miriam ciobanu

“QUEL RAGAZZO NON SI PRENDEVA CURA DI NOSTRA FIGLIA” – LA MAMMA DI MIRIAM CIOBANU, LA RAGAZZA DI 22 ANNI MORTA DOPO ESSERE STATA TRAVOLTA DA UN'AUTO IN PROVINCIA DI TREVISO, TORNA A SCAGLIARSI CONTRO IL FIDANZATO DELLA FIGLIA: “NON ERA UN RAGAZZO RESPONSABILE NEI CONFRONTI DI MIRIAM. QUELLA SERA POSSONO ANCHE AVER LITIGATO, MA LUI POTEVA AVVERTIRMI PER DIRMI DI ANDARE A PRENDERLA. C’È UN INCIDENTE PRECEDENTE CHE…”

Alice D'Este per www.corriere.it

 

funerale di Miriam Ciobanu

Un dolore che è già perdono, anzi, «per-dono» come preferisce chiamarlo Adriana, la mamma di Miriam Ciobanu, la ragazza di 22 anni morta dopo essere stata travolta da un auto, guidata da Alessandro Giovanardi la notte di Halloween a Paderno di Pieve del Grappa, provincia di Treviso.

 

La madre della ragazza investita dopo la lite con il fidanzato

A distanza di una settimana dalla morte della figlia Adriana parla ai microfoni di Antenna 3. «La mia forza? Me l’ha insegnata lei con l’amore che metteva in ogni cosa. Con la pazienza, con la voglia di confronto. Situazioni come queste una volta le avrei giudicate ma lei ha saputo spostarmi l’angolo di visione delle cose, farmi capire che non esiste una sola lettura delle cose. Questo perdono che porto è un dono che Miriam fa a tutti i giovani».

funerale di Miriam Ciobanu

 

Il perdono per l’automobilista Alessandro Giovanardi

Già qualche giorno fa Adriana si era rivolta all’investitore e ai suoi genitori dicendo che lo aveva perdonato, che l’odio nei suoi confronti non c’era e non ci sarebbe mai stato. «Spero che questo sia di lezione anche se crudele per tutti i ragazzi che si mettono in macchina senza pensare alle conseguenze - dice - spero che vi serva a pensare, a riflettere sul fatto che vale la pena di alzare il telefono, di chiamare i genitori. È stato lui ma sarebbe potuto capitare anche alle mie figlie, non voglio essere ipocrita. Quindi dico a tutti: pensateci, chiamate a casa, fermatevi a dormire dove siete, non rischiate la vostra vita e quella degli altri. Non pensate “sì sono lucido posso farcela”, la mente inganna, l’alcool inganna. Quando decidete di far festa fermatevi, chiamate a casa».

 

Il silenzio del padre di Miriam Ciobanu

miriam ciobanu 1

Accanto ad Adriana c’è Charlie, la sorella minore di Adriana. «Mi guarda in questi giorni, è preoccupata per me - dice - mi sta accanto. La famiglia per me ha avuto un significato molto importante». Il padre, Giovani Ciobanu, che lavora nella stessa azienda in cui lavora anche Mario Giovanardi, il papà di Alessandro, l’automobilista di 23 anni alla guida in stato di ebrezza che l’ha uccisa, si è chiuso in un silenzio assoluto.

 

Al funerale le parole contro Tommaso Dal Bello, fidanzato di Miriam

Il perdono che Adriana ha più volte dichiarato per Alessandro non è arrivato per Tommaso Dal Bello, il fidanzato di Miriam. Alle esequie, il 7 novembre nella chiesa parrocchiale di Onè, si era presentato anche lui, accompagnato dal padre. E Adriana ad alta voce gli aveva detto: «Per rispetto non avresti dovuto neanche presentarti».

 

Il precedente incidente: «Ma non era stato raccontato nulla»

miriam ciobanu 2

La sera dell’incidente Miriam si era allontanata da casa di Tommaso dopo una lite, incamminandosi sulla strada buia da sola. «La mancanza di rispetto parte molto prima - ha detto Adriana ai microfoni di Antenna 3 - da un incidente non raccontato (non ci ha mai chiamato per avvisarci) e da tante altre cose. Era un ragazzo non responsabile nei confronti di mia figlia. La responsabilità verso il prossimo è un dovere, non una possibilità. Credo che quella notte le cose siano andate in un modo diverso ma il telefono di Miriam chiarirà le cose. Io dico una cosa: possono aver anche discusso e lei può anche essersene andata arrabbiata ma lui il mio numero lo aveva, se lei se ne stava andando avrebbe dovuto avvisarci dirci di andare a prenderla, se le voleva bene doveva pensarci».

 

La mamma di Miriam: «Quel ragazzo non si prendeva cura di nostra figlia»

Nella notte dell’incidente Adriana si è sentita male nel momento in cui stava accadendo. «Mi sono svegliata alle 4 e mi sono sentita svenire - racconta - l’ho chiamata, non mi ha mai risposto».

miriam ciobanumiriam ciobanu 2Miriam Ciobanu miriam ciobanu 1l auto che ha travolto miriam ciobanu l auto che ha travolto miriam ciobanu miriam ciobanu miriam ciobanu miriam ciobanu l auto che ha travolto miriam ciobanu. miriam ciobanu 1 miriam ciobanu l auto che ha travolto miriam ciobanu. MIRIAM CIOBANU auto che ha investito miriam ciobanuauto che ha investito miriam ciobanu 1

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA” (E DELL'AUTOREVOLISSIMO SETTIMANALE "THE ECONOMIST). MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...