E' FINITA LA PACCHIA PER I PEDOFILI CHE PENSAVANO DI TROVARE UN "PORTO SICURO" IN SUDAMERICA - LE AUTORITÀ COLOMBIANE HANNO DECISO DI USARE LA MANO PESANTE PER PUNIRE CHI VIENE BECCATO A "SOLLAZZARSI" CON LE MINORENNI - IL 72ENNE AMERICANO THOMAS MICHAEL RENNO È STATO CONDANNATO PER AVER ABUSATO CINQUE ADOLESCENTI, TRA IL 2016 E 2017, A MEDELLIN - IN CITTÀ GLI ARRESTI PER REATI SESSUALI CONTRO MINORENNI SONO AUMENTATI DEL 1000%...
(ANSA) - La recente scoperta di reti di sfruttamento della prostituzione minorile e il parallelo sviluppo del turismo sessuale in Colombia ha messo in allerta le autorità e la giustizia che hanno deciso di applicare la mano dura contro questo fenomeno. E' quanto emerge dalla recente condanna del cittadino statunitense Thomas Michael Renno a 39 anni di carcere.
Il 72enne Renno è stato giudicato colpevole di aver abusato tra il 2016 e il 2017 di almeno cinque ragazze minorenni costrette ad esercitare la prostituzione nella città di Medellin. Si tratta della maggiore condanna mai comminata ad uno straniero per questo tipo di reato ed è in linea con un crescente sentimento di indignazione e rigetto dell'opinione pubblica. Il sindaco di Medellin, Federico Gutiérrez, ha riferito che gli arresti per reati sessuali contro minorenni sono aumentati del 1000% e che le inchieste che coinvolgono stranieri sono sempre più frequenti.
A marzo, sempre a Medellin, era stato arrestato un altro statunitense, il 36enneTimothy Alan Livingston, scoperto dalla polizia insieme a due ragazze di 12 e 13 anni in un hotel a ore. Un altro straniero, Peter Francis Kennedy, 63 anni, indagato in Colombia per il delitto di sfruttamento sessuale di minorenni e considerato uno dei pedofili più ricercati di tutta l'America Latina, è stato arrestato ad ottobre a Buenos Aires dalla polizia argentina in collaborazione con l'Interpol. Kennedy è accusato di aver abusato e violentato decine di minorenni nella città di Cali, in Colombia, dove aveva affittato per diversi mesi un appartamento nel 2022.
