caos passaporti

IL CAOS DEI PASSAPORTI ELETTRONICI: CARENZA DI PERSONALE O POCHI LIBRETTI STAMPATI? LO SCARICABARILE TRA POLIGRAFICO E QUESTURE –  I TEMPI DI ATTESA SONO CIRCA DI TRE MESI E LA GENTE È INFEROCITA PERCHÉ DEVE PARTIRE. SI TROVA LA PEZZA ALL’ITALIANA: LA QUESTURA DI CAGLIARI CHE NE HA UN PO’ DI SCORTA LI SPEDISCE ALLA SVELTA ALLA QUESTURA DI ROMA, OBERATA DALLE RICHIESTE DI RINNOVO LA SITUAZIONE DOVREBBE RISOLVERSI…

 

 

Di Mario Fabbroni per Leggo.it

 

Passaporto

Il caos passaporti elettronici non si placherà in tempi brevissimi. Serviranno infatti almeno due settimane prima di iniziare la fase che - in altri 15 giorni - potrebbe portare verso la “normalità”. Insomma, un mese di sofferenza e di attesa per quelle decine e decine di migliaia di italiani che hanno fatto richiesta del nuovo documento per viaggiare all’estero.

 

Dopodiché i tempi di rilascio scenderanno dagli attuali tre mesi (in media) a una ventina di giorni. Nel frattempo, si prova a mettere una pezza, all’italiana, nel tentativo di arginare l’ondata.

 

COSA SUCCEDE. Sta accadendo infatti che il Poligrafico dello Stato non sembra essere riuscito a stampare un numero di libretti in linea con il boom di richieste. Difficile capire le motivazioni della carenza: meno materiale cartaceo da utilizzare (quindi forniture non adeguate)? Personale che a turno va in smart working? Programmazione tipografica che ha risentito degli oltre due anni di pandemia durante i quali praticamente nessuno ha chiesto nuovi passaporti?

passaporto

 

VALZER. Così nelle questure delle grandi città, dove il caos è più pressante, si assiste a un anomalo via-vai di libretti destinati a diventare passaporti veri. Sono in viaggio da Cagliari a Roma, ad esempio, ben 8mila libretti giacenti in Sardegna. Le scorte da quelle parti sono più che sufficienti, pertanto è partita “l’operazione solidarietà” verso la Capitale, che snocciola un arretrato da brividi. Ieri, sempre nei Distretti di Polizia dell’Urbe, sono arrivati libretti da Latina e Rieti considerati “in eccedenza” (rispetto alle richieste dei cittadini). Stessa cosa accade nella zona di Milano, a Torino, a Venezia.

 

questura di roma

APPALTO. Ma il numero che potrebbe sedare l’emergenza è 80mila. Si tratterebbe dei libretti nuovi di zecca la cui consegna alle questure in maggiore difficoltà è prevista per metà giugno. Il tempo di affidare la commessa per risolvere la congiuntura o di aumentare approvvigionamenti e capacità di stampa del Poligrafico. A fine giugno l’ennesima vicenda all’italiana si spera esaurisca le conseguenze negative sui cittadini. E tutti ritireranno il passaporto.

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