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"AMBER HEARD SOFFRE DI DISTURBO DELLA PERSONALITA'" - SECONDO LA PSICOLOGA FORENSE SHANNON CURRY, ASCOLTATA IERI AL PROCESSO PER DIFFAMAZIONE TRA JOHNNY DEPP E L'EX MOGLIE, L'ATTRICE E' AFFETTA DA UN DISTURBO BORDER LINE CHE COMPORTEREBBE "UNO SFORZO ESTREMO PER ESSERE AL CENTRO DELL'ATTENZIONE" E "TATTICHE DI MANIPOLAZIONE PER CERCARE DI SODDISFARE I PROPRI BISOGNI"... - VIDEO

 

1. JOHNNY DEPP, PER PSICOLOGA FORENSE LA HEARD È BORDER LINE

"DISTURBO PRECEDENTE ALLA SUA UNIONE CON L'ATTORE"

Da ansa.it

 

Shannon Curry

Amber Heard mostrerebbe sintomi di un disturbo border line della personalità che comporta «uno sforzo estremo per essere al centro dell'attenzione», precedente alla sua unione con l'attore Johnny Depp che ora lo accusa, in un tribunale della Virginia, di avergli rovinato la carriera con false accuse di violenza domestica.

 

Lo ha detto una psicologa forense, Shannon Curry, al processo, secondo quanto riportato dall'agenzia Pa. Secondo Curry, la Heard soffriva di disturbo borderline di personalità e disturbo istrionico di personalità, che possono comportare «tattiche di manipolazione per cercare di soddisfare i propri bisogni».

 

Shannon Curry e Amber Heard

Non soffrirebbe invece, come da lei affermato, di disturbo da stress post traumatico (PTSD) dovuto alla sua relazione con Johnny Depp. Sentita al processo, la Curry è stata accusata dagli avvocati di Amber Heard di potenziale pregiudizio, per essere stata assunta da Johnny Depp, accusa respinta dalla consulente.

 

2. JOHNNY DEPP, I MESSAGGI CHOC SULL'EX MOGLIE COMPLICANO IL PROCESSO: "AMBER HEARD VA BRUCIATA VIVA"

Da leggo.it

 

Johnny Depp durante il processo in Virginia 6

Il processo che vede contrapposti Jhonny Depp e la sua ex moglie Amber Heard si arricchisce, ogni giorno di più di nuovi dettagli. I legali dell'attrice hanno diffuso i messaggi che Depp ha mandato al suo amico e collega Paul Bettany che lasciano tutti senza parole. «Amber Heard va bruciata viva», aveva scritto Depp.

 

Messaggi da far accapponare la pelle. Parole pesanti come macigni in ottica del processo, ma che non smuovono Jhonny Depp dalla sua versione. La stella di Hollywood, infatti ha ribadito: «Sono io la vera vittima di violenza domestica». Spiegando poi la genesi di quelle parole, l’attore ha spiegato: «Mi sentivo vicino a Paul - ha spiegato - perché credevo di condividere lo stesso senso dell’umorismo, un po’ surreale. Quella era una citazione dai Monty Python».

 

Johnny Depp durante il processo in Virginia 5

Dopo la rivelazione fatta dai legali della sua ex moglie, Jhonny Depp non ha tardato a scusarsi per le parole emerse. Perché i messaggi non si sono certo fermati lì. «Bruciamo Amber - proseguono - magari affoghiamola prima di bruciarla. Dopo mi fott**ò il suo cadavere per assicurarmi che sia morta». Concetti surreali detti per scherzo, secondo quanto dichiarato dall'attore, ma comunque clamorosamente violenti.

 

Depp si è, dunque, scusato per i toni ma ha continuato a spiegare che erano messaggi privati: «Dato che sono testi privati, bisogna contestualizzare. È importante sapere che nulla di tutto ciò è stato mai inteso e concepito per essere realizzato. Sì, mi vergogno di averlo diffuso nel mondo come se fosse un burro di arachidi, ma va contestualizzato. Ad esempio, quando parlo di bruciare la signora Heard, lì cito direttamente i Monty Phyton e lo sketch sul rogo delle streghe. È un film che guardavamo tutti quando avevamo 10 anni. È solo umorismo surreale».

 

Amber Heard durante il processo in Virginia 3

L’attore inoltre ha spiegato che Amber Heard disprezzava Bettany: «Soffriva del fatto che eravamo diventati così amici, lo vedeva come una minaccia». Motivazioni che non sembrano comunque giustificare affermazioni del genere. Anche se il «Pirata dei Caraibi» più amato al mondo continua a negare ogni forma di violenza sull'ex moglie e, addirittura, dichiara di essere lui la vittima di violenza domestica.

Johnny Depp durante il processo in Virginia 3Johnny Depp durante il processo in Virginia 2

 

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