BALCANI SCIOLTI - TREMENDA RISSA IN PIAZZA A CONEGLIANO, IN PROVINCIA DI TREVISO, DOVE UNA DECINA DI KOSOVARI HA MASSACRATO A SPRANGATE TRE MACEDONI - TERRORE E FUGA DELLA GENTE, MENTRE CON MAZZE DA BASEBALL, TONDINI E BASTONI GIÙ BOTTE DA MATTI AI TRE POVERI DISGRAZIATI CHE ERANO TRANQUILLAMENTE SEDUTI AL BAR - IL MOTIVO DELLA VIOLENTA SPEDIZIONE PUNITIVA SAREBBE UNA RAGAZZA CONTESA... - VIDEO
Ci sono almeno due nomi, per la spedizione punitiva in Piazza Cima, a Conegliano, che domenica scorsa ha choccato i molti coneglianesi che vi hanno assistito terrorizzati, scandalizzando poi il web per la brutale violenza che ha portato un gruppo di giovani ad assalire dei coetanei, sembra per una ragazza contesa.
Stamani all’alba, uomini della Squadra Mobile della Questura di Treviso e del Commissariato di Conegliano hanno eseguito la perquisizione domiciliare e personale disposta dalla Procura della Repubblica a carico di due giovani kosovari, ventenni, residenti in provincia di Treviso.
L’indagine sui fatti di domenica ha permesso di individuare due degli autori della grave aggressione.
I kosovari sono indagati per lesioni personali aggravate e porto di armi e oggetti atti ad offendere.
Nel corso delle perquisizioni è stato sequestrato svariato materiale utile alle indagini, tra cui l’abbigliamento che i giovani avevano indosso all’atto dell’aggressione e alcune mazze ferrate e bastoni.
Il Questore della provincia di Treviso ha emesso a carico dei due giovani, in regola con le norme sul soggiorno, il divieto di accesso in tutti gli esercizi pubblici di Piazza Cima per 2 anni.
il sangue sui vestiti dei feriti
Le indagini proseguono, nella speranza di giungere all’identificazione degli altri responsabili e all’applicazione di tutte le misure previste dalla legge.