de laurentiis spalletti

CI SONO VOLUTI MESI DI EGOMANIA ACUTA MA ALLA FINE DE LAURENTIIS, DOPO TUTTI GLI ERRORI COMMESSI, RICONOSCE CHE LO SCUDETTO VINTO DAL NAPOLI LO DEVE SOPRATTUTTO A LUCIANO SPALLETTI: “RINGRAZIO IN PRIMIS SPALLETTI CHE È RIUSCITO A MODELLARE IL GRUPPO DI LAVORO COME POCHI. HA SAPUTO FAR RENDERE AL MASSIMO I GIOCATORI” - QUELLO CHE AURELIONE NON RIESCE PROPRIO A DIRE E’ CHE IL SUO DELIRIO DI ONNIPOTENZA HA SCASSATO IL GIOCATTOLO, CON LA SCELTA SCELLERATA DI RUDI GARCIA…

luciano spalletti aurelio de laurentiis2

(ANSA) - NAPOLI, 06 DIC - "Ringrazio in primis Spalletti che è riuscito a modellare il gruppo di lavoro come pochi". Lo ha detto il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis quando ha ricevuto il premio di squadra dell'anno assegnato al Napoli dalla Gazzetta dello Sport su una nave Msc nel porto partenopeo.

 

"Alla fine del primo anno di Spalletti al Napoli - ha ricordato De Laurentiis - gli avevamo levato sei giocatori fondamentali e li abbiamo sostituiti. Chiaro che poteva esserci qualche dubbio, me lo dicevano i tifosi in estate, erano contro di me per aver cambiato i sei beniamini. Spalletti ha saputo coniugare il prima e il dopo, e far rendere al massimo i giocatori nuovi. Napoli vorrebbe vincere lo scudetto ogni anno, ma si vince già con l'essere napoletani".

luciano spalletti aurelio de laurentiis1

 

Calcio:Spalletti a Napoli, qui facile vincere con supporto città 

(ANSA) - NAPOLI, 06 DIC - "A Napoli è facilissimo vincere: quando si ha il supporto di una città come Napoli tutto diventa facile. Questa vittoria ha fatto esplodere la città di gioia". Lo ha detto il ct della nazionale Luciano Spalletti, che ha ricevuto a bordo di una nave Msc il premio di allenatore dell'anno dalla Gazzetta dello Sport. Spalletti ricorda il suo affetto per la città, di cui ha il tatuaggio dello scudetto sul braccio: "Quando vado in giro per Napoli e mi riconoscono sono io che li voglio abbracciare".

 

spalletti de laurentiis

Quanto al suo rapporto con il mondo del calcio, "io non litigo mai con nessuno - ha detto - gli altri litigano con me e poi accuso il colpo. Ma accetto chi vuole tornare a essere mio amico dopo avermi perso per un po'. L'amico più grande che ho nel calcio? E' Di Lorenzo". Il ct ha parlato anche degli Europei: "Sarà un'esperienza bellissima e ci andiamo con tutto l'entusiasmo. Io chiamo in nazionale chi la voglia di infilarsi la maglia dell'Italia".

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