javier milei fatima flores karina milei

E' LEI O NON E' LEI? MA CERTO CHE E' MI-LEI! PER IL NUOVO PRESIDENTE ARGENTINO IL VERO PROBLEMA SARÀ FAR CONVIVERE FIDANZATA E SORELLA – È BASTATA UN’USCITA IN PUBBLICO PER CAPIRE CHE IL VERO OSSO DURO DI CASA È KARINA JAVIER, LA SORELLA DEL NEO PRESIDENTE ARGENTINO – DURANTE IL DISCORSO DELLA VITTORIA, HA FULMINATO CON LO SGUARDO FATIMA FLORES CHE, IN PREDA AL DELIRIO DI "PRIMERA DAMA", STAVA RUBANDO LA SCENA A MILEI: SONO BASTATE L’OCCHIATACCIA E POCHE PAROLE DETTE SOTTO VOCE PER… - VIDEO

Estratto dell’articolo di Sara Gandolfi per www.corriere.it

javier milei fatima flores 3

 

Solo alcuni secondi del discorso della vittoria di Javier Milei sono diventati davvero virali sui social e in tv. Non inquadrano il presidente eletto, ma le due donne al suo fianco.

Javier parla e la fidanzata in vestito nero attillatissimo gli fa quasi da coro, recitando le sue stesse parole. Saluta la folla e sorride felice, come se stesse ritirando il premio Oscar alla carriera o fosse già sul balcone della Casa Rosada. Finché Karina Javier, accanto con una camicia rosso fuoco e l’immancabile cappellino calcato sui lunghi capelli biondo-tinto, non le rivolge due parole secche e uno sguardo di fuoco.

 

karina milei fatima flores

Fermati, stai rubando la scena al protagonista. E Fatima per un istante si paralizza. È bastata quell’occhiataccia per rimettere al suo posto l’aspirante Primera dama Fatima Flores, pseudonimo della comica-imitatrice 42enne che da sei mesi frequenta Milei. Dopo meno di 48 ore è stato lo stesso anarco-libertario-capitalista a mettere in chiaro chi comanda, alias El Jefe, il capo (al maschile), resta mia sorella, tu continua a fare la donna di spettacolo.

 

javier milei fatima flores 1

[…] Quindi, ha scartato anche la convivenza nella residenza presidenziale di Quinta de Olivos a Buenos Aires. «Ci stiamo frequentando, per il momento. Ancora non viviamo insieme».

 

Solo poche ore prima, la procace Fatima (nome d’arte per María Eugenia), era stata parecchio più espansiva. Nella notte della vittoria, all’Hotel Libertador, appena il suo «ragazzo» è sceso dal palco gli ha appioppato tre baci per le telecamere. Quindi ha condiviso un post dall’account Instagram «Mundo famosos» che la ritraeva alle urne con vestito cernierato sul davanti e la scritta «Primera Dama».

 

javier milei fatima flores karina milei 3

Poi la comparsata in tv, all’indomani delle elezioni. «Sarai first lady?», le chiedono: «Penso che si possano combinare le due cose in modo super perfetto. Sto preparando la stagione estiva, due mesi a Mar del Plata con un megashow spettacolare, e allo stesso tempo accompagnerò Javier in questo ruolo importante». E ancora, quasi imitando Evita: «Ho sempre fatto lavoro sociale e caritatevole perché è qualcosa che fa molto bene alla mia anima, che mi riempie il cuore».

javier milei fatima flores karina milei 2

Alla fine, ha imitato Cristina Kirchner, dicendo: «Voglio salutare e congratularmi con l’attuale presidente degli argentini, Javier Gerardo Milei e la signora Fátima Flórez per essere la first lady, grazie a tutti».

 

È stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. La donna forte di casa Milei, forse il «vero Milei», è Karina. La «sorellina», 51 anni, è il supporto politico e psicologico del fratello di due anni più grande, che nella vita, da ragazzo come da uomo adulto, è sempre stato molto solo.

javier e karina milei 1

 

È lei la stratega politica e la consulente che gli sceglie i vestiti, il taglio di capelli e, quando serve, gli fa pure i tarocchi per capire dove va il vento popolare. Laureata in Relazioni pubbliche e pasticcera per passione, Karina non concede interviste e parla poco in pubblico. Javier l’ha costretta a farlo domenica notte. È uscita per prima nella «fossa dei leoni» dei giornalisti che aspettavano il primo discorso di Milei.

 

javier milei fatima flores 2

Magra, esile, visibilmente intimidita dai flash e dalle telecamere, ha scandito con voce tremante: «Voglio presentare il presidente eletto, Javier Milei», ha proclamato. E il presidente l’ha subito ringraziata per prima: «Senza di lei nulla di tutto questo sarebbe accaduto». Milei ha detto in passato che dovrebbe essere lei la Primera dama, ma è un ruolo che a Karina potrebbe stare davvero molto stretto. […]

 

javier milei fatima flores karina milei 1javier milei e la sorella karina 5javier milei 5javier milei 4fatima florez javier milei 1fatima florez javier milei 2fatima florez javier milei 3fatima florez javier milei 4javier mileijavier milei 6javier milei e la sorella karina 1javier milei 2javier milei e la sorella karina 2javier milei e la sorella karina 3javier milei e la sorella karina 4javier milei e la sorella karina 6karina mileijavier milei fatima flores karina milei 4

Ultimi Dagoreport

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…