PALPA FICTION - A ROMA UN INFERMIERE CINQUANTENNE È STATO SOSPESO PER AVER PRATICATO UN MASSAGGIO HARD A UNA PAZIENTE DI OTTANT’ANNI E PER AVER TENTATO IN TUTTI I MODI DI PALPEGGIARLA E BACIARLA
G. D. S. per il “Corriere della Sera”
OSPEDALE SAN GIOVANNI ADDOLORATA
Un massaggio hard sulla schiena durante una seduta di terapia posturale per problemi di reumatismi, poi seguito dai tentativi ripetuti di un bacio sulle labbra. Vittima delle avances è stata un’anziana signora aggredita da un infermiere di trent’anni più giovane dell’ospedale San Giovanni Addolorata, adesso interdetto dalla professione su disposizione del gip Giuseppina Guglielmi.
L’uomo, C.S. - operatore sanitario presso il reparto di geriatria - ha, infatti, cinquant’anni, mentre la paziente ha spento da poco l’ottantesima candelina di compleanno. Il paramedico è indagato con l’accusa di violenza sessuale aggravata. L’episodio si è consumato la mattina dello scorso 18 aprile quando l’anziana signora si reca presso il nosocomio dove è prevista una seduta di fisioterapia per risolvere dei problemi reumatici che l’affliggono a causa di qualche acciacco dovuto all’età. Ad attenderla è il paramedico, mai visto dalla paziente prima di quel giorno.
Tuttavia la turnazione prevede che a svolgere la cura sia C.S., da anni impiegato presso il San Giovanni Addolorata. L’infermiere - senza precedenti penali- è gentile, si fa spiegare dalla signora di quali dolori soffra, poi le indica il lettino, dove stendersi. Tutto procede nella normalità. La seduta, però, prende una piega inaspettata. L’uomo, infatti, inizia a palpeggiare la donna. La signora si sente in imbarazzo, si scosta, mentre l’infermiere è insistente.
L’approccio diventa aggressivo quando il paramedico prova a baciare l’anziana paziente che a quel punto non ha altra scelta che ricomposi e fuggire via. La prima reazione della vittima è riferire il brutto quarto d’ora vissuto al San Giovanni a un’amica. Poi trova il coraggio di recarsi al commissariato Celio dove sporge denuncia contro l’operatore sanitario, adesso allontanato dopo il provvedimento del gip. L’uomo rischia anche il licenziamento, qualora le accuse saranno dimostrate fondate.