FIAT LUX! ARRIVA FINALMENTE UNA BOCCATA D’OSSIGENO PER GLI ITALIANI: IL PREZZO DELL’ENERGIA ELETTRICA NEL SECONDO TRIMESTRE DEL 2023 SI RIDURRÀ DEL 55,3% SUL MERCATO TUTELATO – IL PREZZO FINALE PER UNA FAMIGLIA TIPO RISULTA DI 23,75 CENTESIMI DI EURO PER KILOWATTORA, CONTRO IL 53,11 DEL PRIMO TRIMESTRE. MA NON BASTA AD ANNULLARE LA STANGATA COMPLESSIVA DELL’ANNO COSIDDETTO “SCORREVOLE” (LUGLIO 2022-GIUGNO 2023): PER UNA FAMIGLIA TIPO SARÀ DI CIRCA…
Estratto da www.ilsole24ore.com
Per le famiglie ancora in tutela arriva una decisa boccata d’ossigeno per la bolletta della luce. Secondo l’aggiornamento comunicato dall’Autorità per l’energia le reti e l’ambiete, il prezzo di riferimento dell’elettricità nel secondo trimestre si riduce del 55,3%. Merito del calo delle quotazioni all’ingrosso dei prodotti energetici sulla scia della netta discesa del prezzo del gas rispetto ai picchi toccati durante i mesi estivi. Per effetto della contrazione, il prezzo finale della famiglia tipo (quella con consumi medi di 2.700 kilowattora l’anno e una potenza impegnata di 3 kilowatt) risulta di 23,75 centesimi di euro per kilowattora (53,11 cent nel primo trimestre), soprattutto grazie alla forte diminuzione della voce energia.
[…] Il ritorno in bolletta degli oneri elettrici
scattano gli aumenti in bolletta
Sempre sul fronte degli oneri, torna invece nella prossima bolletta della luce la parafiscalità che finora era stata azzerata. E il cui impatto, guardando ai numeri forniti da Arera, sarà per le famiglie in tutela di 3,03 centesimi di euro (il 12,7% della spesa totale), in aumento rispetto al primo trimestre quando, come noto, gli oneri elettrici erano azzerati. All’interno di questa voce a incidere maggiormente, ricorda l’Autorità, sono gli incentivi per le fonti rinnovabili che pesano per il 64,4% nell’ambito della componente Asos.
[…] La spesa delle famiglie cresce in un anno del 33,7%
Quanto agli effetti complessivi sulla spesa delle famiglie, la crescita dei prezzi all'ingrosso nell'ultimo anno e il loro mantenersi comunque su livelli elevati (pur se in riduzione) si riflette ancora sull’esborso. Perciò, spiega l’Authority, in termini di effetti finali la spesa per la famiglia-tipo nell’anno scorrevole (compreso tra il 1° luglio 2022 e il 30 giugno 2023) sarà di circa 1.267 euro, +33,7% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (1° luglio 2021- 30 giugno 2022).