liliane murekatete marie therese mukamitsindo aboubakar soumahoro

LADY SOUMAHORO TORNA IN LIBERTÀ – REVOCATI GLI ARRESTI DOMICILIARI PER LILIANE MUREKATETE E MARIE THERESE MUKAMATSINDO MOGLIE E SUOCERA DEL “DEPUTATO CON GLI STIVALI” - LE DUE SONO ACCUSATE DI AVER GESTITO IN MANIERA ILLEGALE E POCO TRASPARENTE IL DENARO DESTINATO AI MIGRANTI OSPITATI NEI CENTRI PER MIGRANTI GESTITI DALLA COOPERATIVA “KARIBU” – I GIUDICI HANNO ANCHE REVOCATO L’OBBLIGO DI DIMORA ALL’ALTRO FIGLIO DI MUKAMATSINDO, MICHEL RUKUNDO…

Liliane Murekatete lady soumahoro

Michele Marangon per www.corriere.it

 

Il tribunale di Latina ha revocato gli arresti domiciliari per Liliane Murekatete, moglie del deputato Aboubakar Soumahoro, e Marie Therese Mukamatsindo, suocera del parlamentare e fondatrice della coop Karibu. Revocato al cognato Michel Rukundo l'obbligo di dimora.

 

La decisione dei giudici, che hanno accolto l'istanza degli avvocati Lorenzo Borrè, che difende Murekatete, e Francesca Roccato, è stata presa alla luce del venire meno delle esigenze cautelari. Il collegio che ha rimesso in libertà la moglie di Soumahoro è lo stesso del tribunale di Latina davanti al quale è in corso il processo sulle cooperative (prossima udienza prevista l'11 luglio) coinvolte nella gestione fraudolenta di richiedenti asilo e di minori non accompagnati.

Liliane Murekatete con la madre, Marie Therese Mukamitsindo

 

DUE INCHIESTE

Il processo è frutto di due procedimenti differenti: uno relativo ai reati fiscali e in cui il gruppo è accusato di avere evaso milioni di euro tra Iva e contributi. L'altro per riciclaggio,  frode nelle pubbliche forniture e bancarotta fraudolenta patrimoniale (per distrazione).

 

GLI INVESTIMENTI ALL'ESTERO E LE SPESE IN BENI GRIFFATI

Le accuse sono contestate a vario titolo e a seconda delle posizioni. L'inchiesta ha permesso di scoprire la gestione illegale e poco trasparente dei fondi pubblici - erogati dalla coop Karibu e dal consorzio Aid - messa in atto da Murekatete e Mukamatsindo, insieme ad altri a processo.

 

LILIANE MUREKATETE - ABOUBAKAR SOUMAHORO

Il denaro destinato ai migranti ospitati nei loro centri nel comune di Sezze in provincia di Latina veniva speso in beni griffati e investimenti immobiliari all'estero.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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