NELLO SCENARIO DI GUERRA FA IL SUO INGRESSO IL DRONE-KAMIKAZE - SI CHIAMA “SWITCHBLADE” ED E’ PRODOTTO DAGLI AMERICANI: PESA CIRCA 3 CHILOGRAMMI, TRASPORTABILE IN UNO ZAINO E COMPOSTO DA UN TUBO LANCIATORE DAL QUALE “ESCE” IL DRONE ESPLOSIVO CHE PUÒ RESTARE IN VOLO PER 40 MINUTI E VIENE GUIDATO FINO ALL'IMPATTO SUL BERSAGLIO, CON UN RAGGIO D'AZIONE DI 11 CHILOMETRI. HA UN COSTO DI 6 MILA DOLLARI…
G.O. per “il Corriere della Sera”
Il drone kamikaze. Potrebbe essere la nuova arma inviata dagli Usa agli ucraini. Anzi, secondo alcuni forse è già arrivata. Lo Switchblade pesa circa 3 chilogrammi, trasportabile in uno zaino e composto da un tubo lanciatore dal quale «esce» il drone esplosivo. Il piccolo «proiettile» può restare in volo per 40 minuti, è guidato fino all'impatto sul bersaglio, con un raggio d'azione di 11 chilometri.
Ha un costo relativamente basso - circa 6 mila dollari - rispetto ad altri sistemi. Inoltre è adatto all'impiego da parte di piccole unità, quelle che in questi giorni stanno rallentando con successo l'avanzata delle forze russe con imboscate, incursioni mordi-e-fuggi, azioni dietro le linee. Un militare è in grado di attendere le mosse del nemico, si piazza in una posizione protetta e lontana dal fuoco di reazione, quindi «spara» il drone.
Il mini-velivolo trasmette le immagini dell'area, quindi viene attivato per colpire un nucleo trincerato, un cannone, un veicolo leggero, un nido di mitragliatrici o di anti-carro. L'arma è stata sviluppata in base ad una richiesta specifica delle unità speciali che volevano avere un apparato in grado di contrastare gli agguati di formazioni guerrigliere, come i talebani o i seguaci del Califfo. È stata la rete Nbc a rivelare la possibile fornitura. La Casa Bianca ha deciso di stanziare aiuti per altri 800 milioni di dollari in favore di Kiev.