razzo cinese caduto alle maldive

WASHINGTON CON UN PALMO DI NASA - GLI AMERICANI SONO INCAZZATI NERI COI CINESI DOPO LA STORIA DEL RAZZO CADUTO A OVEST DELLE MALDIVE: "PECHINO IRRESPONSABILE E POCO TRASPARENTE, BISOGNA GARANTIRE LA SICUREZZA" - LA CINA SOSTIENE CHE LA "PIOGGIA DI DETRITI" SIA UNA PRATICA COMUNE A TUTTE LE POTENZE, E COMUNQUE LA PROBABILITÀ CHE COLPISCA IN PIENO UN UOMO È UNA SU CENTRO MILIARDI (EPPURE NEL 1997 È SUCCESSO)...

Anna Muzio per "il Giornale"

 

NASA

72,47 gradi di longitudine est e 2,65 gradi di latitudine nord. Sarebbe questo il punto dell'Oceano Indiano, a ovest delle Maldive, dove, poco dopo le 4 del mattino ora italiana, si sono schiantati i detriti del secondo stadio del razzo cinese Lunga Marcia 5B.

 

La gran parte del maxi relitto di oltre 18 tonnellate si era disintegrato al contatto con l'atmosfera. Gran sospiro di sollievo in tutto il mondo, Italia compresa dove gli studi di Protezione civile e Asi avevano calcolato tre traiettorie possibili che avrebbero potuto coinvolgere nell'impatto nove regioni del Centro e del Sud. Chi ha guardato accigliato il cielo per qualche ora, può tornare a dormire tranquillo.

 

DETRITI RAZZO CINESE LUNGA MARCIA

Il razzo Lunga Marcia-5b era stato lanciato il 29 aprile per portare in orbita il primo modulo della nuova stazione spaziale cinese, il cui completamento, previsto per il 2022, prevede altri dieci lanci.

 

Forse sarà la volta buona: la prima stazione spaziale cinese, Tiangong-1 si schiantò nel 2016 nell'Oceano Pacifico dopo che Pechino ne aveva perso il controllo, mentre nel 2019 l'agenzia spaziale guidò la demolizione controllata della seconda, Tiangong-2, nell'atmosfera.

 

NASA 1

Nonostante la mole di «spazzatura spaziale» in orbita intorno alla Terra sia in continuo aumento, va detto che la probabilità che un relitto spaziale colpisca un'area abitata in un pianeta coperto per il 70 per centro dall'acqua è estremamente bassa: una su 3.200 secondo uno studio del ricercatore della NASA Mark Matney, mentre la probabilità che colpisca un essere umano è una su centro miliardi. Il che non ha impedito che ciò accadesse: a Lottie Williams colpita a una spalla, senza conseguenze, a Tulsa nel gennaio 1997.

 

razzo cinese lunga marcia

Solitamente il rientro di un vettore avviene in modalità controllata, manovrandolo per essere sicuri che cada in aree disabitate. La caduta incontrollata del veicolo e soprattutto la mancanza di trasparenza circa la sua orbita ha indignato la NASA che ha trattato l'agenzia spaziale cinese un po' come si conviene al principiante, ultimo arrivato nella scuola guida spaziale.

 

il lancio del razzo cinese

«Le nazioni che operano nello spazio devono ridurre al minimo i rischi causati dal rientri di oggetti spaziali a danno di persone e proprietà sulla Terra e garantire massima trasparenza riguardo a tali operazioni. È chiaro che la Cina non riesce a soddisfare questi standard», ha dichiarato l'amministratore della NASA, senatore ed ex astronauta Bill Nelson.

 

possibili traiettorie dei detriti del razzo cinese

«È fondamentale che la Cina e tutte le nazioni che viaggiano nello spazio e le entità commerciali agiscano in modo responsabile e trasparente per garantire la sicurezza, la stabilità, la sicurezza e la sostenibilità a lungo termine delle attività spaziali».

 

Il cinese Global Times ha inserito il «battage» sulla «minaccia cinese» nella «concorrenza sempre più agguerrita nella tecnologia tra le due grandi potenze», sostenendo che la pratica di lasciare incontrollata la caduta di detriti spaziali sia «una pratica comune di tutte le potenze spaziali, compresi gli stessi Stati Uniti».

Ultimi Dagoreport

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…