treviglio educazione stradale imeri

“LA RAZZA BIANCA SOPPORTA MEGLIO L’ALCOL” – IL COMUNE DI TREVIGLIO, IN PROVINCIA DI BERGAMO, NELLA BUFERA PER LA FRASE RAZZISTA NEL LIBRETTO DI EDUCAZIONE STRADALE DESTINATO ALLE SCUOLE – ECCO COME E’ ANDATA A FINIRE

libretto educazione stradale treviglio

Claudia Guasco per www.ilmessaggero.it

 

L’affermazione incriminata è a pagina 45 dell’opuscolo: «Alcune razze sono costituzionalmente meno tolleranti all’alcol della razza bianca». Una frase già di per sé discutibile, con quel riferimento alla «razza», tanto più se contenuta in un libretto informativo che avrebbe dovuto essere distribuito nelle scuole. Risultato: grande imbarazzo delle autorità, tante scuse e 2.000 copie mandate al macero.

 

GAFFE DEL COMUNE

E’ successo a Treviglio, provincia di Bergamo, nell’ambito di un progetto di sensibilizzazione alla sicurezza stradale fortemente voluto dal Comune. Stamattina la presentazione in pompa magna del volumetto destinato agli studenti delle scuole secondarie di primo grado, pubbliche e paritarie, con le autorità schierate in sala consiliare. Accorrono il sindaco Juri Imeri, la sua vice Pinuccia Prandina, il comandante della polizia locale Antonio Nocera, i referenti dell’azienda che ha realizzato i fascicoli, Francesco Bertan e Alessandro Frizzi, i dirigenti delle scuole medie cittadine. Viene illustrato l’opuscolo nel quale si insegnano comportamenti virtuosi in tema di circolazione stradale, ma non solo.

 

treviglio

Alcune sezioni infatti sono dedicate a temi critici come il bullismo e il consumo di alcol. Ed è proprio qui che compare la frase in cui si collega la tolleranza dell’alcol alla «razza». Una definizione infelice, probabilmente una svista in fase di correzione delle bozza prima della pubblicazione, fatto sta che è stata notata proprio al termine della conferenza stampa di presentazione mandando su tutte le furie le autorità trevigliesi.

 

«ERRORE IN BUONA FEDE»

L’amministrazione comunale ha subito chiesto la ristampa con lo stralcio della parte «incriminata», facendo distruggere le copie pronte per essere distribuire agli studenti. «E’ inaccettabile che nel 2018 vengano scritte cose simili», si indigna Donatella Finardi, direttrice dell’Istituto comprensivo De Amicis che ha immediatamente bloccato la diffusione del testo.

imeri

 

E i colleghi sono della stesso opinione. La vice sindaco Pinuccia Prandina si scusa: «Sono desolata per quanto accaduto – dice – Prendo le distanze da quella frase, ma sono sicura che si tratti di un errore fatto in buona fede. Anche perché i libretti sono stati redatti professionisti che hanno distribuito la stessa pubblicazione nelle scuole di Bergamo e Clusone. Purtroppo non ho avuto modo di leggerli integralmente prima che venissero stampati, altrimenti avrei fatto cancellare quella frase sull’alcol. L’azienda mi ha comunque assicurato che entro pochi giorni farà la ristampa corretta».

 

 

Ultimi Dagoreport

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, MATTEO SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…