elon musk

ELON MUSK, "OZEMPIC SANTA" - IL MILARDARIO KETAMINICO PUBBLICA UN POST VESTITO DA BABBO NATALE E AMMICCA AL SUO DIMAGRIMENTO GRAZIE AI FARMACI ANTI-DIABETE  - LA RISPOSTA DI "MR. TESLA" ALLE CRITICHE: "IN REALTÀ USO MOUNJARO PER EVITARE FLATULENZE E RUTTINI” - IL FONDATORE DELL'ISTITUTO MARIO NEGRI, SILVIO GARATTINI: "QUESTI FARMACI DOVREBBERO ESSERE ASSUNTI SOLO IN CASO DI GRAVE OBESITÀ O PER EVITARE INTERVENTI CHIRURGICI. IN TUTTI GLI ALTRI CASI NON SERVONO A NULLA…"

1. “OZEMPIC SANTA”: LA FOTO DI NATALE DI ELON MUSK SCATENA LE POLEMICHE.

elon musk in versione 'ozempic santa'

Estratto da www.ilfattoquotidiano.it

 

Lo scatto natalizio di Elon Musk, con tanto di barba bianca e abito rosso da Babbo Natale, ha scatenato un putiferio sui social. Il motivo? Il CEO di Tesla e SpaceX si è autoproclamato “Ozempic Santa”, rivelando di usare Mounjaro, un farmaco simile all’Ozempic, per dimagrire. Un messaggio che ha sollevato un vespaio di polemiche, accusato di promuovere un’immagine distorta e pericolosa della lotta all’obesità.

 

“Come Cocaine Bear, ma con Babbo Natale e Ozempic!”, ha scritto ironicamente Musk su X, aggiungendo: “Tecnicamente, prendo Mounjaro, ma non suona altrettanto bene“. […] Neanche a dirlo, la sua ironia che non è piaciuta a molti, che accusano Musk di banalizzare l’uso di farmaci pensati per i diabetici, promuovendo un’idea di dimagrimento “facile” e sfruttando i sensi di colpa legati alle abbuffate natalizie.

 

ELON MUSK, DONALD TRUMP, DONALD TRUMP JR., E ROBERT F. KENNEDY JR.

Musk, 53 anni, ha spiegato in un’intervista di preferire Mounjaro all’Ozempic perché quest’ultimo, a dosi elevate, gli causava “flatulenze e ruttini”: “Mounjaro sembra avere meno effetti collaterali ed essere più efficace”, ha commentato. Il CEO di Tesla è da tempo un sostenitore dell’uso degli inibitori GLP-1, come Mounjaro e Ozempic, nella lotta all’obesità, una posizione che lo contrappone al neo Ministro della Salute del prossimo governo Trump, Robert F. Kennedy Jr., che invece promuove un’alimentazione sana come soluzione più efficace ed economica. […]

 

2. SILVIO GARATTINI "SPOT E SLOGAN INGANNEVOLI NON SI CONOSCONO I RISCHI" LE FRASI

Estratto dell'articolo di Flavia Amabile per “La Stampa”

Silvio Garattini

 

A 96 anni, Silvio Garattini, presidente e fondatore dell'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, sta trascorrendo il pomeriggio di Santo Stefano a calcolare quanti principi attivi in eccesso esistono nel Prontuario farmaceutico nazionale. Interrompe volentieri per analizzare i pericoli dei farmaci per perdere peso.

 

Per il quotidiano The Guardian, nel Regno Unito il mercato dei farmaci per perdere peso sta diventando sempre più aggressivo, con pubblicità che aggirano i divieti e propongono prodotti ai consumatori senza controllo. Qual è la situazione in Italia?

«In Italia abbiamo un problema preliminare: a fornire le informazioni sui prodotti sono solo le aziende dell'industria farmaceutica che hanno tutto l'interesse a far crescere il settore attraverso notizie che sfuggono a ogni controllo. Secondo un'elaborazione di Unione Italiana Food su dati New Line, nel 2023 il fatturato del comparto dell'integrazione alimentare in Italia ha raggiunto i 4,5 miliardi di euro in valore delle vendite e le 300 mila tonnellate in quantità.

 

OZEMPIC

L'Italia si conferma il primo mercato europeo, con il 26% del fatturato totale e nel 2024 dovrebbe raggiungere quota 5 miliardi. Tutto questo è senza senso, non c'è alcuna base scientifica che i prodotti abbiano efficacia ma sono comunque molto utilizzati. Si preferisce mangiare in eccesso e usare dei prodotti per perdere peso basandosi sulle promesse di una pubblicità senza controllo».

ozempic 1

 

[…] Che cosa sappiamo degli effetti negativi dei farmaci per perdere peso?

«Il sistema è tutto orientato a capire l'efficacia dei farmaci, sulla tossicità si sa poco. Dagli studi clinici controllati sappiamo che gli effetti negativi che accadono più di frequente sono di natura gastrointestinale, infatti molti devono abbandonare l'impiego di questi farmaci per questo motivo. Possiamo dire che conosceremo le reali conseguenze sulle persone solo in futuro.

 

ozempic 2

Non abbiamo un'organizzazione per raccogliere le informazioni sugli effetti tossici dei farmaci, non abbiamo un'agenzia o una struttura che se ne occupi. Ci si basa sui gesti volontari di farmacisti o persone che scrivono all'Aifa per comunicare le conseguenze negative riscontrate. In questo modo emerge solo il 10 per cento degli effetti tossici di un farmaco. Questo deve rendere i medici più attenti e responsabili nel fare prescrizioni».

 

[…] C'è anche chi, in vista delle feste, fa scorta di questi farmaci.

«Lo trovo ridicolo, un esempio di ignoranza in materia di salute. Non si ingrassa per quello che si mangia a Natale o a Capodanno ma per quello che si mangia il resto dell'anno. Questi farmaci dovrebbero essere assunti solo in caso di grave obesità o per evitare interventi chirurgici. In tutti gli altri casi non servono a nulla: è provato che, se non si è imparato a mangiare, quando si smette il trattamento si prende di nuovo rapidamente il peso perso».

elon musk al colosseoelon musk 2ELON MUSK SMASCELLA elon musk 3elon musk

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