indiana jones e il quadrante del destino

VECCHIO A CHI? INDIANA JONES TORNA AL FESTIVAL DI CANNES PER LA PRIMA MONDIALE DI "INDIANA JONES E IL QUADRANTE DEL DESTINO", DIRETTO DA JAMES MANGOLD. CON HARRISON FORD CHE, A 79 ANNI, INDOSSA ANCORA UNA VOLTA I PANNI DELL'EROICO ARCHEOLOGO - JONES SI RITROVERÀ INVISCHIATO NEGLI INTRIGHI PER PORTARE IL PRIMO UOMO SULLA LUNA – IL PERSONAGGIO, DIVENTATO UN MITO DEL CINEMA, NASCE COME UN CANE CHE… - VIDEO

 

Estratto dell'articolo di Cristiano Sanna Martini per www.tiscali.it

 

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Era un cane. Non ce la stiamo prendendo con Harrison Ford, forse il più affascinante e ironico esponente di una Hollywood ormai scomparsa, oggi 79enne che gira ancora senza controfigure su set. No, Indiana senza Jones era un cane. Quattro zampe, occhi affettuosi e legatissimo al padrone che ne usò il nome per darlo a un personaggio nato quasi 50 anni fa, diventato mitico e arrivato al quinto film.

 

Con Indiana Jones e il quadrante del destino, l'avventuriero archeologo nato dalle discussioni fra i grandi amici George Lucas e Steven Spielberg arriva al quinto film della saga a lui dedicata e conquista uno dei templi del cinema d'autore, il Festival di Cannes.

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A ritroso nel tempo

Da dove si riparte allora? Indiana Jones e il quadrante del destino mette l'archeologo interpretato da Harrison Ford in mezzo agli intrighi per portare il primo uomo sulla Luna. La corsa allo spazio vede gli Usa contro l'Urss in una rivalità talmente sfrenata che la Nasa non ha esistato a collaborare con ex nazisti pur di vincere la corsa. E' un dottor Jones disilluso e decisamente maturo quello che torna in azione. […]

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Cosa ha reso Indiana Jones uno dei personaggi più amati di tutto il cinema d'avventura? […] Indiana Jones diventa mitico perché riporta di grande attualità il film d'avventura e di mistero classico, quello da vecchia Hollywood fatto di eroi invincibili ma umani e doloranti, scanzonati, dentro esplorazioni fra antichi misteri, culture affascinanti, lingue che danno accesso a documenti rarissimi (e Indiana Jones ne parla e scrive parecchie).

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E' colto ma anche diretto come uno qualunque, seduttore ma pasticcione con le donne, pieno di dubbi e fragilità, perfetto per essere sentito dal pubblico come uno di noi. […]

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