nasra abubakar ali

“È UNA VERGOGNA, PER LEI E PER TUTTA LA SOMALIA” – LA PASSEGGIATA IN PISTA DI NASRA ABUBAKAR ALI, LA RAGAZZA CHE SI È RITROVATA A CORRERE AI GIOCHI MONDIALI UNIVERSITARI DI CHEGDU SOLO PERCHÉ ERA LA NIPOTE DELLA PRESIDENTE DELLA FEDERATLETICA, HA FATTO INCAZZARE IL MINISTRO DELLO SPORT CHE NON SOLO HA CHIESTO SCUSA AL PAESE PER LA FIGURACCIA, MA HA APERTO UN’INCHIESTA – PARE CHE PER CORRERE LA RAGAZZA SI SIANO FALSIFICATI ANCHE DOCUMENTI CHE… - VIDEO

 

Estratto dell’articolo di Gianluca Cordella per “Il Messaggero”

 

nasra ali abukar ai giochi mondiali universitari di chegdu 3

Si può perdere con dignità, nello sport. Ma si può anche gareggiare senza averne. Sul perché la somala Nasra Abubakar Ali fosse ai blocchi di partenza delle Universiadi di Chengdu nessuno ha ancora le idee chiare. Non è un velocista, non è un atleta, non è nemmeno una sportiva nel senso più ampio del termine. E l'aver scelto di competere nei 100 metri, la gara regina, certo non ha aiutato a mascherare la magagna. Imbarazzante la performance che è diventata inevitabilmente virale.

 

nasra ali abukar ai giochi mondiali universitari di chegdu 1

[…] per vederla al traguardo bisogna aspettare l'eternità di 21 secondi e 81 centesimi. La vincitrice, la brasiliana Silva Mourao, ha corso in 11"58. […] Il verdetto è penoso: si tratta del crono più lento di tutti i tempi in una gara internazionale. E il governo somalo si infuria.

 

DOCUMENTI FALSI Intendiamoci: non è che a Mogadiscio manchi la sportività, anzi. Il ministro dello Sport Mohamed Barre Mohamud tuona non per l'ultimo posto e, nemmeno, se vogliamo, per il tempo in senso stretto. […] il ministro, dopo aver chiesto scusa al suo Paese per la figuraccia («è una vergogna, per lei e per tutta la Somalia»), ha aperto un'inchiesta che, intanto, ha portato alla sospensione della presidente della Federatletica Khadija Aden Dahir.

nasra ali abukar 2

 

L'accusa è di nepotismo, letterale: Nasra è sua nipote e non lo aveva nascosto quando aveva postato sui social una foto della ragazza «selezionata per le Universiadi».

Ma all'inchiesta sportiva ne seguirà anche una vera e propria perché l'associazione delle università somale ha chiarito di non aver selezionato proprio nessuno per le gare di atletica. E dunque dietro alla partecipazione della "velocista" c'è stata anche una falsificazione di documenti.

nasra ali abukar ai giochi mondiali universitari di chegdu 2

 

nasra ali abukar 1

[…]

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI (TEMPORANEAMENTE SI SPERA), IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO