CIUF CIUF, COJONE A BORDO! - UN 18ENNE HA VIAGGIATO PER 100 CHILOMETRI ATTACCATO ALL’INTERCITY PARTITO DA CIVITANOVA E DIRETTO A PESCARA. IL RAGAZZINO SI ERA PIAZZATO SUL LOCOMOTORE DI CODA DEL TRENO - QUANDO È ARRIVATO AL CAPOLINEA, STANCHISSIMO, È SCESO BARCOLLANDO: È CADUTO E HA SBATTUTO LA TESTA. UN FERROVIERE LO HA SOCCORSO ED È EMERSA LA VERITÀ - LA BRAVATA È UNA "SFIDA" NATA SUI SOCIAL CHE SI CHIAMA "TRAIN SURFING" - IL GIOVANE E' STATO MULTATO PER 516 EURO...

 

Estratto dell'articolo di Alessandro Fulloni per www.corriere.it

 

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Direttissimo Civitanova Marche-Pescara, un Intercity. Cento chilometri circa. Ma il viaggio del diciottenne è stato assurdo: si è attaccato al locomotore di coda del treno. Rimanendo appeso per tutto il tragitto.

 

Una follia premeditata con cura, la chiamano «train surfing» e spopola sui social con video e foto postati dai protagonisti di queste bravate, in genere adolescenti o non più che diciottenni. Una moda — è del tutto evidente — pericolosissima. […]

 

train surfing 4

Alcuni indossano maschere e cappucci. Salgono sul tetto dei vagoni e la sfida viene vinta da chi riesce a rimanere, o camminare e in alcuni casi anche saltare, sui convogli del treno per più tempo, prima di catapultarsi giù dal convoglio. Poi c'è la variante: restare appesi il più a lungo possibile.

 

[…] Il giovane, che vive con la famiglia nell'Anconetano, ha cominciato la sua bravata da Civitanova, agganciandosi alla coda del convoglio. Non è chiaro a cosa si sia appeso ma la scena non deve essere stata troppo differente da quelle analoghe visibili su youtube.

 

train surfing 1

I «challenger» — così si chiamano — si aggrappano con le mani alle sporgenze, vanno bene anche i tergicristalli, poggiano i piedi dove capita. E restano lì, pericolosamente in bilico. Quanto al giovane, quando è arrivato a Pescara ha deciso di «scendere» dalla locomotrice». Ma era visibilmente provato. A notarlo, mentre barcollava tra i binari anche perché nello scendere dall'Intercity ha battuto la testa, è stato un ferroviere.

 

L’uomo ha chiamato i soccorsi. Medicato al pronto soccorso, fortunatamente per lui se l'è cavata con poco, una medicazione per un'abrasione in testa e poco altro. Il diciottenne, interrogato poi dalla Polfer, ha raccontato del suo viaggio. La polizia avrebbe trovato riscontri anche nelle immagini di alcune telecamere ferroviarie. Una, in particolare, lo ritrae aggrappato alla motrice all'altezza della stazione di Montesilvano. […]

 

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Poi sono arrivati i genitori. Lo hanno portato a casa. Il padre ha raccontato agli agenti che suo figlio già in passato è stato protagonista di una bravata simile, addirittura partendo da Foggia e con arrivo sempre a Pescara. Da un punto di vista giudiziario, il ragazzo non  è, per ora,  imputabile di alcun reato.  […] Quanto alla sanzione elevata nei suoi confronti, spiegano alla Polfer, è piuttosto pesante: 516 euro. […]

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