LA VOSTRA INTIMITÀ PERDE COLPI SOTTO IL PESO DELLA NOIA? - SE NON VI SIETE GIÀ TROVATI L’AMANTE, PROVATE A RIACCENDERE IL DESIDERIO CON I CONSIGLI DELLA SESSUOLOGA ROBERTA ROSSI - “ATTINGERE ALLA FANTASIA HA UN ASPETTO TERAPEUTICO: IMMAGINI, SITUAZIONI E RICORDI ECCITANTI DIVENTANO BENZINA CON CUI AFFRONTARE MOMENTI PARTICOLARI, QUANDO NON SIAMO DELL' UMORE GIUSTO MA VOGLIAMO SODDISFARE IL PARTNER…”
Simone Valesini per “Salute - la Repubblica”
Forse non esiste una ricetta per la vita di coppia perfetta, ma l' intesa sessuale è un ingrediente fondamentale. E la fantasia può fare molto per nutrirla o rinsaldarla nei momenti di crisi. «Fantasie e desiderio sessuale - spiega Roberta Rossi, presidente dell' Istituto di Sessuologia Clinica e autrice del libro Vengo prima io (Rizzoli), appena uscito - vanno di pari passo. Di solito chi ha un forte desiderio ha anche un bagaglio più ricco e vario di fantasie sessuali. E imparare a rimpolpare la fantasia aiuta a ritrovare e rinforzare il desiderio».
Per una coppia in crisi, questo vuol dire condividere: aprirsi, raccontare le proprie fantasie e metterle in pratica può essere un modo per trovare l' intimità perduta e per indicare al partner cosa piace. Non tutte le fantasie però nascono per essere realizzate. « A volte quando le viviamo realmente perdono velocemente la capacità di eccitarci - continua Rossi - ma una potenziale delusione non è un buon motivo per perdersi d' animo: si tratta di un rischio che vale la pena correre».
L' importante è farlo senza pregiudizi e spingendosi solamente fin dove ci si sente a proprio agio. In questo senso, le nuove generazioni sembrano molto più aperte. Secondo i dati dell' ultimo rapporto Censis, un quarto delle coppie under 40 guarda abitualmente video porno insieme, una percentuale paragonabile utilizza oggetti, cibi o bevande per giochi erotici, e il 16,5 percento fantastica apertamente con il compagno su altri possibili partner.
«Il risultato - assicura Rossi - è che le coppie giovani tendono a essere più appagate sul piano sessuale. L'unico rischio è la saturazione: una sessualità che mima troppo da vicino le nostre fantasie erotiche alla lunga potrebbe desensibilizzarci, rendendo sempre più faticosa la ricerca dell' eccitazione. Se condividere è quindi importante, bisogna anche evitare di trasformarsi in un libro aperto.
«Coltivare uno spazio privato nell' immaginazione, un giardino segreto, aiuta ad avere una vita sessuale sana - spiega Rossi - e fornisce un repertorio che si rivela prezioso nei momenti di crisi. Attingere alla fantasia ha un aspetto terapeutico: immagini, situazioni e ricordi eccitanti diventano benzina con cui affrontare momenti particolari, quando non siamo dell' umore giusto ma vogliamo soddisfare il partner».
Un consiglio che vale per ambo i sessi e a tutte le età: il ricorso alla fantasia, ad esempio, è un ottimo modo per affrontare le difficoltà fisiologiche che emergono con il passare degli anni. Perché se il fisico invecchia, l'eccitazione si può invece risvegliare in ogni fase della vita. Il nemico del desiderio non è l'età. «Quando l' unione si stabilizza è difficile mantenere l' intesa sessuale - spiega Ivana Castoldi, psicoterapeuta e autrice del libro Le ragioni degli uomini - che si aveva nelle fasi iniziali. Subentrano altre priorità e diminuiscono i momenti di intimità. E alla lunga la routine crea danni». Se il desiderio si spegne è difficile riaccenderlo e la fantasia può aiutare.
Secondo Castoldi, un' attività sessuale intensa non è un requisito necessario per un rapporto appagante e duraturo. Invecchiare insieme spesso vuol dire puntare su altri aspetti della relazione. «Non tutte le coppie hanno le stesse esigenze - dice Castoldi - alcune sono più tranquille sul piano sessuale. Il segreto per la felicità è un partner compatibile. Bisogna essere sicuri di andare d' accordo prima di impegnarsi».