CALIFFATO ALL’ASSALTO! L’ISIS LANCIA UN’OFFENSIVA NEL NORD-EST DELLA SIRIA CONTRO LA PRIGIONE DI HASAKA - IN IRAQ 70 CIVILI SONO MORTI DURANTE I RAID AEREI DELLA COALIZIONE ANTI-JIHAD
1 - ISIS: OFFENSIVA JIHADISTA NEL NORD EST
(ANSA) - Intensi scontri sono in corso nel nord-est della Siria tra jihadisti dello Stato islamico (Isis) e forze governative. Lo riferiscono fonti locali secondo cui l'Isis ha lanciato per il secondo giorno consecutivo un'offensiva contro la prigione Juvenile a sud di Hasake, capoluogo dell'omonima regione a maggioranza curda. Le fonti precisano che i jihadisti hanno tentato di fare breccia tra le linee di difesa governative usando due attentatori suicidi. La battaglia è ancora in corso ma le notizie non possono essere verificate sul terreno.
2 - ISIS: TV, 70 UCCISI IN RAID AEREO IN NORD IRAQ
(ANSA) - Settanta persone, tra le quali probabilmente civili, sono state uccise in un raid aereo su Hajiwa, località nel Nord dell'Iraq controllata dall'Isis. Lo riferisce la televisione panaraba Al Jazira. Non e' chiaro se i jet fossero iracheni o della Coalizione internazionale a guida americana.
3 - - ISIS: USA, FINORA UCCISI OLTRE 10 MILA JIHADISTI
(ANSA) - Oltre diecimila militanti dell' Isis sono stati uccisi da quando la coalizione internazionale ha lanciato la sua campagna contro il Califfato in Iraq e in Siria: lo ha affermato il vice segretario di stato Usa, Antony Blinken, dopo l'incontro a Parigi dei ministri degli Esteri della coalizione. Blinken ha poi affermato che ci sono stati molti progressi nella lotta contro i jihadisti, anche se il gruppo e' rimasto flessibile e in grado di prendere l'iniziativa.
sostenitori di isis festeggiano in siria
Parlando alla radio France Inter, il vice segretario di stato americano ha poi precisato: "Ci sono state molte perdite all'interno dello Stato Islamico a partire dall'inizio della campagna, oltre 10.000, e questo finira' per avere un impatto". Blinken ha affermato che "ci sono stati passi avanti reali" dall'inizio della campagna della coalizione. In Iraq "l'Isis ora controlla il 25% in meno del territorio e ha perso un numero significativo di uomini e mezzi". "Questa sara' una campagna lunga, ma ce la faremo se rimaniamo uniti, determinati e concentrati - ha spiegato - E noi siamo uniti, determinati e concentrati. La coalizione e' il mezzo piu' efficace per raggiungere i nostri obiettivi".