DOPO ESSERE STATO "TROMBATO" DAGLI ELETTORI ALLE EUROPEE, BANDECCHI CI RIPROVA E SI CANDIDA ALLA PRESIDENZA DELL'UMBRIA - IL SINDACO DI TERNI CORRERA' DA SOLO: "A SINISTRA CI SONO ESTREMISTI COME GRILLINI E AVS. LA DESTRA NON RIESCE A MATURARE UN'IDEA COMUNE" - A OTTOBRE SCADE IL MANDATO DELLA LEGHISTA DONATELLA TESEI, CHE VERRA' RICANDIDATA. BANDECCHI: "UNA CANDIDATA IMPROPONIBILE"
(ANSA) - Stefano Bandecchi si candida alla presidenza della Regione Umbria con Alternativa popolare della quale è leader oltreché sindaco di Terni. Lo ha annunciato con un video su Instagram. In Umbria la legislatura della Regione terminerà a fine ottobre e le elezioni non sono state ancora fissate. Il centrodestra ha già annunciato la ricandidatura della presidente uscente Donatella Tesei, Lega, mentre il centrosinistra non ha ancora indicato un nome.
Ap aveva ufficializzato la candidatura di Riccardo Corridore, vicesindaco a Terni, che però ha fatto un passo indietro. Quindi l'annuncio della candidatura di Bandecchi. Bandecchi ha parlato di "politica estremamente fluida" in Umbria e di una "strategia estremamente intelligente" di Corridore in accordo con lui. "La vera novità - ha quindi sostenuto - è che il candidato alle regionali per l'Umbria sarà Stefano Bandecchi, cioè sarò io. Alternativa popolare andrà da sola perché il centrodestra non riesce a maturare un'idea comune e c'è un terrore incomprensibile verso Ap.
Noi non possiamo andare con la sinistra che parte da un Pd abbastanza moderato ma poi arriva a degli estremisti che non hanno ragione di esistere, grillini, verdi e sinistra... gente che ha idee poco chiare e rovina la politica nazionale. Il voto utile tutti quelli di destra lo potranno dare a Stefano Bandecchi e ad Alternativa popolare. Serve semplicemente un autista, lo stesso che guida benissimo Terni. Una grande avventura contro la destra e contro la sinistra".
STEFANO BANDECCHI IL 25 APRILE
Riguardo alle regionali, Bandecchi ha parlato di "una destra che vuole ricandidare l'uscente presidente che certo non ha brillato nella creazione di ospedali ternani e in nessun rapporto che esiste in tutta l'Umbria". "Una candidata improponibile - ha aggiunto - e che farebbe bene a dimettersi in modo che il centrodestra potesse avere anche la possibilità di candidare Bandecchi perché se no come Ap lo faremo sicuramente perdere.
Dopo di che ci occuperemo del centrosinistra. Non vogliamo che la sinistra vinca. Tutti coloro che sono di destra in Umbria devono riflettere e sapere che se vogliono un moderato e un uomo di centro al comando devono scegliere semplicemente Bandecchi. E chi vota a sinistra ma è un moderato non può andare con gli estremisti di sinistra. Il dato è tratto e vedremo come andrà a finire - ha concluso Bandecchi - e noi faremo la nostra bellissima figura".
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