NEL GOVERNO DUCIONI SI LITIGA ANCHE PER CECILIA SALA – CON CHI CE L’AVEVA IL MINISTRO DELLA DIFESA, GUIDO CROSETTO, QUANDO HA TWITTATO: “LE TRATTATIVE CON L’IRAN NON SI RISOLVONO CON IL COINVOLGIMENTO DELL’OPINIONE PUBBLICA E CON LA FORZA DELLO SDEGNO POPOLARE”? LE SUE PAROLE SEMBRAVANO UNA STOCCATA AI GIORNALISTI, GIUDICATI IRRESPONSABILI PER AVER DIFFUSO LA NOTIZIA DEL FERMO DELLA COLLEGA. UNA POSIZIONE, QUELLA DI CROSETTO, CHE AVREBBE IRRITATO, E NON POCO, ANTONIO TAJANI…
Estratto dell’articolo di Lorenzo De Cicco per “la Repubblica”
TWEET DI GUIDO CROSETTO SULL ARRESTO DI CECILIA SALA
Sette giorni di silenzio. La notizia embargata. Con l’obiettivo di intavolare una trattativa coperta col regime iraniano.
Poi, ieri mattina, la Farnesina ha deciso di rendere pubblica la vicenda: Cecilia Sala è agli arresti nel carcere di Evin, la prigione degli oppositori politici della repubblica islamica.
[…] Mentre intelligence e feluche sono al lavoro, si registra qualche frizione nell’esecutivo.
guido crosetto antonio tajani vertice nato di vilnius
Per via di un tweet del titolare della Difesa, Guido Crosetto, secondo cui «le trattative con l’Iran non si risolvono, purtroppo, con il coinvolgimento dell’opinione pubblica occidentale e con la forza dello sdegno popolare».
Parole che assomigliano a una stoccata a chi ha diffuso la notizia, come fossero stati cronisti irresponsabili. In realtà è stata la Farnesina a rendere pubblico l’arresto della giornalista. Anche per questo, sostengono fonti di maggioranza, Tajani si sarebbe irritato col collega di FdI.
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