maglione maglioni di natale

IL REGALO DI NATALE? È UN 'PACCO' – NON AVETE ANCORA FATTO GLI ACQUISTI NATALIZI? ALLORA RIZZATE LE ANTENNE: 3 OFFERTE SU 10 IN QUESTO PERIODO SONO UN INGANNO – SUL WEB LE TRUFFE FIOCCANO: TRA REGALI LAST MINUTE E SUPER SCONTI, LE COMPAGNIE APPROFITTANO DEL COSIDDETTO “ACQUISTO D’IMPULSO” – ECCO COME FARE PER NON RIMANERE FREGATI

Nicola Pinna per www.lastampa.it

 

REGALI DI NATALE 2

Il consiglio più adatto sarebbe quello di scegliere con calma, trattare col venditore e magari verificare meglio la sua identità. Ma a poche ore dal Natale la prudenza necessaria sembra incompatibile con la fretta di acquistare gli ultimi regali. E allora mettete in conto che in arrivo ci potrebbe essere un pacco che non avevate immaginato: una fregatura vera, più che un dono col fiocchetto.

 

Questo è il momento migliore per i truffatori che si nascondono dietro gli annunci. Nella frenesia degli acquisti fanno affari d’oro. E c’è un dato che dovrebbe bastare per innalzare la soglia di attenzione: 3 offerte su 10 sono un inganno, fa sapere la Polizia postale. Una proposta di vendita fittizia che rischia di costare molto cara a chi pensa di affidarsi al gigantesco market del web per recuperare il tempo perduto prima di Natale.

 

shopping natale 5

Le segnalazioni arrivate in questi giorni agli uffici della polizia, nelle questure di tutta Italia, sono già migliaia e si aggiungono alle 37 mila denunce registrate nel corso del 2018. Alla fine dell’anno, tra regali last minute e offerte per pranzi, viaggi e vestiti, il grande inganno passa più facilmente inosservato. Perché chi ha poco tempo per scegliere paga senza pensarci troppo e alla fine si ritrova con una grande delusione sotto l’albero.

 

shopping natale 4

«Non è un caso - spiega Nunzia Ciardi Direttore del Servizio polizia postale e delle comunicazioni - che proprio in questi giorni abbiamo potenziato tutti gli strumenti per contrastare le truffe messe in atto sul web, anche attraverso la chiusura degli spazi virtuali. Il modello dell’acquisto di impulso, legato a offerte speciali, stock limitati o prezzi scontati, si è talmente diffuso che anche i truffatori seriali riescono a inserirsi con false vendite».

 

shopping natale 2

Con grande profitto, se è vero che il giro d’affari del gigantesco raggiro raggiunge parecchi milioni di euro in appena pochi giorni. E non è affatto vero che la trappola arriva sempre da organizzazioni criminali straniere, perché le bande di truffatori italiani si sono particolarmente specializzate e questo per loro è diventato un vero settore di specializzazione.

REGALI DI NATALE 1

 

«Per evitare gli inganni può essere molto utile seguire una decina di regole preziose, che possono sembrare banali ma possono consentire ai clienti di riconoscere le insidie - spiega il direttore della Polizia postale e della comunicazioni - Prima di tutto è utile utilizzare software e browser aggiornati, scegliere i prodotti sui siti certificati o ufficiali, verificare che il sito in cui si acquista sia fornito di riferimenti identici a un negozio reale, cioè numero di Partiva IVA, un numero di telefono fisso, un indirizzo fisico».

chi ha aperto prima i regali

 

In più c’è qualche altra accortezza da adottare. Leggere bene i commenti e le recensioni degli altri acquirenti, utilizzare le app ufficiali dei marketplace, pagare con carte di credito ricaribili, ma anche fare molta attenzione a non cadere nella rete del phishing o dello smishing, vale a dire le proposte che arrivano attraverso mail o sms contraffatti e che richiedono di cliccare su un link per raggiungere una pagina web trappola. Il rischio, altrimenti, è che Babbo Natale consegni quest’anno una brutta sorpresa.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…