leonardo apache la russa

“QUELLA NOTTE ERO NEL LOCALE, MA NON HO ASSISTITO A NESSUN FATTO. LA DROGA? SI SA CHE NON È DIFFICILE PROCURARSELA” – PARLA LA QUARTA TESTIMONE DEL CASO LA RUSSA, INDAGATO PER VIOLENZA SESSUALE. LEI ERA PRESENTA IN DISCOTECA LA NOTTE DEL 19 MAGGIO. “LA RUSSA JR E LA PRESUNTA VITTIMA? CONOSCO ENTRAMBI. MA NON SIAMO TUTTI AMICI. SU LEONARDO APACHE NON HO MAI SENTITO VOCI STRANE RELATIVE A COMPORTAMENTI VIOLENTI CONTRO LE DONNE”

Estratto dell'articolo di Andrea Galli per il "Corriere della Sera"

 

ignazio e leonardo la russa

Dopo aver parlato con noi in una pausa dalla lettura di un libro, dice di essere «a disposizione della Procura». È una delle ventenni che, nella denuncia per violenza sessuale presentata dalla coetanea contro Leonardo Apache La Russa, figura quale «testimone». Al momento, una delle quattro «testimoni». Come avvenuto con le precedenti ragazze, il Corriere protegge le identità. Sia le loro sia quelle delle famiglie, indipendentemente da chi siano.

 

Iniziamo dall’evento all’interno dell’Apophis che risulta descritto nella chat tra la stessa presunta vittima e una sua amica. In quella chat si raccontava dell’ipotetico versamento di droga nel bicchiere.

 

«Quella notte ero nel locale, ma non ho assistito a nessun fatto». Non sarebbe però così sulla droga. In generale. La ragazza afferma con nettezza che «si sa». Cioè, a suo dire si sa che in posti del genere non risulterebbe difficile procurarsi sostanze stupefacenti.

 

ignazio la russa in versione avvocato - fotomontaggio

(...)

La ventenne fa capire che un eventuale sistema di circolazione della droga potrebbe essere di un livello differente, più «protetto». Quasi che tutto debba avvenire, sempre beninteso ammesso che avvenga, per mano magari di clienti che introducono dosi e pasticche. Oppure per mano di altri soggetti privi dell’interesse del ballo che accedono con l’unico obiettivo di piazzare dosi e intascare soldi.

 

(...)Quanto a La Russa e alla presunta vittima, «conosco entrambi. Tra noi ragazzi ci conosciamo tutti, però non significa che le frequentazioni siano assidue. Le amicizie hanno come collante i canali social e poi si sviluppano di persona quando ci si incrocia in giro».

 

il video di sottovalutati canzone di larus (leonardo la russa) con apo way 2

Cosa può riferirci di entrambi?

«Conosco più lui». E prima di quella notte aveva contezza di comportamenti strani, equivoci, prevaricatori di Leonardo Apache? «No». Senta, l’Apophis che locale è? «Ha aperto da poco. Un club. Piccolo. Musica techno. Come in ogni discoteca, uno sceglie come comportarsi… 

il video di sottovalutati canzone di larus (leonardo la russa) con apo way 9leonardo apache la russa 6il video di sottovalutati canzone di larus (leonardo la russa) con apo way 4

(...)

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA” (E DELL'AUTOREVOLISSIMO SETTIMANALE "THE ECONOMIST). MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...