zanzara _h_partb

MA ‘NDO VAI SE LA PROFILASSI NON LA FAI – A NAPOLI SEI CASI DI MALARIA IN DUE MESI – COLPITI I MIGRANTI TORNATI NEI RISPETTIVI PAESI E RIENTRATI, MA ANCHE ITALIANI DI RITORNO DA UNA VACANZA NEI PARADISI TROPICALI – SALVATA UNA BAMBINA DI 20 MESI

 

Ettore Mautone per Il Mattino

 

zanzara anofelezanzara anofele

Malaria, due gravi casi registrati al Cotugno negli ultimi quindici giorni. In totale salgono a sei (tre adulti e tre bambini) se si considera anche agosto. Un picco epidemiologico, rispetto ai circa trenta casi di media registrati ogni anno, messo in relazione con i frequenti viaggi che le popolazioni immigrate, pur residenti da anni in Italia, compiono nel periodo estivo nelle zone di origine (Africa e Asia soprattutto), dove la malaria è endemica e diffusissima e dove è facile venire in contatto con la zanzara che diffonde la malaria.

 

zanzara anofele  portatrice di malariazanzara anofele portatrice di malaria

Nell’ultimo mese in particolare, sono stati ricoverati 4 pazienti di cui tre bambini. Due di essi, con una presenza del parassita nel sangue molto alta. Si tratta di un bambino di nove anni e di una piccola di venti mesi entrambi residenti a Castelvolturno. La più piccola è stata ricoverata prima al Santobono e poi al Policlinico Federico II e quindi trasferita al polo infettivologico napoletano per la comparsa dei tipici sintomi della più grave forma cerebrale (come quella costata la vita due settimane orsono alla bambina ricoverata a Trento che però aveva la salute già gravemente compromessa).

 

«Per fortuna dopo un trattamento rianimativo durato due giorni – avverte Fiorentino Fragranza, responsabile della unità intensiva del Cotugno – la piccola paziente, che ha risposto benissimo ai protocolli farmacologici, è fuori pericolo di vita ed è stata ora trasferita in reparto per continuare la degenza e le cure».

 

LARVE ZANZARALARVE ZANZARA

Più lieve la forma di malaria che ha colpito un’altra ragazza di 12 anni curata solo con la terapia orale e che è già stata dimessa. «Ormai la nostra è una società multietnica – aggiunge Fragranza – i casi di malaria, come di altre malattie infettive non comuni alle nostre latitudini, sono in aumento in tutta Europa. Ma sono patologie contratte quasi sempre in viaggi nelle zone endemiche, dell’Africa e dell’Asia. L’attenzione è massima, sia degli organi regionali sia del direttore generale Giuseppe Longo».

 

I casi di malaria registrati al Cotugno sono tutti non autoctoni, ossia contratti da soggetti immigrati che si ammalano nel corso di soggiorni, soprattutto d’estate, nelle loro zone di origine. Solo in quelle aree, oltre al micidiale microbo (Plasmodio) è presente anche la zanzara Anopheles, l’unica capace di far replicare e maturare il germe nel proprio organismo contagiando anche altre persone con la puntura.

 

watamu atollo kenyawatamu atollo kenya

«In assenza di un vettore come questa specifica zanzara – spiega Carlo Tascini, primario del reparto di emergenze infettivologiche del Cotugno – non vi può essere contagio. L’Anophele è ormai scomparsa in Italia, grazie a bonifiche e disinfestazioni compiute a metà del secolo scorso nelle zone paludose». Zone tuttavia, che comprendevano il Casertano e il basso Lazio. A fronte dei cambiamenti climatici e della globalizzazione bisogna tenere alta la guardia. In Italia alcune sporadiche colonie di zanzara Anophele sono state avvistate nelle zone aeroportuali, importate con i viaggi, nelle stive e nei bagagli. Ma l’unico caso noto di malaria aeroportuale risale a una ventina di anni fa in Emilia Romagna.

 

manta resort, zanzibar  manta resort, zanzibar

«È importante far capire alle popolazioni immigrate – conclude Tascini - l’importanza delle vaccinazioni e anche della profilassi. Quest’ultima va praticata prima di un viaggio in zone esotiche. Anche gli immigrati, se residenti da molto tempo in Italia o i bambini, che non sono mai stati in quei luoghi, sono esposti in quanto privi di immunità che, invece, protegge (sebbene solo in parte), le popolazioni continuamente a contatto col plasmodio della malaria».

 

La profilassi, consigliata per chiunque deve recarsi per turismo o per lavoro in zone di endemia della malaria, può essere protratta fino a massimo tre mesi. Per soggiorni più lunghi invece, la tossicità dei farmaci non consente di continuare le cure.

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA” (E DELL'AUTOREVOLISSIMO SETTIMANALE "THE ECONOMIST). MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...