMO CHE HA FATTO CONOSCERE MELANIA A DONALD. QUAL È IL SUO MANDATO? UFFICIALMENTE, “OBBEDIRE AGLI ORDINI DEL PRESIDENTE E ESSERE IL PORTATORE DEI SUOI DESIDERI”. MA A PALAZZO CHIGI SI SONO FATTI UN'ALTRA IDEA E TEMONO CHE IL SUO RUOLO SIA "CONTROLLARE" E CAPIRE LE INTENZIONI DELLA DUCETTA: L’EQUILIBRISMO TRA CHEERLEADER “MAGA” E PROTETTRICE DEGLI INTERESSI ITALIANI IN EUROPA È SEMPRE PIÙ DIFFICILE – I SONDAGGI DI STROPPA SU PIANTEDOSI, L’ATTIVISMO DI SALVINI E LA STORIA DA FILM DI ZAMPOLLI: FIGLIO DEL CREATORE DELLA HARBERT (''DOLCE FORNO''), ANDÒ NEGLI STATES NEGLI ANNI '80, DOVE FONDÒ UN'AGENZIA DI MODELLE. ''TRA LORO HEIDI KLUM, CLAUDIA SCHIFFER E MELANIA KNAUSS. PROPRIO LEI…”

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…