giappone cameriere giapponesi nagoya schiaffi schiaffo ristorante

I MASOCHISTI DELLO SGANASSONE – IN GIAPPONE C’È UN RISTORANTE DOVE I CLIENTI PAGANO PER FARSI PRENDERE A SBERLE DALLE CAMERIERE – LA NUOVA PROPOSTA DEL MENÙ HA AVUTO UN GRAN SUCCESSO GRAZIE AL PASSAPAROLA SUI SOCIAL E AI VIDEO IRRESISTIBILI DELLE GRAZIOSE SIGNORINE CHE MOLLANO CINQUINE A PIOGGIA SUI SIGNORI APPENA DOPO MANGIATO – IL PARTICOLARE SERVIZIO COSTA…

 

Cecco Prestina per https://www.bakenews.it/

 

shachihokoya, ristorante in giappone dove i clienti pagano per essere presi a schiaffi 1

E’ forse il “sogno” di molti ristoratori stressati, prendere a schiaffi i propri clienti. C’è chi è riuscito a trasformarlo in realtà e pure a guadagnarci. È il caso di un ristorante situato in Giappone, Shachihokoya. Uno dei loro prodotti di punta nel menu è lo schiaffo. Non si tratta di un gioco di parole o del nome del piatto, ma di veri e propri schiaffi ai clienti. Il posto propone gli schiaffoni a 300 yen, circa due euro.

 

Nel menù del ristorante schiaffi dalle cameriere

Non è un menù nuovo, ma recentemente ha guadagnato popolarità grazie ad un video condiviso sui social network. Mostra come viene offerta questa esperienza. Diverse donne che lavorano per il ristorante schiaffeggiano i clienti.

shachihokoya, ristorante in giappone dove i clienti pagano per essere presi a schiaffi 2

 

I clienti pagano 1,86 euro per schiaffo. Il ristorante è aperto dal 2012 e questi schiaffi sono stati accolti con grande entusiasmo tra i frequentatori del locale. Questa è una delle proposte offerte in città. Il ristorante si trova nella città di Nagoya, una delle città più grandi del paese. Il ristorante ha ospitato vari eventi ed è apparso in TV, con belle donne pronte a servire cibo e schiaffi.

 

Ma perché farsi prendere a schiaffi piace?

Negli ultimi anni le tv hanno reso popolare una competizione chiamata “Power Slap” o “Slap Fight”, in cui due persone, uomini o donne, si alternano nello schiaffeggiarsi con l’obiettivo di abbattere l’avversario e vincere. Questa, che inizialmente poteva essere considerata un’attività informale, si è evoluta fino a raggiungere un livello professionale, organizzata dall’UFC. Nonostante molte persone, o magari gruppi di amici, lo facciano per puro divertimento, la cosa “pazzesca” è che ora un ristorante è andato oltre offrendolo come servizio, quindi l’amore per questi duelli sembra continuare ad evolversi.

shachihokoya, ristorante in giappone dove i clienti pagano per essere presi a schiaffi 6shachihokoya, ristorante in giappone dove i clienti pagano per essere presi a schiaffi 4shachihokoya, ristorante in giappone dove i clienti pagano per essere presi a schiaffi 5shachihokoya, ristorante in giappone dove i clienti pagano per essere presi a schiaffi 3

Ultimi Dagoreport

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…