maria rosaria boccia gennaro sangiuliano giorgia meloni

UNA BOCCIA FREDDA PER GIORGIA – DA CERNOBBIO, A MARGINE DELL’INCONTRO CON ZELENSKY, LA MELONI È COSTRETTA A REPLICARE A MARIA ROSARIA BOCCIA: “NON CREDO DI DOVERMI METTERE A BATTIBECCARE CON QUESTA PERSONA. LA MIA IDEA SU COME UNA DONNA DEVE GUADAGNARSI UNO SPAZIO NELLA SOCIETÀ È OPPOSTA DA QUELLA DI QUESTA PERSONA” – E NON SI PENTE DELLA REAZIONE DA COATTA DELLA GARBATELLA (“NON MI FACCIO BUTTARE GIU’ UN MINISTRO DAI GIORNALI DI SINISTRA E DA DAGOSPIA”): “L’ATTENZIONE MEDIATICA HA TRASFORMATO UNA VICENDA PRIVATA IN UNA COSA PUBBLICA. NON CREDO SIA UNA COSA A CUI BISOGNA PRESTARSI E QUINDI NON HO ACCETTATO INIZIALMENTE LE DIMISSIONI DI SANGIULIANO” – VIDEO

MELONI, BOCCIA? IDEA OPPOSTA SU COME DONNE GUADAGNANO SPAZIO

GIORGIA MELONI A CERNOBBIO

(ANSA) - "Non credo di dovermi mettere a battibeccare con questa persona, lo dico per le tante donne che hanno guardato a questa vicenda come me. La mia idea su come una donna deve guadagnarsi uno spazio nella società è diametralmente opposta da quella di questa persona": così la premier Giorgia Meloni al Teha Forum di Cernobbio su Maria Rosaria Boccia. (ANSA).

 

++ MELONI, SANGIULIANO SI È DIMESSO MA NON CI SONO ILLECITI ++

(ANSA) - "Il ministro Sangiuliano si è dimesso ma non ci sono illeciti. C'è stata una forte attenzione mediatica che ha trasformato una vicenda privata in una cosa pubblica. Non credo sia una cosa a cui bisogna prestarsi e quindi non ho accettato inizialmente le dimissioni di Sangiuliano". Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel corso del Forum Teha di Cernobbio. (ANSA).

 

MORTO IL RE,VIVA IL RE.DIMESSO UN MINISTRO,BUON LAVORO A NUOVO'

GIORGIA MELONI A CERNOBBIO

(ANSA) - "Se qualcuno pensa che situazioni come quella di Sangiuliano possono indebolire il governo si sbaglia. Morto il re, vive il re. Dimesso un ministro, buon lavoro al nuovo ministro". Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel corso del Forum Teha di Cernobbio. (ANSA).

 

++ MELONI,FARÒ BENE IL MIO LAVORO FINO A FINE LEGISLATURA ++

(ANSA) - "Intendo fare il mio lavoro bene e fino alla fine della legislatura. E penso che gli italiani possono capire un certo doppiopesismo". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni parlando al forum Teha di Cernobbio dello spazio dedicato alla vicenda Sangiuliano rispetto all'inchiesta della procura di Perugia sui dossier creati con accessi a dati fatto da funzionari pubblici. 

LE DIMISSIONI DI GENNARO SANGIULIANO - VIGNETTA BY VUKIC GENNARO SANGIULIANO - MARIA ROSARIA BOCCIA giorgia meloni a cernobbio

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...