smartworking

NO UFFICIO NO PARTY - UN COCKTAIL AL BAR, UN FILM AL CINEMA E PURE UN TUFFO IN PISCINA: E' ESPLOSO IL FENOMENO SMARTWORKING, LAVORARE TRA SVAGHI E RELAX IN UNO SPAZIO CONDIVISO - DA MILANO A LONDRA, PASSANDO PER TORINO, I CLUB NON SONO PROPRIO PER TUTTE LE TASCHE…

Fabio Sindici per La Stampa

 

SMARTWORKING MILANO

L'ambiente è fluido al Clubhouse Brera: grandi vetrate, poltrone di design, banconi su cui appoggiare una tazza di caffè o il pc. Anche i codici di comportamento sono sciolti: si passa senza imbarazzi dal power point al moscow mule. Negli spazi del vecchio teatro delle Erbe di Foro Bonaparte, a Milano, la regola principe - mai portarsi il lavoro - dei members club, i circoli per soli soci di ispirazione anglosassone, è rovesciata.

 

Qui si viene per lavorare e rilassarsi allo stesso tempo. Per chi vuole avere conversazioni riservate ci sono le glass box, scatole trasparenti a prova di brusio. I soci che desiderano un ambiente ancora più privato, per un sovrapprezzo, possono sprofondare in una office suite, con chaise long e doccia.

 

SMARTWORKING TORINO

I contratti si chiudono incrociando i bicchieri in un giardino d' inverno arredato con tavolini da bistrot. E la fine di una conference call può preludere a un party. Il club meneghino è l' avamposto in Italia dello smartworking, modello di lavoro tanto flessibile da diventare agile. E che necessita di un buon budget, oltre che di un discreto equilibrio mentale.

 

Per lavorare a distanza, un circolo confortevole ispira più di una casa assediata da figli e resti della colazione. È a un livello superiore del coworking, formula di successo globale in cui professionisti indipendenti e startuppers condividono spazi, vita e lavoro. Clubhouse Brera è una filiazione recente di Copernico, una piattaforma di coworking con sedi a Milano, Torino e Bruxelles.

 

SMARTWORKING NEW YORK

Ma la piccola rivoluzione è partita dalla nuova generazione di club internazionali che da qualche decennio stanno ridisegnando gli stili di vita e la geografia sociale delle classi affluenti e degli yuccies, acronimo di Young Urban Creatives, giovani creativi urbani. È il carburante umano che ha fatto decollare il circuito Soho House, fondato nel 1995 a Londra dall' imprenditore Nick Jonese, divenuto una multinazionale di intrattenimento, hotellerie e networking con «case» da Los Angeles a Istanbul.

 

Il successo è nelle dosi del cocktail: club privato, albergo boho-chic, terrazze mitizzate da serie tv come «Sex and the City». Nella terrazza della Soho House di West Hollywood, i soci hanno cominciato a portarsi dietro il pc per lavorare, drink alla mano, fin dall' inaugurazione. Il trend era nell' aria. E ha fatto proseliti.

 

SMARTWORKING DUBAI

La formula di Neuehouse, sedi a New York e Los Angeles, è più bilanciata sul lavoro. Condito da mostre d' arte, barmen che avrebbero soddisfatto Hemingway, screening room per passare da film a conferenze. A Hollywood, nell' ex palazzo della Cbs, dove sono passati Orson Welles e Bob Dylan, la terrazza fa concorrenza a quella della vicina Soho House. Il gruppo di New York ha in progetto un' apertura londinese, proprio nella culla dei club di Nick Jones.

 

Che ha rilanciato con il progetto Soho Works nell' effervescente quartiere di Shoreditch a Londra e sul Sunset Boulevard a LA (in arrivo). Il nuovo obiettivo di Jones è ora di aprire una sede a Milano, sul confine caldo di business e intrattenimento. La Clubhouse Brera ha appena aperto un circolo a Odessa, in Ucraina, e ha progetti per Roma e Torino. E i soci? Soprattutto giovani imprenditori e professionisti. La maggior parte sono italiani, ma le candidature internazionali sono benvenute, dicono quelli di Copernico.

 

SMARTWORKING LONDRA

Che hanno fissato una quota massima di 500 membri per il loro circuito. I circoli social & work hanno formule variabili. Una tessera di membro che consente l' accesso a tutte le sedi del circuito Soho House costa intorno ai 2500 euro l' anno. Ma bisogna essere presentati da un socio. Iscrizione libera invece per la Clubhouse Brera.

 

Il futuro del lavoro fusion offre anche la nicchia. È il caso di The Wing, members club di New York per sole donne. La sede è un loft sfumato in rosa con aperture sul panorama di Midtown. Spedita l' ultima email, si può sorseggiare un cocktail. E poi passare alla manicure e alla messa in piega.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA” (E DELL'AUTOREVOLISSIMO SETTIMANALE "THE ECONOMIST). MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...